Rifugio Don Barbera
Il rifugio Don Barbera è un rifugio collocato a 2079 m s.l.m.[1] nella catena delle Alpi del Marguareis.
| Rifugio Don Barbera | |
|---|---|
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| Ubicazione | |
| Stato |  Italia
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| Altitudine | 2 079 m s.l.m. |
| Località | Briga Alta (presso il Colle dei Signori) |
| Catena | Alpi Liguri |
| Coordinate | 44°09′29.45″N 7°40′24.89″E / 44.15818°N 7.67358°E |
| Dati generali | |
| Inaugurazione | 1966 |
| Proprietà | Ente di gestione Aree protette delle Alpi Marittime |
| Gestione | Matteo Eula e Gabriele Mauro |
| Periodo di apertura | giugno - metà ottobre: tutti i giorni; fine settimana a maggio; altri periodi su prenotazione |
| Capienza | 46 posti (4 camerate); locale invernale da 9 posti posti letto |
| Mappa di localizzazione | |
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Storia modifica
Il rifugio è dedicato alla memoria di Don Umberto Barbera (20 dicembre 1883 - 13 maggio 1946[2]), un sacerdote e insegnante attivo ad Albenga nel campo della formazione giovanile e dello scoutismo. Appassionato alpinista ed escursionista, frequentò la montagna realizzando ascensioni anche piuttosto impegnative come quelle al Bianco, al Cervino, al Rosa, al Gran Paradiso, alla Marmolada etc.[3] Ad Albenga gli sono state intitolate anche una scuola primaria[2] e una biblioteca.[4]
La costruzione originaria venne realizzata nel 1966 dalla sezione CAI di Albenga. Il rifugio fu gravemente danneggiato da una slavina nel 1972 ma venne riparato e ampliato.[5] Nel 2005, a brevissima distanza dal vecchio rifugio, venne realizzato, a cura dall'ente di gestione del Parco del Marguareis, un nuovo edificio[6] più moderno e capiente, inaugurato nel 2006.[7]
Caratteristiche modifica
Attualmente il rifugio è un edificio in muratura con il tetto ricurvo; si trova a breve distanza dalla vecchia costruzione metallica degli Anni Sessanta. I 46 posti letto disponibili sono divisi in quattro camerate. A causa della scarsa disponibilità di acqua dovuta all'aridità dell'ambiente carsico circostante la possibilità di fare la doccia à soggetta a limitazioni. Il locale invernale dispone di 6-9 posti letto, oltre che di panche e tavoli; non è fornito di riscaldamento, ed è accessibile nei periodi di chiusura del rifugio. [8]
Accessi modifica
- Il classico accesso pedonale al rifugio è da Carnino Superiore (Briga Alta, Alta Val Tanaro), percorrendo la mulattiera con segnavia A3.
- Un altro accesso è tramite la strada sterrata ex-militare Limone - Monesi, che collega il vicino Colle dei Signori con il Colle di Tenda e con Monesi di Triora.[9]
Ascensioni modifica
- Punta Marguareis (2651 m)
- Cima Pian Ballaur (2604 m)
- Monte Bertrand (2482 m)
- Cima di Pertegà (2404 m)
- Cima di Gaina (2400 m)
- Cima Capoves (2260 m)
Traversate modifica
- Rifugio Havis De Giorgio - Mondovì (1761 m)
- Capanna Morgantini (2316 m ) (capanna speleologica)
- Capanna Saracco-Volante (2200 m ) (capanna speleologica)
Il rifugio Don Barbera si trova sia sul percorso del Giro del Marguareis che della Grande Traversata delle Alpi, nella tappa tra il Rifugio Havis De Giorgio e Limonetto.[10]
Note modifica
- ^ Iris Kürschner, GTA Grande Traversata delle Alpi (Rother Guida escursionistica), Rother, 2013, p. 235, ISBN 9783763345021. URL consultato il 20 luglio 2022.
- ^ a b Scuola Primaria Don Barbera, su icalbenga1.edu.it, Istituto Comprensivo Albenga Primo. URL consultato il 20 luglio 2022.
- ^ Don Umberto Barbera, su rifugiodonbarbera.eu, Montagnamè. URL consultato il 20 luglio 2022.
- ^ Biblioteca "Don Umberto Barbera", su caisidoc.cai.it, CAI Sezione di Albenga. URL consultato il 20 luglio 2022.
- ^ Vecchio caro rifugio (PDF), in Lo Scarpone, n. 11, Club Alpino Italiano, novembre 2006, pp. 27-28. URL consultato il 20 luglio 2022.
- ^ Franca Caluzzi e Stefano Gandolfo, Punta Marguareis m. 2651, su escursioniliguria.it. URL consultato il 20 luglio 2022.
- ^ (DE) Iris Kürschner, Hüttentrekking Westalpen: 30 Mehrtagestouren von Hütte zu Hütte, Rother, 2010, p. 251, ISBN 9783763330409. URL consultato il 20 luglio 2022.
- ^ Ricovero invernale, su rifugiodonbarbera.eu, Montagnamè. URL consultato il 20 luglio 2022.
- ^ Tour dei Forti, su parks.it, Federparchi. URL consultato il 1º luglio 2022.
- ^ Provincia di Cuneo - sentieri GTA, su montagna.provincia.cuneo.it. URL consultato il 1º maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2009).
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