Ragazzi della marina

Ragazzi della marina
	Lyla Rocco e Silvio Noto in una sequenza del film
Paese di produzione	Italia
Anno	1958
Durata	91 min
Genere	commedia
Regia	Francesco De Robertis, assistente alla regia Dore Modesti e Armando Dossena
Soggetto	Dore Modesti, Dino Bartolo Partesano, Ranieri Cochetti
Sceneggiatura	Francesco De Robertis
Produttore esecutivo	organizzatore generale Alfonso Galleani, direttore di produzione Luciano Perugia
Casa di produzione	Thetis Film
Distribuzione in italiano	Lux Film
Fotografia	Carlo Bellero, operatore della marina Carlo Fusco, operatore di macchina Dino Reni, aiuti operatore Alberto Soffientini e Gianni Savelli
Montaggio	Edmondo Lozzi
Musiche	Annibale Bizzelli dirette dall'autore
Scenografia	Franco Fontana, arredatore Carlo Gentili
Costumi	Orietta Nasalli-Rocca
Interpreti e personaggi
	Silvio Noto: l'ufficiale istruttore Mario, detto Basciù; Lynn Shaw: Anna, la ragazza messa incinta da Felice Tarin; Fausto Cigliano: il marinaio Gennaro Esposito; Gianni Brezza: il marinaio Felice Tarin; Alberto Grandi: il marinaio Aldo Parodi, radarista; Gabriele Antonini: l'aspirante ufficiale Archimede; Luciano Marin: l'aspirante ufficiale Martin; Geronimo Meynier: l'aspirante ufficiale Bill; Yvette Masson: l'imprenditrice venezuelana, proprietaria di una raffineria; Vittoria Febbi: Raisy, una turista svedese; Penelope Horner: Margaret, una turista svedese; Eliana Bettini: Dala, la ragazza di Capo Verde; Franco Roquier: Don Antonio, il cappellano; Kuo Santos:; Renato Terra: un emigrato; Li He: la cantante cinese; Diana Quisceekay: una danzatrice hawayana; Roberta Berril: una danzatrice hawayana; Rini Thjahramjrad: la danzatrice indonesiana; Lyla Rocco: Elena, un vecchio amore di Basciù; Memmo Carotenuto: il nostromo; Lilly Mantovani: Gianna, la fidanzata di Martin;

Ragazzi della marina è un film del 1958 diretto da Francesco De Robertis.

Trama modifica

Luciano Marin, Geronimo Meynier e Gabriele Antonini in una sequenza del film

L'incrociatore "Raimondo Montecuccoli" della Marina Militare parte da Livorno con a bordo un equipaggio di giovani marinai ed un gruppo cadetti dell'Accademia navale per una crociera d’istruzione intorno al mondo della durata di circa un anno.

L'ufficiale istruttore Mario, detto Basciù, ha rinunciato a sposare la fidanzata Elena per continuare la sua carriera in Marina. Invece il nostromo è un marinaio vecchio stampo, polemico contro tutte le cose moderne.

Il cadetto Martin è un donnaiolo che teme però la gelosia della sua fidanzata Gianna. Il cadetto Billi non è portato per la carriera militare ma vorrebbe diventare fotoreporter per qualche importante giornale. Il cadetto Archimede è sempre impegnato a studiare sui suoi libri.

Il marinaio Esposito, abbandonato dai genitori alla nascita, è un solitario che ama suonare la chitarra e cantare. Il marinaio Parodi è un tecnico radarista che non vuole raffermarsi e cerca lavoro in giro per il mondo. Il marinaio Tarin si è imbarcato dopo aver messo incinta una ragazza del suo paese.

Dopo aver visitato Porto Said in Egitto, Bombay in India, Singapore, l'Indonesia, Sydney e Melbourne in Australia, la Nuova Zelanda, Pago Pago nelle Samoa Americane, Honolulu nelle Hawaii, San Francisco in California, il Canale di Panama, Caracas in Venezuela, São Vicente nelle isole di Capo Verde scoprendo le bellezze e le caratteristiche di questi paesi lontani, tornano in patria più maturi e consapevoli delle loro responsabilità.

Produzione modifica

Ragazzi della marina chiude una lunga attività professionale, costituita da almeno 19 pellicole (17 film e due documentari) girate dal De Robertis. È l'ultimo film del regista pugliese, girato pochi mesi prima della morte. La produzione è realizzata per la seconda (e, inevitabilmente, ultima) volta dalla Lux Film.

Nel film appaiono Silvio Noto, personaggio televisivo barese, Fausto Cigliano, cantante e chitarrista, Gabriele Antonini, allora esordiente, e Gianni Brezza, poi divenuto ballerino e coreografo per la Rai. Completano il cast: Lyla Rocco, Memmo Carotenuto e l'attrice e doppiatrice Vittoria Febbi, originaria dell'Eritrea.

Lo staff tecnico, ormai affiatato e collaudato negli anni, comprende per la fotografia Carlo Bellero, e per la colonna sonora il compositore aretino Annibale Bizzelli, entrambi assidui collaboratori di molte pellicole dirette dal regista pugliese.

Il film è stato realizzato in parte negli Stabilimenti I.N.C.I.R. - De Paolis.

Distribuzione modifica

Critica modifica

«De Robertis segue i moduli del cinema spettacolare americano, ma utilizza volti anonimi e attori non professionisti per conferire maggiore verosimiglianza e un tono documentario alle vicende narrate»