Rombicosidodecaedro tridiminuito

In geometria solida, il rombicosidodecaedro tridiminuito è un poliedro con 32 facce che può essere costruito, come intuibile dal suo nome, diminuendo un rombicosidodecaedro sottraendogli tre delle cupole pentagonali non adiacenti che possono essere individuate sulla sua superficie.

Rombicosidodecaedro tridiminuito
TipoSolido di Johnson
J82 - J83 - J84
Forma facce2+3 Triangoli
3×3+6 Quadrati
3×3 Pentagoni
3 Decagoni
Nº facce32
Nº spigoli75
Nº vertici45
Caratteristica di Eulero2
Incidenza dei vertici5×6(4.5.10)
3×3+6(3.4.5.4)
Gruppo di simmetriaC3v
ProprietàConvessità
Sviluppo piano

Caratteristiche modifica

Il rombicosidodecaedro tridiminuito è uno dei 92 solidi di Johnson, in particolare quello indicato come J83, ossia un poliedro strettamente convesso avente come facce dei poligoni regolari ma comunque non appartenente alla famiglia dei poliedri uniformi,[1] ed è il diciannovesimo di una serie di diciannove solidi archimedei modificati tutti facenti parte dei solidi di Johnson.

Per quanto riguarda i 45 vertici di questo poliedro, su 30 di essi incidono una faccia decagonale, una pentagonale e una quadrata, mentre sui restanti 15 incidono una faccia pentagonale, due quadrate e una triangolare.

Formule modifica

Considerando un rombicosidodecaedro tridiminuito avente come facce dei poligoni regolari aventi lato di lunghezza  , le formule per il calcolo del volume   e della superficie   risultano essere:

 
 

Poliedri correlati modifica

Il rombicosidodecaedro tridiminuito può essere aumentato facendo combaciare con una o più delle sue facce decagonali la base di una o più cupole pentagonali, formando, a seconda della posizione e del numero delle facce coinvolte un rombicosidodecaedro parabidiminuito, un rombicosidodecaedro metabidiminuito e un rombicosidodecaedro diminuito, tutti e tre facenti a loro volta parte dei solidi i Johnson.

Note modifica

  1. ^ Norman W. Johnson, Convex Polyhedra with Regular Faces, in Canadian Journal of Mathematics, vol. 18, Canadian Mathematical Society, 1966, pp. 169-200, DOI:10.4153/CJM-1966-021-8. URL consultato il 14 luglio 2021.

Collegamenti esterni modifica

  Portale Matematica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di matematica