Pippo Corigliano
Giuseppe Corigliano, detto Pippo (Napoli, 31 maggio 1942 – Roma, 8 giugno 2024), è stato un giornalista, scrittore e ingegnere italiano, portavoce della Prelatura dell'Opus Dei in Italia dal 1970 al 2011.
Biografia e carriera
modificaNato a Napoli nel 1942, dopo aver frequentato il liceo ginnasio statale Jacopo Sannazaro si laurea in ingegneria elettrotecnica presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Successivamente si iscrive all'Ordine dei giornalisti, dedicandosi a tempo pieno a questa carriera.[1]
Entra a far parte dell'Opus Dei il 1º settembre 1960, a 18 anni, come numerario, avendo anche la possibilità di conoscere ed incontrare il fondatore San Josemaría Escrivá[2]. Dopo dieci anni nella sua città natale, in cui dirige la residenza universitaria Monterone, si trasferisce per lavoro prima a Milano e poi a Roma.
Nel 1970 è nominato Direttore della comunicazione in Italia dell'Opus Dei e in tale veste partecipa in prima persona a diversi avvenimenti importanti della storia dell'Opera, come l'erezione della stessa a prelatura personale nel 1982 o la canonizzazione di Escrivá nel 2002, collaborando anche con Rai Vaticano. È stato inoltre in prima linea nel rispondere alle diverse accuse mosse all'Opus Dei nel corso degli anni: di particolare rilievo sono stati il confronto televisivo con Ferruccio Pinotti (autore del libro inchiesta Opus Dei segreta) nella trasmissione televisiva Le storie - Diario italiano di Corrado Augias, e le critiche al libro ed al film del Codice Da Vinci di Dan Brown.[3][4]
Ha stretto rapporti di amicizia e collaborazione con figure come Indro Montanelli, Vittorio Messori, Ettore Bernabei e Leonardo Mondadori, guidandolo nel suo cammino di conversione spirituale.[5][6]
Va in pensione nel 2011.[7] Da allora, oltre a dedicarsi alla carriera di scrittore realizzando diverse opere sul suo rapporto con la fede, si è occupato di consulenza, formazione e comunicazione per altri enti ed associazioni affiliate all'Opus Dei, come il Campus Bio-Medico e l'IPE di Napoli.[8] Dal 2010 avvia un blog personale: "Preferisco il Paradiso".
La sua passione dominante è stata la formazione delle giovani generazioni che ha continuato ad alimentare parallelamente a tutti gli incarichi svolti.
Muore inaspettatamente a Roma l'8 giugno 2024[9], una settimana dopo aver compiuto 82 anni.
Opere
modifica- Un lavoro soprannaturale. La mia vita nell'Opus Dei, Mondadori, Milano, 2008
- Preferisco il paradiso. La vita eterna: com'è e come arrivarci, Mondadori, Collana Oscar Saggi, Milano, 2010
- L'Italia del «miracolo» e del futuro. Intervista ad Ettore Bernabei, Edizioni Cantagalli, Roma, 2012
- Quando Dio è contento. Il segreto della felicità, Mondadori, Milano, 2013[10]
- Cartoline dal paradiso. La speranza oltre la crisi. Vol. 1, con prefazione di Costanza Miriano, Edizioni Ares, Milano, 2014
- Siamo in missione per conto di Dio. La santificazione del lavoro, Mondadori, Milano, 2015[11]
- Cartoline dal paradiso. La speranza oltre la crisi. Vol. 2, con prefazione di Vittorio Messori, Edizioni Ares, Milano, 2017
- Il cammino di san Josemaría. Il fondatore dell'Opus Dei e i giovani, Mondadori, Milano, 2019
- Alfonso Maria de' Liguori. Il più napoletano dei santi, il più santo dei napoletani, Edizioni Ares, Milano, 2023
Note
modifica- ^ Angelo Maria Perrino, Affaritaliani incontra Pippo Corigliano, storico portavoce dell'Opus Dei [collegamento interrotto], su Affaritaliani.it, 16 marzo 2009. URL consultato il 19 febbraio 2021.
- ^ La sua virtù preferita? La sincerità, su OpusDei.org, 6 febbraio 2015. URL consultato il 20 febbraio 2021.
- ^ EUROPA/ITALIA - “Il Vangelo secondo la Sony”: intervista all’Ingegner Giuseppe Corigliano, Direttore dell’Ufficio Informazioni della Prelatura dell'Opus Dei in Italia, in Agenzia Fides. URL consultato il 19 maggio 2006 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2009).
- ^ Cinzia Colella, Intervista a Pippo Corigliano: tra i "miti" e i misteri dell'Opus Dei, su italiamagazineonline.it, 11 ottobre 2010. URL consultato il 19 febbraio 2021.
- ^ Michele Brambilla, «Vi racconto la mia conversione», su Corriere della Sera, 13 gennaio 2002. URL consultato il 20 febbraio 2021.
- ^ Luigi Amicone, Giuseppe Corigliano, il servitor cortese di san Escrivà, su tempi.it, 24 giugno 2011. URL consultato il 19 febbraio 2021.
- ^ Opus Dei/ Corigliano lascia dopo 40 anni. Mastroianni nuovo portavoce per l'Italia [collegamento interrotto], su Affaritaliani.it, 24 giugno 2011. URL consultato il 20 febbraio 2021.
- ^ Pippo Corigliano (Opus Dei) ospite del Rotary Club di Latina, su ilfaroonline.it, 28 gennaio 2012. URL consultato il 20 febbraio 2021.
- ^ Fabrizio de Jorio, Addio a Pippo Corigliano, storico portavoce dell'Opus Dei. Una vita dedicata alla comunicazione e alla spiritualità, su Rai News, 9 giugno 2024. URL consultato il 9 giugno 2024.
- ^ Cesare Cavalleri, La contentezza che viene dall'amicizia, su Avvenire, 13 febbraio 2013. URL consultato il 20 febbraio 2021.
- ^ Pippo Corigliano a Tg2000: in missione per conto di Dio, su OpusDei.org, 1º luglio 2016. URL consultato il 20 febbraio 2021.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica| Controllo di autorità | VIAF (EN) 90444940 · ISNI (EN) 0000 0000 6189 8273 · SBN MODV616338 · LCCN (EN) n2009038164 · BNE (ES) XX5352796 (data) · CONOR.SI (SL) 152749155 |
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