Biografia in evidenza
Giovannino Guareschi (Fontanelle di Roccabianca, 1º maggio 1908Cervia, 22 luglio 1968) è stato uno scrittore, giornalista, umorista e caricaturista italiano.

È uno degli scrittori italiani più venduti nel mondo: oltre 20 milioni di copie, nonché lo scrittore italiano più tradotto in assoluto. La sua creazione più nota, anche per le trasposizioni cinematografiche, è Don Camillo, il "robusto" parroco che parla col Cristo dell'altare maggiore, che ha come antagonista l'agguerrito sindaco comunista Peppone, in un paese immaginario nella bassa padana emiliana, fra il Po e la via Emilia. Giovannino Oliviero Giuseppe Guareschi (Guareschi scherzava sempre sul fatto che un omone come lui fosse stato battezzato come "Giovannino") nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, il 1º maggio 1908, in una famiglia della classe media. Il padre, Primo Augusto Guareschi, era commerciante, mentre la madre, Lina Maghenzani, era la maestra elementare del paese. Finite le scuole superiori, si iscrisse all'Università di Parma. Riuscì a entrare nel Convitto «Maria Luigia» di Parma, l'antico Collegio dei Nobili, che offriva vitto e alloggio agli studenti universitari in difficoltà economiche, che venivano occupati come istitutori e assistenti dei convittori. Qui conobbe, nel 1922, Cesare Zavattini. L'incontro fu decisivo per lo sviluppo della sua tecnica e della sua arte. Leggi la voce...