Mops midas

specie di mammifero

Mops midas (Sundevall, 1843) è un pipistrello della famiglia dei Molossidi diffuso nell'Africa subsahariana, nella Penisola arabica e nel Madagascar.[1][2]

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Mops midas
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Laurasiatheria
Ordine Chiroptera
Sottordine Microchiroptera
Famiglia Molossidae
Sottofamiglia Molossinae
Genere Mops
Specie M.midas
Nomenclatura binomiale
Mops midas
Sundevall, 1843
Sinonimi

Nyctinomus unicolor
Tadarida midas

Descrizione modifica

Dimensioni modifica

Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza totale tra 126 e 150 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 59 e 67 mm, la lunghezza della coda tra 37 e 56 mm, la lunghezza del piede tra 11 e 15 mm, la lunghezza delle orecchie tra 23 e 32 mm e un peso fino a 69 g.[3]

Aspetto modifica

La pelliccia è corta, sparsa e setosa, la nuca è quasi nuda. Le parti dorsali variano dal marrone scuro al grigio chiaro con riflessi biancastri e la base dei peli biancastra, mentre le parti ventrali sono bruno-grigiastre, bruno-rosate o grigio argentate con delle strisce bianche lungo i fianchi. È presente una fase completamente arancione. Il muso non è estremamente appiattito, il labbro superiore ha 5-6 pieghe ben distinte e ricoperto di corte setole. Le orecchie sono bruno-nerastre, grandi, unite anteriormente da una membrana a forma di V che si estende in avanti fino a formare una tasca con l'apertura anteriore, dalla quale fuoriesce in entrambi i sessi una cresta di lunghi peli brunastri. È privo di sacche golari. Il trago è piccolo e squadrato, nascosto dall'antitrago il quale è ben sviluppato e semi-circolare. Le membrane alari sono marroni scure. La coda è lunga, tozza e si estende per più della metà oltre l'uropatagio. Il cariotipo è 2n=48 FNa=66.

Ecolocazione modifica

Emette ultrasuoni con impulsi a frequenza iniziale di 30 kHz.

Biologia modifica

Comportamento modifica

Si rifugia negli attici e fratture nei muri di edifici, sotto i ponti e in strette fessure all'interno di tronchi dl'alberi, dove forma colonie fino a diverse centinaia di individui. Le entrate sono accessibili direttamente e poste in alto per facilitare l'accelerazione in caduta libera per prendere il volo. Apparentemente non condivide i siti con altre forme di pipistrelli. Si nutre in gruppi di circa 12 esemplari, emergendo insieme al tramonto e ritornando al rifugio appena prima dell'alba.

Alimentazione modifica

Si nutre di insetti come coleotteri catturati in spazi aperti sopra le fronde degli alberi o sopra specchi d'acqua. Ha un raggio d'azione di circa 10 km.

Riproduzione modifica

Femmine gravide sono state osservate in gennaio in Uganda, in gennaio e febbraio in Botswana e in ottobre e metà novembre in Zimbabwe, suggerendo nascite tra dicembre e marzo almeno nella parte più meridionale dell'areale. Danno alla luce un piccolo alla volta.

Distribuzione e habitat modifica

Questa specie è ampiamente diffusa nell'Africa subsahariana, in Madagascar e nella penisola arabica.[1]

Vive nelle savane alberate, foreste di miombo, praterie e boscaglie di Acacia, in prossimità dei grandi fiumi ed evitando le foreste più dense.

Tassonomia modifica

In passato venivano riconosciute 2 sottospecie:

Una recente revisione basata sul raffronto di caratteri morfologici e molecolari delle popolazioni malgasce e di quelle continentali non ha mostrato differenze sostanziali tra le due popolazioni, negando quindi la validità della sottospecie miarensis.[5]

Conservazione modifica

La IUCN Red List, considerato che questa specie è ampiamente diffusa ma in maniera sparsa, e sebbene sia localmente cacciata e perseguitata, classifica M. midas come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) Jenkins, R.K.B., Racey, P.A., Ranivo, J., Ratrimomanarivo, F.H., Mickleburgh, S., Hutson, A.M., Bergmans, W.,Cotterill, F.P.D. & Fahr, J. 2008, Mops midas, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Mops midas, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Happold & Happold, 2013.
  4. ^ Shapiro JT & Monadjem A, Two new bat species for Swaziland and a revised list for the country, in Mammalia, vol. 80, n. 3, 2016, pp. 353-357.
  5. ^ Ratrimomanarivo FH, Vivian J, Goodman SM, Lamb J, Morphological and molecular assessment of the specific status of Mops midas (Chiroptera: Molossidae) from Madagascar and Africa, in African Zoology, vol. 42, n. 2, 2007, pp. 237-253.

Bibliografia modifica

  • Happold M & Happold DCD, Mammals of Africa. Volume IV - Hedgehogs, Shrews and Bats, Bloomsbury, 2013, ISBN 9781408122549.

Voci correlate modifica

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