La volpe (film 1950)

film del 1950 diretto da Michael Powell

La volpe (Gone to Earth) è un film del 1950 diretto da Michael Powell e Emeric Pressburger, basato sul romanzo Gone to Earth, di Mary Webb.

La volpe
Jennifer Jones e Esmond Knight in una scena del film
Titolo originaleGone to Earth
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneRegno Unito
Anno1950
Durata110 min
Dati tecniciTechnicolor
rapporto: 1,37:1
Generedrammatico
RegiaMichael Powell, Emeric Pressburger
SoggettoMary Webb (romanzo)
SceneggiaturaMichael Powell, Emeric Pressburger
ProduttoreMichael Powell, Emeric Pressburger
Produttore esecutivoDavid O. Selznick
Casa di produzioneSelznick International Pictures, The Archers, London Film Productions
Distribuzione in italianoMinerva Film
FotografiaChristopher Challis
MontaggioReginald Mills
Effetti specialiWalter Percy Day
MusicheBrian Easdale
ScenografiaArthur Lawson
CostumiIvy Baker, Julia Squire
TruccoConnie Reeve, Jimmy Vining (non accreditati)
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Ridoppiaggio:

Trama modifica

Galles, 1897. Hazel Woodus è una bellissima e selvaggia zingara che vive con il padre Abel e la sua piccola volpe addomesticata, a cui la ragazza è molto affezionata, in una casetta nel bosco. Un giorno Hazel incontra il ricco nobile e scapestrato Jack Reddin e, anche se la ragazza rimane affascinata dall'uomo, resiste ai suoi tentativi di sedurla. Successivamente Hazel fa la conoscenza di Edward, il giovane pastore protestante del luogo, il quale innamoratosi della giovane, le chiede di sposarlo. Avendo promesso al padre di sposare il suo primo pretendente, la ragazza accetta di diventarne la moglie, ma nonostante le numerose premure di Edward e la vita serena e tranquilla che questo le offre, quando Hazel incontra casualmente di nuovo Jack, non può fare a meno di cedere alle sue avances, seguendo l'uomo nel suo castello e divenendone l'amante.

Quando Hazel comprende però che il violento Jack non l'ama, torna pentita dal marito, il quale, essendo ancora innamorato della donna, la perdona riaccettandola nella sua casa. Gli altri pastori protestanti del luogo, irritati dallo scandalo, si recano da Edward intimandogli di cacciare via la "peccatrice", pena il fatto di non poter più esercitare in chiesa. Edward in un'accesa discussione con questi, ribadisce il suo amore per la ragazza, che pur avendo peccato è sinceramente pentita. La situazione però precipita, allorché Hazel si accorge che la sua amata volpe è scomparsa dalla casa. La bestiola, nel suo girovagare, si è infatti imbattuta in una "caccia alla volpe" e la ragazza, nel tentativo di salvarla dall'assalto dei cani, cade in un pozzo e muore. Solo con la morte, Hazel risolve il suo conflitto tra lo spirito e la carne.

Produzione modifica

David O. Selznick, in qualità di produttore, incaricò il regista Rouben Mamoulian di girare delle scene aggiuntive da montare nella versione americana del film, intitolata The Wild Heart[1]; questa, della durata di 82 minuti, ha circolato regolarmente fino a quando nel 1986 non è stata restaurata la versione originale[2].

Critica modifica

Il film non riscosse molte attenzioni alla sua prima uscita, mentre oggi viene considerato una delle prove migliori del duo Powell-Pressburger[3].

Note modifica

  1. ^ Movie Review - - Wild Heart' at Paramount - NYTimes.com, su nytimes.com. URL consultato il 6 settembre 2016.
  2. ^ Dizionario dei Film 1996, a cura di Paolo Mereghetti, Baldini & Castoldi, Milano, 1996.
  3. ^ Dizionario dei Film 1996, cit.

Collegamenti esterni modifica

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