Omero Urilli

calciatore italiano (1920-2003)
Omero Urilli
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 170 cm
Peso 68 kg
Calcio
Ruolo Ala
Termine carriera 1949
Carriera
Giovanili
????-1936Lazio
Roma
Squadre di club1
1939-1940Roma0 (0)
1940-1941MATER? (?)
1941-1943Alba Roma[1]? (?)
1944-1945Roma[2]12 (?)
1945-1946Roma19 (7)
1946-1947Taranto25 (7)
1947-1949Tivoli? (?)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 9 giugno 2015

Omero Urilli (Roma, 1º dicembre 1920Roma, 10 febbraio 2003) è stato un calciatore italiano, di ruolo ala sinistra.

Carriera modifica

Crebbe nelle giovanili della Lazio[3] e successivamente in quelle della Roma, senza riuscire tuttavia a giungere inizialmente in prima squadra. Proseguì quindi la carriera in formazioni minori della capitale quali MATER e Alba, per poi tornare in giallorosso nel 1944 per disputare la Coppa Città di Roma e la seconda edizione del Campionato romano di guerra, entrambi vinti dai giallorossi.

Al termine della Seconda guerra mondiale, disputa con la Roma l'anomalo Campionato 1945-1946, formando con Amedeo Amadei e Naim Krieziu un trio d'attacco realizzando 7 reti in 19 incontri disputati, fra cui una nel derby del 23 dicembre 1945, vinto dalla Roma per 2 a 1.[4] Non confermato per la stagione successiva, passa al Taranto, in Serie B. A fine stagione torna nel Lazio per disputare due stagioni con la maglia del Tivoli, con cui conquista la vittoria nel girone P della Serie C 1947-1948, a cui tuttavia non fece seguito il passaggio in Serie B a causa del blocco delle promozioni.

In carriera non ha disputato incontri nella Serie A a girone unico, mentre ha totalizzato 19 presenze (di cui 2 nel girone finale) nel campionato 1945-1946, che pur non essendo stato disputato a girone unico costituì comunque il massimo livello calcistico in Italia.

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

Tivoli: 1947-1948

Note modifica

  1. ^ Chiamata fino all'estate del 1942 "Alba Motor".
  2. ^ In competizione non considerata più ufficiale dalla FIGC, dopo il 1945.
  3. ^ Le liste di trasferimento offrono una tangibile dimostrazione della crescita del movimento calcistico italiano, Il Littoriale, 8-9 agosto 1936, pp.6-7-8
  4. ^ Italy 1945-1946 Rsssf.com

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Dario Marchetti (a cura di), Omero Urilli, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.