Aegithina lafresnayei
La iora maggiore o iora di Lafresnaye (Aegithina lafresnayei (Hartlaub, 1844)) è un uccello passeriforme della famiglia Aegithinidae[2].
Iora maggiore | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Classe | Aves |
Sottoclasse | Neornithes |
Ordine | Passeriformes |
Sottordine | Oscines |
Infraordine | Corvida |
Famiglia | Aegithinidae |
Genere | Aegithina |
Specie | A. lafresnayei |
Nomenclatura binomiale | |
Aegithina lafresnayei (Hartlaub, 1844) |
Etimologia
modificaIl nome scientifico della specie, lafresnayei, è un omaggio all'ornitologo francese Frédéric de Lafresnaye.
Descrizione
modificaDimensioni
modificaMisura 13,6-15,4 cm di lunghezza[3].
Aspetto
modificaSi tratta di uccelli dall'aspetto robusto e slanciato, muniti di piccola testa arrotondata con forte becco appuntito, ali arrotondate e coda dall'estremità squadrata.
Il piumaggio è di color verde oliva su vertice, guance, nuca e dorso, mentre fronte, faccia, gola, petto e ventre sono di colore giallo: ali e coda sono invece nere, mentre il sottocoda schiarisce nel bianco.
Durante il periodo degli amori i maschi mutano il piumaggio e cominciano a presentare un dimorfismo sessuale più evidente, col verde di testa e dorso che tende a scurire, divenendo nerastro.
In ambedue i sessi il becco e le zampe sono di colore nerastro, mentre gli occhi sono di colore bruno scuro.
Biologia
modificaSi tratta di uccelli dalle abitudini di vita essenzialmente diurne, che vivono da soli o in coppie (non di rado associandosi a stormi misti in compagnia di altre specie insettivore) e passano la maggior parte della giornata alla ricerca di cibo fra gli alberi.
Alimentazione
modificaSebbene manchino informazioni sulle modalità di alimentazione e sulla composizione della dieta di questi uccelli, si ritiene che (similmente alle specie congeneri) essi siano prettamente insettivori.
Riproduzione
modificaNon si dispone di dati certi sulla riproduzione di questa specie (che tuttavia non deve differire significativamente per modalità e tempistica da quanto osservabile fra le altre specie di iora): le presunte osservazioni di nidi avvenute nei primi anni del XX secolo non sono confermate e presumibilmente erronee[3].
Distribuzione e habitat
modificaL'iora maggiore occupa un areale che comprende gran parte del Sud-est asiatico, dalla Birmania centrale e sud-occidentale allo Yunnan meridionale a sud fino a Singapore, attraverso l'Indocina, la Thailandia e la penisola malese.
L'habitat di questi uccelli è rappresentato dal limitare della foresta pluviale primaria tropicale e subtropicale di pianura.
Tassonomia
modificaSe ne riconoscono tre sottospecie[2]:
- Aegithina lafresnayei lafresnayei (Hartlaub, 1844) - la sottospecie nominale, diffusa nel sud dell'areale occupato dalla specie, a sud dell'istmo di Kra;
- Aegithina lafresnayei innotata (Blyth, 1847) - diffusa nella maggior parte dell'areale occupato dalla specie;
- Aegithina lafresnayei xanthotis (Sharpe, 1882) - diffusa in Cambogia, Cocincina e nel sud dell'Annam;
Note
modifica- ^ (EN) BirdLife International 2009, Aegithina lafresnayei, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Aegithinidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 6 maggio 2014.
- ^ a b (EN) Great Iora (Aegithina lafresnayei), su Handbook of the Birds of the World. URL consultato l'11 marzo 2018.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Aegithina lafresnayei
- Wikispecies contiene informazioni su Aegithina lafresnayei
Collegamenti esterni
modifica- Aegithina lafresnayei, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.