Madison Lintz

Madison Lintz (Atlanta, 11 maggio 1999) è un'attrice statunitense, conosciuta soprattutto per il ruolo di Sophia Peletier (2010-2012) nella serie televisiva The Walking Dead e di Maddie Bosch nella serie Bosch.

Carriera modifica

Il suo primo ruolo importante è quello di Sophia Peletier nelle prime due stagioni (2010-2012) della serie di AMC The Walking Dead^[1]. Nello stesso anno partecipa al film Parental guidance. Inoltre è apparsa come guest star nelle serie televisive Nashville e It's Supernatural. È dal 2014 inoltre che recita alla serie televisiva prodotta da Amazon Prime Video Bosch nel ruolo di Maddie Bosch, figlia del protagonista. Partecipa poi nel film thriller/horror Tell me your name.

Vita privata modifica

Madison nasce ad Atlanta, Georgia. Anche la madre e i fratelli sono attori: la sorella Mackenzie, conosciuta per i suoi ruoli in Hunger Games (2011), Under the Dome (2013-2015) e in Tuo, Simon (2018); il fratello Matt ha preso parte ad alcune serie come L'alienista e The Walking Dead. In quest'ultima serie ha recitato anche l'altro fratello, Macsen.

Filmografia modifica

Cinema modifica

After, regia di Ryan Smith (2012)
Parental Guidance, regia di Andy Fickman (2012)
Tell Me Your Name, regia di Jason DeVan (2018)

Televisione modifica

The Walking Dead – serie TV, 8 episodi (2010-2012)

It's Supernatural – serie TV, episodio 7x08 (2011)

Nashville – serie TV, episodio 1x08 (2012)
American Judy – film TV (2012)
Bosch – serie TV, 46 episodi (2014-2021)
Bosch: l'eredità - serie TV (2022-in corso)

Doppiatrici italiane modifica

Margherita De Risi in Bosch (st. 4-7), Bosch: l'eredità
Martina Cornacchia in Bosch (st. 1)
Benedetta Manfredi in Bosch (st. 2-3)

Premi e nomination modifica

Anno	Premio	Categoria	Serie tv	Risultato
2013	Young Artist Awards	Miglior performance in una serie televisiva – attori giovani	The Walking Dead	Candidato/a^[2]
2016	Young Artist Awards	Miglior performance in una serie televisiva –Attrice giovane (14–21)	Bosch	Candidato/a^[3]

Note modifica

^ (EN) Log in to NewsBank, su iw.newsbank.com. URL consultato il 26 maggio 2018.
^ (EN) WebCite query result, su youngartistawards.org. URL consultato il 26 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2013).
^ 2016 Young Artist Awards » Young Artist Awards, su youngartistawards.org, 30 ottobre 2016. URL consultato il 26 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2016).