Morsum (Schleswig-Holstein)
Morsum (in frisone: Muasem; 1.100 ab. ca.[1][2]) è un villaggio dell'isola di Sylt, isola sul Mare del Nord appartenente all'arcipelago delle isole Frisone Settentrionali e al Land Schleswig-Holstein. Dal punto di vista amministrativo, si tratta di una frazione appartenente al comune di Sylt (e un tempo al comune soppresso di Sylt-Ost[1]).
| Morsum frazione | |
|---|---|
| Morsum/Muasem | |
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| Localizzazione | |
| Stato |  Germania
|
| Land |  Schleswig-Holstein
|
| Distretto | Non presente |
| Circondario | Frisia Settentrionale |
| Comune | Sylt |
| Territorio | |
| Coordinate | 54°52′09″N 8°25′53″E / 54.869167°N 8.431389°E |
| Altitudine | 8 m s.l.m. |
| Superficie | 11,62 km² |
| Abitanti | 1 100 |
| Densità | 94,66 ab./km² |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 25980 |
| Prefisso | 04651 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Targa | NF |
| Cartografia | |
  Morsum | |
È la località più orientale di Sylt[2][3] e un tempo (fine del XVII secolo) era anche il centro più grande dell'isola[1].
Geografia fisica modifica
Collocazione modifica
Morsum si trova lungo la costa settentrionale del lembo di terra che si estende nella zona centro-orientale di Sylt[3] e, in qualità di località più orientale dell'isola, è anche la prima che si incontra raggiungendo Sylt dalla terraferma[1][3]. Si trova inoltre a circa 7,5 km[4] a sud-est di Keitum e a circa 3 km[5] ad est di Archsum.
Suddivisione modifica
Morsum è suddivisa in due agglomerati urbani: Groß-Morsum, il centro più grande (come dice il nome), e Klein-Morsum, che rappresenta anche il centro abitato più orientale dell'isola.[2]
Storia modifica
Morsum è menzionata per la prima volta nel 1462[1][2] con il nome di Muasem[2]. Tuttavia le tombe megalitiche rinvenute in zona sono la prova di insediamenti umani in epoca molto anteriore[2]: in particolare pare che le prime popolazioni frisone si siano stabilite qui intorno al IX secolo[1].
Fino al XVIII secolo, la principale risorsa economica del villaggio era rappresentata dall'agricoltura.[2]
La località conobbe un grande sviluppo dal punto turistico a partire dal 1927, quando fu costruita la diga ferroviaria che collega Sylt alla terraferma.[1][6]
Quindi, a partire dal 1958, Morsum si sviluppò come stazione terapeutica.[6]
Edifici e luoghi d'interesse modifica
Scogliera di Morsum modifica
L'attrazione principale di Morsum è rappresentata dalla scogliera di Morsum (Morsum-Kliff), che raggiunge un'altezza di 21 metri[7]. È formata principalmente da caolino e limonite.[7]
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Chiesa di San Martino modifica
A Morsum si trova una delle chiese più antiche di Sylt[6], la chiesa di San Martino, risalente al XII secolo[1] e che nel corso della guerra dei trent'anni era una chiesa fortificata[6].
All'esterno della chiesa si trova un campanile in legno[6] e all'interno un altare risalente al 1500 circa[6].
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La chiesa è circondata da un cimitero, dove riposano le spoglie di personaggi celebri quali il militare e giurista Fabian von Schlabrendorff (1907-1980).[7]
Note modifica
- ^ a b c d e f g h Morsum su Sylt-Lexikon
- ^ a b c d e f g Schnurrer, Elisabeth, Sylt, ADAC Verlag, München, 2005, p. 84
- ^ a b c Mappa di Morsum su ViaMichelin.it
- ^ ViaMichelin.it: Itinerario da Morsum a Keitum
- ^ ViaMichelin.it: Itinerario da Morsum ad Archsum
- ^ a b c d e f Schnurrer, Elisabeth, op. cit., p. 85
- ^ a b c Schnurrer, Elisabeth, op. cit., p. 86
Altri progetti modifica
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| Controllo di autorità | VIAF (EN) 134315474 · GND (DE) 301613-4 |
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