Piateda

comune italiano

Piateda (Piatèda in dialetto valtellinese) è un comune italiano di 2 049 abitanti della provincia di Sondrio in Lombardia, situato nella media Valtellina.

Piateda
comune
Piateda – Stemma
Piateda – Bandiera
Piateda – Veduta
Piateda – Veduta
Il lago di Scais, incastonato tra le montagne del comune
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Sondrio
Amministrazione
SindacoSimone Luca Marchesini (lista civica) dal 26-5-2019
Territorio
Coordinate46°09′34.56″N 9°56′05.82″E / 46.1596°N 9.93495°E46.1596; 9.93495 (Piateda)
Altitudine304 m s.l.m.
Superficie70,8 km²
Abitanti2 049[1] (31-5-2022)
Densità28,94 ab./km²
FrazioniAmbria, Agneda, Vedello, Bessega, Gaggio, Monno, Piateda Alta, Vermaglio, Previsdomini, San Bartolomeo, Busteggia, Barrozzera, Cà d'agneda, Boffetto
Comuni confinantiAlbosaggia, Caiolo, Carona (BG), Faedo Valtellino, Montagna in Valtellina, Poggiridenti, Ponte in Valtellina, Tresivio, Valbondione (BG)
Altre informazioni
Cod. postale23020
Prefisso0342
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT014049
Cod. catastaleG576
TargaSO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 3 082 GG[3]
Nome abitantipiatedaschi
Patronosant' Antonio
Giorno festivo3 maggio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Piateda
Piateda
Piateda – Mappa
Piateda – Mappa
Posizione del comune di Piateda nella provincia di Sondrio
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Territorio modifica

Il territorio del comune di Piateda comprende i centri abitati al piano di Piateda e Boffetto, estendendosi ad ovest sino alla frazione di Busteggia (condivisa coi comuni di Montagna e Faedo) e ad est alla frazione Carolo di Ponte. Verso nord il comune è delimitato dal fiume Adda (ad eccezione dell'area di Boffetto, chiamata Fiorenza), mentre a sud si estende per l'intera Val Venina.

Storia modifica

Simboli modifica

Lo stemma e il gonfalone del Comune di Piateda sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 17 ottobre 1995.[4]

«Stemma semitroncato partito: nel primo, d’azzurro, a quattro stelle di otto raggi, poste una, due, una, d'oro; nel secondo, di verde, alla fascia diminuita, ondata, d'argento; nel terzo, d’argento, al leone di rosso, con la coda forcata. Ornamenti esteriori da Comune.»

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Edifici religiosi modifica

Nel territorio comunale si possono individuare beni artistici legati soprattutto alla pratica religiosa, testimonianze di una salda fede cristiana ed una forte identità di valle.

Parrocchiale del SS. Crocifisso (Piateda al Piano) modifica

La chiesa attualmente più importante a livello ecclesiastico è la chiesa parrocchiale del Santissimo Crocifisso situata di fronte alla sede comunale. Venne edificata negli anni trenta del XX secolo a seguito della bonifica e della massiccia edificazione del territorio a fondovalle intrapresa in quegli anni. L'unica opera di pregio è una tela raffigurante S. Vittore (opera di Pietro Ligari del 1739) proveniente dalla diroccata chiesa di San Vittore.

Parrocchiale di S. Caterina (Boffetto) modifica

Sicuramente più antica è la chiesa parrocchiale di Santa Caterina, risalente al XVI secolo. In stile barocco, è internamente ricca di opere di pregio, la maggior parte delle quali eseguite fra il XVII e il XVIII secolo.

Ex parrocchiale di S. Antonio Abate (Piateda Alta) modifica

Terza in ordine di dimensioni troviamo la chiesa (ex parrocchiale) di Sant'Antonio Abate, avviata nel 1589 su strutture precedenti e successivamente più volte rimaneggiata. Ricoprì il ruolo di chiesa parrocchiale fino al 1986, anno in cui venne accorpata alla parrocchia di Piateda al Piano. Anch'essa contiene diverse opere preziose commissionate in diverse occasioni fra i secoli XVI e XVIII.

Ex parrocchiale di S. Gregorio (Ambria) modifica

Nella frazione di Ambria nell'omonima ramificazione della Val Venina troviamo la chiesa di San Gregorio Magno, edificata nel 1615 anch'essa su un edificio precedente. Centro di un importante luogo di transito sino al XX secolo, la chiesa ebbe il titolo di parrocchiale fino al 1986. La chiesa viene officiata nella tradizionale festa della Madonna della Neve, la seconda domenica di agosto.

Chiesa di S. Agostino (Agneda) modifica

Meglio tenuta nonostante l'inutilizzo, nella frazione di Agneda sorge la chiesa di Sant'Agostino risalente probabilmente al XVI secolo. L'opera di maggior pregio è la tela dell'altare di Cipriano Valorsa datata 1597 e raffigurante La Madonna col Bambino e i santi Agostino e Antonio. Vengono celebrate le messe in occasione della prima domenica di agosto per Sant'Agostino e a febbraio per Sant'Agata.

Chiese in stato di abbandono modifica

Diversi fra gli edifici di culto sono oggigiorno in uno stato di abbandono e alcuni di essi versano in gravissime condizioni.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[5]

Amministrazione modifica

Note modifica

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 maggio 2022 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Piateda, DPR 1995-10-17, concessione di stemma e gonfalone, su dati.acs.beniculturali.it, Archivio centrale dello Stato, Ufficio araldico, Fascicoli comunali, busta 218, fascicolo 3229.6. URL consultato il 21 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2016).
  5. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

Bibliografia modifica

  • A. Boscacci, F. Gianasso, M. Mandelli, Guida Turistica della Provincia di Sondrio, Sondrio, Banca Popolare di Sondrio, 2000.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN304114695 · SBN BASL000674
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