Marius Eriksen (aviatore)
Marius Eriksen (Oslo, 8 dicembre 1922 – Oslo, 6 luglio 2009) è stato un aviatore, sciatore alpino, allenatore di sci alpino e attore norvegese.
Era figlio del ginnasta Marius e della sciatrice alpina Bitten e fratello dello sciatore alpino Stein, a loro volta atleti di alto livello[1]. A volte viene identificato come Marius Eriksen Jr. o Lille-Marius per distinguerlo dal padre.
Biografia
modificaCarriera militare
modificaIn seguito all'invasione tedesca della Norvegia, nel 1940, Eriksen fuggì dal suo Paese il 5 dicembre e riparò dapprima in Scozia e quindi in Canada, dove frequentò un corso d'addestramento a Little Norway, l'apposita struttura allestita in esilio dall'aeronautica militare norvegese[senza fonte]. Tornato nel Regno Unito, combatté contro i tedeschi come tenente pilota nei ranghi del 331°[2] e del 332º squadrone RAF[1].
Abbattuto con il suo Spitfire il 2 maggio 1943, cadde prigioniero dei tedeschi, che lo tennero nel campo per prigionieri di guerra di Stalag Luft III[senza fonte], in Polonia, fino alla fine della Seconda guerra mondiale[1].
Carriera sciistica
modificaMarius Eriksen | |
---|---|
Nazionalità | Norvegia |
Sci alpino | |
Specialità | Discesa libera, slalom speciale, combinata |
Squadra | Ready[senza fonte] |
Termine carriera | 1948 |
In gioventù praticò con successo sia lo sci alpino (slalom speciale), sia lo sci nordico (salto con gli sci)[2].
Al rientro in patria dopo la guerra tornò alle gare e vinse due titoli nazionali di slalom speciale, nel 1947 e nel 1948[1]. In quello stesso anno partecipò ai V Giochi olimpici invernali di Sankt Moritz 1948 nelle gare di discesa libera e di combinata, chiuse entrambe al 20º posto.
Carriera da allenatore
modificaDopo il ritiro dalle competizioni divenne allenatore della nazionale femminile norvegese[1].
Carriera cinematografica
modificaNegli anni cinquanta si dedicò anche al cinema, debuttando nel 1954 in Troll i ord nel ruolo di un maestro di sci. In Slalåm under himmelen (1957) interpretò invece un aviatore, pilota di un F-84 Thunderjet che muore in un atterraggio di fortuna[1].
Altre attività
modificaLegò anche il suo nome e il suo volto a un celebre maglione decorato a motivi invernali, il maglione Marius[1]; nel 2002 pubblicò l'autobiografia Marius. Skiløper - jageress - krigsfange, scritta con Cato Guhnfeldt[2].
Palmarès
modificaCampionati norvegesi
modificaFilmografia
modifica- Troll i ord, regia di Jon Lennart Mjøen (1954)
- Kasserer Jensen, regia di Nils R. Müller (1954)
- Slalåm under himmelen, regia di Edith Carlmar (1957)
Onorificenze
modificaPer i suoi meriti militari è stato insignito della Krigskorset norvegese, della Distinguished Flying Medal britannica e della Silver Star statunitense[1].
Note
modifica- ^ a b c d e f g h i (NO) Herman Berg, Mannen i Mariusgenseren er død, in ABC Nyheter, 15 luglio 2009. URL consultato il 29 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2014).
- ^ a b c (EN) Timothy Smith, Marius Eriksen, in Internet Movie Database. URL consultato il 29 novembre 2014.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Marius Eriksen
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Marius Eriksen, su Olympedia.
- (EN) Marius Eriksen, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN) Marius Eriksen, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 229084445 |
---|