Paupisi

comune italiano

Paupisi (Pupìsë in campano[4]) è un comune italiano di 1 425 abitanti[1] della provincia di Benevento in Campania.

Paupisi
comune
Paupisi – Stemma
Paupisi – Bandiera
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Campania
Provincia Benevento
Amministrazione
SindacoAntonio Coletta (lista civica) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate41°12′N 14°40′E / 41.2°N 14.666667°E41.2; 14.666667 (Paupisi)
Altitudine320 m s.l.m.
Superficie6,83 km²
Abitanti1 425[1] (30-6-2023)
Densità208,64 ab./km²
FrazioniMandarisi, Pagani, San Pietro La Difesa
Comuni confinantiPonte, San Lorenzo Maggiore, Torrecuso, Vitulano
Altre informazioni
Cod. postale82030
Prefisso0824
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT062049
Cod. catastaleG386
TargaBN
Cl. sismicazona 1 (sismicità alta)[2]
Cl. climaticazona D, 1 653 GG[3]
Nome abitantipaupisani
Patronosant'Antonio di Padova
Giorno festivo13 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Paupisi
Paupisi
Paupisi – Mappa
Paupisi – Mappa
Posizione del comune di Paupisi nella provincia di Benevento
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Situato alle falde settentrionali della catena del Taburno Camposauro fra oliveti e vigneti.

Ha un'escursione altimetrica di 1117 metri, con un'altitudine che varia fra 59 m s.l.m. e 1176 m s.l.m.

Storia modifica

Da Pau, pago: nel suo territorio infatti, giù, sulla riva sinistra del fiume Calore Irpino, vi è un luogo detto i Pagani, dove si rinvennero molti ruderi di antichità romana.

Il paese fu dominio feudale prima della abbazia di San Vincenzo al Volturno, poi di quella di San Lupo a Benevento. Quindi passò alla contea di Telese, ai baroni di Fenucchio, ai Frangipane, ai Sanframondi ed infine ai Sarriani.

Fino al secolo scorso costituiva comune unitamente a Ponte.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[5]

Cultura modifica

Cucina modifica

I "Cecatielli" sono una pasta fatta rigorosamante a mano con farina di grano, quindi un piatto povero. Viene preparato estemporaneamente alla cottura e la lavorazione manuale dona alla pasta una caratteristica fragranza. Per tradizione viene accompagnato da un sugo a base di carne ma si presta anche ad essere gustato con diversi condimenti.

La Padellaccia è un piatto tipico che proviene dalla passata usanza della macellazione del maialetto da tutti allevato, nelle masserie e persino nelle case di paese. Essendo quel maiale, in passato, l'unico tipo di carne economicamente accessibile, i pezzi migliori venivano destinati alla conservazione e, nella giornata della macellazione, era tradizione cucinare la Padellaccia prendendo le parti meno nobili, friggendole in olio di oliva ed insaporendole con l'accompagnamento di vino, peperoni e patate ad libitum.

Amministrazione modifica

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1800 1809 Michele Colangelo Sindaco
1809 1810 Francesco Fierro Sindaco
1810 1812 Luca Bianco Sindaco
1812 1813 Giannunzio De Marco Sindaco
1813 1816 Michele Colangelo Sindaco
1816 1817 Giuseppe Morelli Sindaco
1817 1820 Luca Bianco Sindaco
1820 1821 Giannunzio De Marco Sindaco
1821 1832 Marcangelo Fusco Sindaco
1832 1838 Saverio Iannella Sindaco
1838 1841 Giuseppe Morelli Sindaco
1841 1847 Giovanni Iannella Sindaco
1847 1851 Nicola Fusco Sindaco
1851 1854 Giuseppe Morelli Sindaco
1854 1858 Baldassarre De Marco Sindaco
1858 1860 Domenico Morelli Sindaco
1860 1861 Angelo Antonio De Mennato Sindaco
1862 1864 Baldassarre De Marco Sindaco
1864 1867 Girolamo Iannella Sindaco
1867 1872 Angelo Antonio De Mennato Sindaco
1872 1879 Giovanni Battista De Marco Sindaco
1879 1880 Giovanni Battista Bianco Sindaco
1880 1882 Giovanni Morelli Sindaco
1882 1888 Giovanni Battista De Marco Sindaco
1888 1896 Donato Fusco Sindaco
1896 1897 Luigi Morelli Sindaco
1897 1907 Pasquale De Mennato Sindaco
1907 1912 Michele Colangelo Sindaco
1912 1913 Luca Bianco Sindaco
1913 1914 Tommaso Iannella Sindaco
1914 1918 Luca Bianco Sindaco
1918 1920 Antonio Coletta Ass. anz. [6]
1920 1921 Giovanni Ottaviano Regio Commissario
1921 1927 Pasquale De Mennato Sindaco
1927 1936 Nicola Fusco Podestà
1936 1938 Gennaro De Mennato Comm. pref.
1938 1939 Mario De Mennato Podestà
1939 1940 Gennaro De Salvo Comm.Pref.
1940 1940 Tommaso Coletta Comm.Pref.
1940 1941 Antonio Fiorito Comm.Pref.
1941 1943 Antonio Fiorito Delegato Podestariale
1943 1944 Nicola Fusco Delegato Podestariale
1944 1947 Angelo Antonio Aceto Sindaco
1947 1953 Nicola Fusco Sindaco
1953 1954 Marzio Bianco Partito Liberale Italiano Sindaco
1954 1970 Alessandro Coletta Democrazia Cristiana Sindaco
8 giugno 1970 16 giugno 1975 Floridante Bizzarro Democrazia Cristiana Sindaco
16 giugno 1975 1978 Floridante Bizzarro Democrazia Cristiana Sindaco [7]
1978 9 giugno 1980 Gaetano Sessa Democrazia Cristiana Vicesindaco [8]
9 giugno 1980 12 maggio 1985 Gaetano Sessa Democrazia Cristiana Sindaco
7 maggio 1985 12 maggio 1990 Floridante Bizzarro Ancora Paupisi Sindaco
12 maggio 1990 13 miugno 1995 Floridante Bizzarro Ancora Paupisi Sindaco
23 aprile 1995 13 giugno 1999 Luigi Polcino Sindaco
13 giugno 1999 13 giugno 2004 Luigi Polcino Sindaco
13 giugno 2004 7 giugno 2009 Angelo Aceto Alleanza per Paupisi Sindaco
7 giugno 2009 25 maggio 2014 Angelo Aceto Unità e Progresso Sindaco
25 maggio 2014 26 maggio 2019 Antonio Coletta Paese Nostro Sindaco
26 maggio 2019 in carica Antonio Coletta Paese Nostro Sindaco

Note modifica

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 477, ISBN 88-11-30500-4.
  5. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  6. ^ Subentrato alla morte del Sindaco
  7. ^ Dimessosi nel 1978
  8. ^ Vicesindaco, subentrato al Sindaco

Bibliografia modifica

  • Antonio Iamalio, La Regina del Sannio, ed. Ardia, 1918 pag.201,202
  • Nicolino Polcino, Paupisi del mio cuore e l'unità d'Italia, Piesse, Foglianise, 2003 (Con la storia del paese e delle famiglie).

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Collegamenti esterni modifica

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