Progressione del record mondiale della maratona femminile

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I record mondiali nella maratona sono riconosciuti ufficialmente dalla World Athletics solo dal 1º gennaio 2004; in precedenza si parlava invece di "miglior prestazione mondiale".

Affinché un record possa essere omologato il tracciato deve rispettare gli standard stabiliti dalla stessa World Athletics, lunghezza 42,195 km, dislivello non superiore allo 0,1%. La misurazione e l'omologazione del percorso avviene ad opera di misuratori ufficiali. Questi effettuano la misura rispettando The Measurement of Road Race Courses edito nel 2004 dalla federazione internazionale, utilizzando il calibrated bicycle method.[1] In caso di record del mondo (e/o continentale, e/o nazionale) la misura viene ripetuta a conferma della distanza corsa che non deve essere inferiore a quella ufficiale.

Esiste anche un'altra associazione, la Association of Road Racing Statisticians (ARRS), che compila statistiche relative a corse su strada, e che mantiene una diversa progressione dei record.[2][3]

Progressione modifica

La progressione delle prestazioni è stata molto complessa e dibattuta. In "rosso" vengono elencati, per completezza, anche i record non certificati dalla IAAF nel corso degli ultimi decenni (anche se, in passato, alcuni furono ritenuti validi)[4] In blu sono evidenziati i tempi ufficialmente ratificati dalla IAAF.

Tempo Atleta Nazionalità Luogo Data Note
5h40' Marie-Louise Ledru   Francia Tour de Paris Marathon, Parigi 29 settembre 1918 ARRS[2]
3h40'22" Violet Piercy   Regno Unito Polytechnic Marathon, Londra [8] 3 ottobre 1926 IAAF[9][10]
3h37'07" Merry Lepper   Stati Uniti Culver City, Stati Uniti d'America 16 dicembre 1963[12] IAAF[9][14]
3h27'45" Dale Greig   Regno Unito Ryde, Isola di Wight, Inghilterra 23 maggio 1964 IAAF[9], ARRS[2]
3h19'33" Mildred Sampson   Nuova Zelanda Auckland, Nuova Zelanda 16 agosto 1964[16] IAAF[9] [19]
3h15'22" Maureen Wilton   Canada Toronto, Canada[20] 6 maggio 1967 IAAF[9], ARRS[2]
3h07'26"2 Anni Pede-Erdkamp   Germania Ovest Waldniel, Germania Ovest[21] 16 settembre 1967 IAAF[9], ARRS[2] [22]
3h02'53" Caroline Walker   Stati Uniti Seaside, Stati Uniti d'America 28 febbraio 1970 IAAF[9], ARRS[2] [23]
3h01'42" Elizabeth Bonner   Stati Uniti AAU Eastern Regional Marathon[24], Philadelphia (Fairmount Park), Stati Uniti d'America 9 maggio 1971 IAAF[9], ARRS[2]
3h00'35" Sara Mae Berman   Stati Uniti Brockton, Stati Uniti d'America 30 maggio 1971 IAAF[4] [25]
2h55'22" Elizabeth Bonner   Stati Uniti New York City Marathon (Central Park), Stati Uniti d'America 19 settembre 1971 IAAF[9], ARRS[2]
2h49'40" Cheryl Bridges   Stati Uniti Culver City, Stati Uniti d'America 5 dicembre 1971 IAAF[9], ARRS[2] [26]
2h46'36" Michiko Gorman   Stati Uniti Culver City, Stati Uniti d'America 2 dicembre 1973 IAAF[9], ARRS[2] [27]
2h46'24" Chantal Langlacé   Francia Neuf-Brisach, Francia 27 ottobre 1974 IAAF[9], ARRS[2]
2h43'54"5 Jacqueline Hansen   Stati Uniti Culver City, Stati Uniti d'America 1º dicembre 1974 IAAF[9], ARRS[2] [28]
2h42'24" Liane Winter   Germania Ovest Boston Marathon, Boston, Stati Uniti d'America 21 aprile 1975 IAAF[9]
2h40'15"8 Christa Vahlensieck   Germania Ovest 5th International Marathon of TSG Dülmen, Dülmen, Germania Ovest 3 maggio 1975 IAAF[9], ARRS[2]
2h38'19" Jacqueline Hansen   Stati Uniti Oregon Track Club Marathon[29], Eugene, Stati Uniti d'America 12 ottobre 1975 IAAF[9], ARRS[2]
2h35'15"4 Chantal Langlacé   Francia Oiartzun, Spagna 1º maggio 1977 IAAF[9]
2h34'47"5 Christa Vahlensieck   Germania Ovest Berlin Marathon 10 settembre 1977 IAAF[9], ARRS[2]
2h32'29"8 Grete Waitz   Norvegia New York City Marathon 22 ottobre 1978 IAAF[9] [31]
2h27'32"6 Grete Waitz   Norvegia New York City Marathon 21 ottobre 1979 IAAF[9] [33]
2h31'23" Joan Benoit   Stati Uniti Auckland Marathon, Auckland, Nuova Zelanda 3 febbraio 1980 ARRS[2]
2h30'57"1 Patti Catalano   Stati Uniti Montreal International Marathon[34], Montréal, Canada 6 settembre 1980 ARRS[2]
2h25'41"3 Grete Waitz   Norvegia New York City Marathon 26 ottobre 1980 IAAF[9] [36]
2h30'27" Joyce Smith   Regno Unito Tokyo International Women's Marathon[37] 16 novembre 1980 ARRS[2]
2h29'57" Joyce Smith   Regno Unito Maratona di Londra 29 marzo 1981 ARRS[2]
2h25'28"7 Allison Roe   Nuova Zelanda New York City Marathon 25 agosto 1981 IAAF[4] [38]
2h29'01"6 Charlotte Teske   Germania Ovest Orange Bowl Marathon, Miami, Stati Uniti d'America 16 gennaio 1982 ARRS[2]
2h26'12" Joan Benoit   Stati Uniti Oregon Track Club Marathon[29], Eugene, Stati Uniti d'America 12 settembre 1982 ARRS[2]
2h25'28"7 Grete Waitz   Norvegia Maratona di Londra 17 aprile 1983 IAAF[9], ARRS[2]
2h22'43" Joan Benoit   Stati Uniti Boston Marathon, Boston, Stati Uniti d'America 18 aprile 1983 IAAF[9]
2h24'26" Ingrid Kristiansen   Norvegia Maratona di Londra 13 maggio 1984 ARRS[2]
2h21'06" Ingrid Kristiansen   Norvegia Maratona di Londra 21 aprile 1985 IAAF[9], ARRS[2]
2h20'47" Tegla Loroupe   Kenya Rotterdam Marathon 19 aprile 1998 IAAF[9], ARRS[2]
2h20'43" Tegla Loroupe   Kenya Berlin Marathon 26 settembre 1999 IAAF[9], ARRS[2]
2h19'46" Naoko Takahashi   Giappone Berlin Marathon 30 settembre 2001 IAAF[9], ARRS[2]
2h18'47" Catherine Ndereba   Kenya Chicago Marathon 7 ottobre 2001 IAAF[9], ARRS[2]
2h17'18" Paula Radcliffe   Regno Unito Chicago Marathon 13 ottobre 2002 IAAF[9], ARRS[2] [40]
2h15'25" Paula Radcliffe   Regno Unito Maratona di Londra 13 aprile 2003 IAAF[9], ARRS[2] [42]
2h14'04" Brigid Kosgei   Kenya Chicago Marathon 13 ottobre 2019 [43]
2h11'53" Tgist Assefa   Etiopia Berlin Marathon 24 settembre 2023 [44]
In due diverse occasioni la IAAF ha dovuto ratificare il primato mondiale in occasione di Maratone esclusivamente di sole donne.
Tempo Atleta Nazionalità Luogo Data Note
2h17'42" Paula Radcliffe   Regno Unito Londra 17 aprile 2005 IAAF[45]
2h17'01" Mary Keitany   Kenya Londra 23 aprile 2017 IAAF[45]

Note modifica

  1. ^ IAAF Publication, "The Measurement of Road Race Courses", Second Edition, 2004, Updated 2008. (PDF), su aimsworldrunning.org. URL consultato il 17 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2010).
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak (EN) Ian Hill, Andy Millroy, World Best Progressions- Road, in arrs.net, Association of Road Racing Statisticians, 2 settembre 2011. URL consultato il 25 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  3. ^ (EN) Association of Road Racing Statisticians, 1º gennaio 2003. URL consultato il 26 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2015).
  4. ^ a b c d e f g h i j k l m (EN) Richard Hymans e Imre Matrahazi, Progression of IAAF World Records 2015 (PDF), International Association of Athletics Federations, 2015, pp. 380-381. URL consultato il 25 aprile 2020.
  5. ^ Tim Noakes, The Lore of Running, Fourth, Oxford University Press, 2003, p. 675, ISBN 0-87322-959-2.
  6. ^ Washington Running Report - Feature Article, su runwashington.com, 23 febbraio 1981. URL consultato il 26 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2011).
  7. ^ Polytechnic Harriers Marathon, su arrs.net. URL consultato l'11 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2011).
  8. ^ La Polytechnic Marathon venne corsa tra Windsor e Londra.[5] Alcune fonti, tra cui Kathrine Switzer, riportano che il record della Piercy sarebbe stato ottenuto alla Polytechnic Marathon[6]; tuttavia, l'albo dei record dell'ARRS (Association of Road Racing Statisticians) conferma che la Polytechnic Marathon del 1926 si tenne il 18 maggio.[7]
  9. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af (EN) Mark Butler (a cura di), 13th IAAF World Championships In Athletics: IAAF Statistics Handbook. Daegu 2011. (PDF), Monaco, IAAF Media & Public Relations Department, 2011, pp. 595, 612, 614–615, 705, 707. URL consultato il 28 settembre 2011 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2013).
  10. ^ La ARRS indica che la Piercy avrebbe corso in 3h40'22", il 2 agosto 1926, durante un tentativo su di un percorso che misurava solo 35.4 km.[2] Nuove ricerche condotte da parte del Gruppo statistico britannico (N.U.T.S), guidato da Peter Lovesey, ha rivelato che l'impegno agonistico della Piercy riguardò in realtà oltre 20 miglia. Più tardi corse in 4h25' l'intera distanza.[4]
  11. ^ (EN) Western Hemisphere Marathon, in arrs.net, Association of Road Racing Statisticians (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2017).
  12. ^ La Association of Road Racing Statisticians riporta come data della gara il 14 dicembre 1963.[11]
  13. ^ (EN) Western Hemisphere Marathon, in arrs.net, Association of Road Racing Statisticians. URL consultato il 10 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2017).
  14. ^ Probabilmente il percorso era più corto della norma.[13] La Greig incominciò a correre quattro minuti prima del gruppo di 67 uomini[4].
  15. ^ (EN) Annemarie Jutel, Forgetting Millie Sampson: Collective Frameworks for Historical Memory, in New Zealand Journal of Media Studies, vol. 10, n. 1, 2007, pp. 31–36, DOI:10.11157/medianz-vol10iss1id74. URL consultato il 25 aprile 2020.
  16. ^ Peter Heidenstrom, statistico dell'Athletics New Zealand, riporta come data della gara il "Dicembre 1964".[15]. Mentre, fino a qualche anno fa, la IAAF certificava la data del 21 luglio dello stesso anno.[9]
  17. ^ (EN) Ian Hill, Andy Millroy, World Best Progressions- Road, in arrs.net, Association of Road Racing Statisticians, 2 settembre 2011. URL consultato il 25 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016). Nota bene: Il tempo di 3:19:33 ottenuto da Milred Sampson (NZL) alla data del 16 Agosto 1964 a Auckland (NZL) era una prova a cronometro (Time trial).
  18. ^ (EN) World Marathon Rankings for 1964, in arrs.net, Association of Road Racing Statisticians (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2017). Nota bene: Mildred Sampson (NZL) corse il tempo di 3h19'33" in una prova a cronometro (time trial) il 16 agosto 1964 a Auckland (NZL).
  19. ^ La ARSS non riconosce questo record[2][17][18].
  20. ^ La gara mista con uomini e donne fu effettuata in occasione della "Eastern Canadian AAU Centennial Marathon"; il più giovane aveva appena tredici anni e mezzo di età.[4]
  21. ^ La gara mista fu effettuata su un circuito di 10,6 km.[4]
  22. ^ La ARRS riporta il tempo come 3h07'26"2[2], soltanto di recente accertato anche dalla IAAF,[4][9] antecedentemente registrato con il tempo di 3h07'27"2.
  23. ^ La Walker al momento della gara aveva appena 16 anni di età.[4]
  24. ^ (EN) Marathon List for 1971, in arrs.net, Association of Road Racing Statisticians (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2018).
  25. ^ Fu una corsa su strada, si rivelò però un percorso ridotto di quasi 1/4 di miglio.[4]
  26. ^ La gara fu effettuata su un percorso pianeggiante con andata e ritorno.[4]
  27. ^ La ARRS riporta il tempo come 2h46'37"[2]. La gara fu effettuata su un percorso pianeggiante con andata e ritorno.[4]
  28. ^ La ARRS riporta il tempo come 2h43'54"6[2]
  29. ^ a b Oregon Track Club Marathon, su arrs.net. URL consultato l'11 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2011).
  30. ^ a b c (EN) World Marathon Rankings for 1978, in arrs.net, Association of Road Racing Statisticians. URL consultato il 29 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2018).
  31. ^ Misurazioni successive ha rilevato che la corsa era circa 150 m. più corta della norma.[30]
  32. ^ (EN) World Marathon Rankings for 1979, in arrs.net, Association of Road Racing Statisticians. URL consultato il 29 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2018).
  33. ^ Le misurazioni successive hanno rilevato che la corsa era circa 150 m. più corta della norma.[30][32]
  34. ^ Montreal International Marathon, su arrs.net. URL consultato l'11 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  35. ^ (EN) World Marathon Rankings for 1980, in arrs.net, Association of Road Racing Statisticians. URL consultato il 29 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2018).
  36. ^ La misurazione successive hanno rilevato che la corsa era circa 150 m. più corta della norma.[30][35]
  37. ^ (EN) Yokohama International Women's Marathon, in arrs.net, Association of Road Racing Statisticians (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2018).
  38. ^ Fu inizialmente ritenuto il tempo migliore del mondo, ma il percorso risultò essere solo di 42.047 km, vale a dire uno scarto di circa 28 secondi in meno.[4]
  39. ^ "Stat Corner: First World Road Records," Track and Field News, Volume 56, No. 2, Febbraio 2003, Pag. 50
  40. ^ Primo "World's Best" riconosciuto dalla International Association of Athletics Federations.[39] La ARRS riporta il tempo come 2h17'17"7[2]
  41. ^ Del's Athletics Almanac Olympics Commonwealth European World Championship Results [Event Information], su athletics.hitsites.de. URL consultato il 17/3/2010.
  42. ^ Primo record mondiale per la maratona femminile ratificato dalla International Association of Athletics Federations.[41] La ARRS riporta il tempo come 2h15'24"6[2]
  43. ^ Atletica:primato mondiale maratona donne, su ansa.it, ANSA, 13 ottobre 2019. URL consultato il 25 aprile 2020.
  44. ^ Maratona, etiope Assefa migliora di 2' record mondo donne, su ansa.it, ANSA, 24 settembre 2023. URL consultato il 25 settembre 2023.
  45. ^ a b (EN) Iaaf World Athletics Championships Doha 2019 - Statistics Handbook (PDF), International Association of Athletics Federations, 2019, pp. 827-828. URL consultato il 25 aprile 2020.

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