Palmoli
Palmoli comune | ||
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Localizzazione | ||
Stato | ![]() | |
Regione | ![]() | |
Provincia | ![]() | |
Amministrazione | ||
Sindaco | Alessandro Masciulli[1] (lista civica Rinnovamento) dal 25-5-2014 | |
Territorio | ||
Coordinate | 41°56′22″N 14°34′53″E / 41.939444°N 14.581389°E | |
Altitudine | 727 m s.l.m. | |
Superficie | 32,78 km² | |
Abitanti | 896[2] (31-5-2019) | |
Densità | 27,33 ab./km² | |
Frazioni | Cannavela, Fonte la Casa, Immerse, Melania, Pezzo Grosso, Santo Ianni ecc. | |
Comuni confinanti | Carunchio, Celenza sul Trigno, Dogliola, Fresagrandinaria, Furci, Liscia, San Buono, Tufillo | |
Altre informazioni | ||
Cod. postale | 66050 | |
Prefisso | 0873 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Codice ISTAT | 069061 | |
Cod. catastale | G290 | |
Targa | CH | |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media) | |
Nome abitanti | palmolesi | |
Patrono | San Valentino | |
Giorno festivo | 14 febbraio | |
Cartografia | ||
Posizione del comune di Palmoli all'interno della provincia di Chieti | ||
Sito istituzionale | ||
Palmoli (Pàlmërë in abruzzese) è un comune italiano di 896 abitanti[2] della provincia di Chieti in Abruzzo. Fa parte della Comunità montana Medio Vastese.
Geografia fisicaModifica
Origini del nomeModifica
Il paese si chiamò Palmula Monteverde quando gli abitanti, lasciando i vari vicus si insediarono sul monte ricoperto degli ulivi silvestri dalle foglie di colore verde scuro.[3]
StoriaModifica
Le origini del paese vanno ricercate quando la zona fu abitata dai Frentani divenendo in seguito dipendenza romana. Verso l'anno 1000 gli abitanti si arroccarono sul monte attuale. In questo periodo venne costruito il castello.[3] Viene citato come Palmulam nel Catalogus Baronum del XII secolo, fu possedimento di Philippus Grandenatus feudatario del conte di Loreto. Nella prima metà del XV secolo fu feudo di Paolo di Sangro ed in seguito dei Severino-Longo.[4]
Monumenti e luoghi d'interesseModifica
- Il borgo fortificato con il castello marchesale e l'annesso museo archeologico. Gli elementi impiegati nel centro storico erano la copertura con coppi di tonalità ocra, i pluviali in rame, gli infissi in legno di quercia, mentre le grate e le lunette in ferro battuto. I solai dei sotto-portici sono realizzati in legno di quercia. I portali a sesto acuto sono in pietra come nelle due porte urbiche.[5]
- La Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La chiesa è in stile romanico abruzzese
- Il Convento della Madonna del Carmine. Il convento è in stile barocco
- La fonte delle coste. La fonte è sita nella località eponima ad ovest della città a 644 m. s l. m. Risale al 1851 e ricostruita nel 1898. Consta di due pilastri rettangolari e cornici orizzontali che sorreggono un arco a tutto sesto. Sopra un architrave in pietra. Sotto vi è una vasca rettangolare con, sopra un mascherone.[6].
SocietàModifica
CulturaModifica
CucinaModifica
Tra i prodotti tipici ricordiamo:
- la Viscica (ventricina) palmolese, insaccato prodotto con carne di suino, peperoncino e vari aromi lasciato stagionare almeno 100 giorni;
- lo spezzatino d'agnello.;
- sagne a pezzate: impasto fatto con farina e uova, lavorate a mano, stese con il matterello, tagliate grossolonamente a rombi, condite con pomodoro fresco o sugo alla ventricina e asparagi.
EventiModifica
- 14 febbraio: Festa in onore del patrono San Valentino.
- Festeggiamenti in onore della SS. Madonna del Carmine:
- 16 luglio: Processione con la statua della Vergine portata a braccio dal Santuario fino alla Parrocchia del paese, la chiesa di S. Maria delle Grazie, dove vi rimane fino al 27 luglio.
- 26 luglio: Festa in onore dei santi Gioacchino e Anna.
- 27 luglio: Il mattino, alle ore 9:30, parte la tradizionale sfilata delle "Pacchianelle", donne e uomini vestiti in abiti tradizionali che portano donativi alla Madonna. Questi donativi vengono poi messi all'asta nel pomeriggio a piazza Marconi.
- 10 agosto: Sagra della Ventricina presso il Castello Marchesale
- 13 agosto: Sagra dello Spezzatino d'agnello presso la località Contrada Fonte la casa
AmministrazioneModifica
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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23 aprile 1995 | 13 giugno 2004 | Giuseppe Rosario Masciulli | Lista Civica di Centro-sinistra | Sindaco | [8][9] |
14 giugno 2004 | 25 maggio 2014 | Roberta Zita Marulli | Lista Civica Rinnovamento | Sindaco | [10][11] |
26 maggio 2014 | in carica | Giuseppe Rosario Masciulli | Lista Civica Rinnovamento | Sindaco | [1] |
NoteModifica
- ^ a b Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 25 maggio 2014, su elezionistorico.interno.it.
- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 maggio 2019.
- ^ a b Cenni storici[collegamento interrotto]
- ^ Autori Vari, "Palmoli - Il castello" in Guida ai Castelli d'Abruzzo, pag. 142, Carsa Edizioni, 2000 Pescara, ISBN 88-85854-87-7
- ^ Info sulle mura del centro storico nella pagina "Il Castello di Palmoli"[collegamento interrotto]
- ^ Info sulla Fonte delle Coste[collegamento interrotto]
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 23 aprile 1995, su elezionistorico.interno.it.
- ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 13 giugno 1999, su elezionistorico.interno.it.
- ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 12 giugno 2004, su elezionistorico.interno.it.
- ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 7 giugno 2009, su elezionistorico.interno.it.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Palmoli