Monte Giove (Calabria)
Il Monte Giove (1239 m s.l.m.) è una montagna dell'altopiano della Sila. Geograficamente è collocata nella Sila Piccola e territorialmente fa parte del comune di Mesoraca, costituisce l'asse montano, sotto i 1.700 m. della Sila Piccola.[1]
Monte Giove (Sila) | |
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Stato | Italia |
Regione | Calabria |
Provincia | Crotone |
Comune | Mesoraca |
Altezza | 1 239 m s.l.m. |
Prominenza | 100 m |
Catena | Sila |
Coordinate | 39°06′29.02″N 16°40′00.36″E |
Mappa di localizzazione | |
Storia
modificaMontagna sacra per i popoli limitrofi fin dall'antichità, sulla cui cima lo storico locale Andrea Fico vissuto nel sec. XVIII, afferma, di aver trovato i resti del tempio di Giove e di alcuni edifici sacri.[2]
Posizione geografica
modificaIl monte delimita il confine tra la provincia di Crotone con Catanzaro. È la prima montagna silana che domina e si affaccia sul marchesato di Crotone da dove si ammira in un unico colpo d'occhio tutto il golfo di Squillace.[3]
Ambiente naturale
modificaL'ambiente è molto variegato caratterizzato da un bosco d'alto fusto: Pino Laricio, Faggio, Ontano, cerro e quercia.[4] Fino agli 800 metri predomina il castagno i cui frutti determinano una delle filiere economiche della zona, alcune aree sono destinate a pascolo quindi meta di transumanza.La fauna è composta dal: lupo, cinghiale, ghiro, scoiattolo nero e la lepre, tra gli anfibi la salamandrina dagli occhiali e la raganella. Nel sottobosco: è presente la felce aquilina e la rosa canina.Ricco anche di diverse tipologie di funghi pregiati:Amanita caesarea, Lactarius salmonicolor e il Porcino.[5]
Luoghi d'interesse
modificaAi piedi della montagna è collocato il Santuario del S.S. Ecce Homo, fondato dai basiliani nel IV secolo e ristrutturato dai francescani nel 1429. Attualmente meta turistica e di pellegrinaggio,è considerato uno scrigno di opere d'arte dei più rinomati artisti.Nella vegetazione sono numerose le "pastillare" una sorta di baita arcaica, costruita con pietra a secco e tetto di coppi, usate per l'essiccazione delle castagne.[6]
Come raggiungerlo
modificaÈ raggiungibile percorrendo la Strada statale 109 della Piccola Sila, seguendo le indicazioni per Mesoraca Che portano al Santuario del SS.Ecce Homo, da dove inizia una strada comunale per monte Giove.[7]
Note
modifica- ^ Parco Nazionale della Sila - Home
- ^ https://www.storiadellacalabriaedellasila.it/il-tempio-di-giove-e-lantico-territorio-del-reazio/
- ^ Parco Nazionale della Sila - Il territorio / i comuni
- ^ https://www.naturaitalia.it/apriAreaNaturale.do?idAreaNaturale=21&numeroPuntoInformativo=3
- ^ Comune di Mesoraca (KR), su comune.mesoraca.kr.it. URL consultato il 3 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2020).
- ^ conventoeccehomo.it, https://www.conventoeccehomo.it/index.php/it/ . URL consultato il o3-11-2020.
- ^ Dove si trova Mesoraca (KR), mappa e cartina geografica
Bibliografia
modifica- Andrea Fico-notizie storiche della patria di San Zosimo,Pontefice romano. Roma 1760.
- G.Barrio-antichità e luoghi della Calabria,Mancuso,Cosenza 1979.
- Aceti Tommaso-Carte geografiche della Calabria ulteriore.Primi decenni XVIII secolo.
- G. Marafioti- croniche et antichità della Calabria,Padova 1601.
- D'Alfonso Niccolò-Gli alberi e la Calabria dall'antichita' a noi-Signorelli editori- Roma 1926.
- Rogliano Giuseppe,La Sila,saggio di geografia regionale,Cosenza 1963.
- La Sila: storia,natura e cultura-Ed.Prometeo,Castrovillari 1997.
- Garcea Antonio-Monumenti verdi in Sila Piccola e dintorni.Abramo editore-Catanzaro 2003.