Preone
Preone comune | ||
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Panorama di Preone | ||
Localizzazione | ||
Stato | ![]() | |
Regione | ![]() | |
Provincia | Non presente | |
Amministrazione | ||
Sindaco | Anna Lenisa (lista civica Preone civica) dal 12-6-2017 | |
Territorio | ||
Coordinate | 46°24′N 12°52′E / 46.4°N 12.866667°E | |
Altitudine | 461 m s.l.m. | |
Superficie | 22,47 km² | |
Abitanti | 250[2] (31-12-2019) | |
Densità | 11,13 ab./km² | |
Frazioni | Chiampon[1] | |
Comuni confinanti | Enemonzo, Socchieve, Tramonti di Sotto (PN), Verzegnis, Vito d'Asio (PN) | |
Altre informazioni | ||
Lingue | italiano, friulano | |
Cod. postale | 33020 | |
Prefisso | 0433 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Codice ISTAT | 030084 | |
Cod. catastale | H038 | |
Targa | UD | |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[3] | |
Cl. climatica | zona F, 3 258 GG[4] | |
Nome abitanti | preonesi | |
Patrono | san Giorgio | |
Giorno festivo | 23 aprile | |
Cartografia | ||
Posizione del comune di Preone nella ex provincia di Udine | ||
Sito istituzionale | ||
Preone (Preon in friulano)[5] è un comune italiano di 250 abitanti del Friuli-Venezia Giulia.
Geografia fisicaModifica
Il paese si trova a 460 m s.l.m. nella Val Tagliamento, nella regione alpina della Carnia. È il primo comune che si incontra (seguendo il corso del fiume) sulla sponda destra del Tagliamento.
StoriaModifica
I ritrovamenti di ossa umane e armi danno forza alla tesi che Preone sorga su quella che potrebbe essere stato un luogo di osservazione.[6]
L'ente comunale fu soppresso nel 1928 per essere aggregato al comune di Enemonzo, fu poi ricostituito come comune autonomo nel 1946[7].
Monumenti e luoghi d'interesseModifica
- Museo Paleontologico e sentiero naturalistico
L'esposizione naturalistica "Preone 200 milioni di anni fa" è ospitata presso il settecentesco Palazzo Lupieri edificato dall'omonima famiglia nobile di origini veneziane in stile carnico. L'esposizione museale è integrata dal sentiero naturalistico autoguidato Lunas e da un laboratorio didattico. Fa parte del sistema museale della Carnia.
- Zona paleontologica del torrente Seazza
Zona di importantissimi ritrovamenti fossiliferi (gamberi, pesci, piante, piccoli rettili), fra i quali uno dei più antichi Pterosauri mai rinvenuti (il Preondactylus).
- Chiesa parrocchiale di San Giorgio
- Cascate del torrente Arzino
- Fortificazioni militari - Diverse postazioni militari del Vallo Alpino. L’Opera 1 sbarramento n.° 50 del Vallo Alpino del Littorio fu collocata nella confluenza tra il fiume Tagliamento ed il torrente Lumiei negli anni ’40, per controllare la penetrazione di potenziali invasori[8]
- Val di Preone
Valle disabitata ubicata nelle immediate circostanze del paese, caratterizzata da una immensa distesa verde che, specialmente in estate, attira una discreta quantità di turisti da tutta Italia.
SocietàModifica
Evoluzione demograficaModifica
Abitanti censiti[9]

Lingue e dialettiModifica
A Preone, accanto alla lingua italiana, la popolazione utilizza la lingua friulana. Ai sensi della Deliberazione n. 2680 del 3 agosto 2001 della Giunta della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, il Comune è inserito nell'ambito territoriale di tutela della lingua friulana ai fini della applicazione della legge 482/99, della legge regionale 15/96 e della legge regionale 29/2007[10].
La lingua friulana che si parla a Preone rientra fra le varianti appartenenti al friulano carnico[11].
AmministrazioneModifica
Galleria d'immaginiModifica
NoteModifica
- ^ Comune di Preone - Statuto.
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2019.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ toponomastica ufficiale (DPReg 016/2014), su arlef.it.
- ^ Tusismo FVG, su turismofvg.it.
- ^ Fonte (PDF), su friulinprin.beniculturali.it.
- ^ https://www.preone.org/fortificazioni.aspx, su preone.org.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana., su arlef.it.
- ^ Lingua e cultura, su arlef.it.
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Preone
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Preone
Collegamenti esterniModifica
- Protezione civile di Preone, su digilander.libero.it.
- Scheda del museo paleontologico, su museifriuliveneziagiulia.it. URL consultato il 31 marzo 2007 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2007).
- Presentazione del museo paleontologico, su comune.preone.ud.gov.it.
- Geosito "Pesci e rettili triassici della Valle di Preone" [collegamento interrotto], su geoscienze.units.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 248753535 |
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