Laura Poitras

regista statunitense

Laura Poitras (Boston, 2 febbraio 1964) è una regista, produttrice cinematografica e documentarista statunitense.

Laura Poitras nel 2014.
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior documentario 2015

BiografiaModifica

Poitras nasce a Boston nel 1964 da Patricia e James Poitras. Ha due sorelle: Jennifer, una consulente, e Christine, un'insegnante d'inglese. In giovane età, Laura si appassiona di cucina e trascorse diversi anni come cuoca a L'Espalier, un ristorante francese a Back Bay, un quartiere di Boston. Tuttavia, dopo aver terminato gli studi alla Sudbury Valley School, dove non c'erano graduatorie, si trasferisce a San Francisco, abbandonando le sue intenzioni di diventare chef. Nel 1992 si trasferisce a New York dove intraprende la carriera cinematografica e nel 1996 si laurea alla New School.

Nel 2003 dirige e produce il documentario Flag Wars, basato sulla gentrificazione a Columbus. Riceve il Peabody Award per il miglior documentario nel 2004 e, sempre nello stesso anno, riceve una nomination per gli Independent Spirit Awards e ai Premi Emmy. Nel 2006 dirige il film-documentario My Country My Country, basato sull'occupazione militare degli Stati Uniti in Iraq, e che ottiene una nomination agli Oscar per il miglior documentario. Nel 2010 dirige The Oath, basato sulla storia di due uomini yemeniti intenti a fuggire dalla guerra. I due film costituiranno in seguito una trilogia che si concluderà nel 2014 con Citizenfour, incentrato sullo scandalo spionistico della NSA denunciato da Edward Snowden, e che si aggiudicherà l'Oscar al miglior documentario.

Nel 2016 dirige il suo documentario dal titolo Risk, incentrato sul fondatore di WikiLeaks Julian Assange e presentato in anteprima al Festival di Cannes. Nel 2022 dirige All the Beauty and the Bloodshed, un documentario sulla vita e la carriera della fotografa statunitense Nan Goldin e sulla sua lotta contro la famiglia Sackler, proprietaria della società farmaceutica Purdue Pharma, ritenuta responsabile delle migliaia di morti per overdose di ossicodone negli Stati Uniti.[1] Il film vince il Leone d'oro per il miglior film alla 79ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.

FilmografiaModifica

Premi e riconoscimentiModifica

2015 Oscar al Miglior Documentario a Citizenfour

2022 Leone d’oro a All the Beauty and the Bloodshed

2015 Miglior documentario a Citizenfour

2010 Miglior documentario a The Oath

2014 Miglior documentario a Citizenfour

2015 Miglior documentario a Citizenfour

2015 Lola a Citizenfour

2015 Miglior regia di un documentario a Citizenfour

2015 Merito Eccezionale per il cinema documentario a Citizenfour

2015 Award al miglior film non-fiction a Citizenfour

2010 U.S. Documentary a The Oath

NoteModifica

  1. ^ (EN) All the Beauty and the Bloodshed, su imdb.com. URL consultato il 30 agosto 2022.

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Collegamenti esterniModifica

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