Lauren Groff
Lauren Groff (Cooperstown, 23 luglio 1978) è una scrittrice statunitense.
Biografia
modificaNata nel 1978 a Cooperstown, nello Stato di New York[1], vive e lavora a Gainesville, in Florida[2].
Dopo il diploma all'Amherst College nel 2001 ha conseguito un M.F.A in scrittura all'Università del Wisconsin-Madison nel 2006 e una borsa di studio Axton Fellow in Fiction nel biennio 2006-2007[3].
A partire dal suo esordio nel 2008 con I mostri di Templeton (pseudonimo della sua città natale[4]), ha pubblicato altri due romanzi e due raccolte di racconti tutti tradotti in italiano[5].
Sorella della triatleta Sarah Groff[6], suoi racconti e articoli sono apparsi in riviste come The New Yorker, Harper's Magazine, The Atlantic e antologie prestigiose come la The Best American Short Stories[7].
Opere principali
modificaRomanzi
modifica- I mostri di Templeton (The Monsters of Templeton), Torino, Einaudi, 2008 traduzione di Anna Rusconi ISBN 978-88-06-18894-8.
- Arcadia (2012), Torino, Codice, 2014 traduzione di Tommaso Pincio ISBN 978-88-7578-431-7.
- Fato e furia (Fates and Furies, 2015), Milano, Bompiani, 2016 traduzione di Tommaso Pincio ISBN 978-88-452-8276-8.
- Matrix ( Matrix, 2021), Milano, Bompiani, 2022 traduzione di Tommaso Pincio ISBN 9788830109124.
Racconti
modifica- Delicati uccelli commestibili (Delicate Edible Birds, 2009), Torino, Codice, 2016 traduzione di Daria Restani ISBN 978-88-7578-621-2.
- Florida, Milano, Bompiani, 2018 traduzione di Tommaso Pincio ISBN 978-88-452-9639-0.
Premi e riconoscimenti
modifica- National Book Award per la narrativa: 2015 finalista con Fato e furia e 2018 finalista con Florida[8]
- Premio The Story: 2018 vincitrice con Florida[9]
- Premio Joyce Carol Oates: 2022 vincitrice con Matrix[10]
Note
modifica- ^ Andrea Bianchetti, Lauren Groff, Fato e furia, Bompiani, su rsi.ch, 24 febbraio 2017. URL consultato il 26 agosto 2019.
- ^ (EN) Scheda dell'autrice, su goodreads.com. URL consultato il 26 agosto 2019.
- ^ (EN) About the Author: Lauren Groff '01 [collegamento interrotto], su amherst.edu. URL consultato il 26 agosto 2019.
- ^ (EN) Janet Maslin, Bad Apples and Blue Eyes: Shaking Loose Secrets From the Family Tree, su nytimes.com, 18 febbraio 2008. URL consultato il 26 agosto 2019.
- ^ (EN) Breve biografia e intervista, su bookbrowse.com. URL consultato il 26 agosto 2019.
- ^ (EN) Peggy Shinn, Sarah Groff is one tough bird, su teamusa.org, 8 novembre 2011. URL consultato il 26 agosto 2019.
- ^ (EN) Introduzione alla scrittrice, su prhspeakers.com. URL consultato il 26 agosto 2019.
- ^ (EN) Lauren Groff Finalist 2015 e 2018, su nationalbook.org. URL consultato il 26 agosto 2019.
- ^ (EN) Lauren Groff's 'Florida' wins $20,000 Story Prize, su abcnews.go.com, 7 marzo 2019. URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ (EN) Emily Firetog, Lauren Groff has won the 2022 Joyce Carol Oates Prize., su lithub.com, 20 aprile 2022. URL consultato il 23 aprile 2022.
Altri progetti
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Wikiquote contiene citazioni di o su Lauren Groff
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lauren Groff
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su laurengroff.com.
- (EN) Opere di Lauren Groff, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Lauren Groff, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Lauren Groff, su Goodreads.
- (EN) Elliott Holt, About Lauren Groff, su pshares.org. URL consultato il 26 agosto 2019.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 85852503 · ISNI (EN) 0000 0000 8161 1962 · Europeana agent/base/105962 · LCCN (EN) n2007071938 · GND (DE) 137505892 · BNE (ES) XX4977539 (data) · BNF (FR) cb15719283h (data) · J9U (EN, HE) 987007302874405171 · NSK (HR) 000664313 · NDL (EN, JA) 001273391 |
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