Scirè (S 527)

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Lo Scirè[1] è uno dei più recenti sottomarini[2] della classe U212A - Todaro della Marina Militare Italiana, è contraddistinto dal distintivo ottico S 527.

Scirè (S 527)
Descrizione generale
Tiposottomarino convenzionale
ClasseTodaro
In servizio con Marina Militare
IdentificazioneS 527
Indicativo di chiamata radio ITU:
India
I
Alfa
A
Sierra
S
Romeo
R
(India-Alfa-Sierra-Romeo)
CostruttoriFincantieri
CantiereMuggiano
Impostazione27 luglio 2000
Varo18 dicembre 2004
Entrata in servizio19 febbraio 2007
IntitolazioneScirè, sommergibile della Regia Marina
Statoin servizio
Caratteristiche generali
Dislocamento
  • in immersione: 1830 t
  • in emersione: 1450 t
Lunghezza55,9 m
Larghezzadiametro: 7 m
Propulsione1 gruppo Diesel-generatore MTU / Piller (3,12 MW)
1 motore elettrico a magneti permanenti Siemens (2,85 MW)
sistema A.I.P. con celle a combustibile da 8 + 1 moduli (306 kW)
batteria di accumulatori
Velocità
Autonomia
Equipaggio4 ufficiali
23 tra sottufficiali e comuni
Equipaggiamento
Sensori di bordo
  • Sonar STN Atlas DBQS40
  • sonar di navigazione passivo a bassa frequenza TAS-3 montato sulla torretta
  • sonar passivo a bassa-media frequenza FAS-3 montato sui fianchi
  • sonar di ricerca antimine MOA 3070
    Periscopi:
  • Carl Zeiss SERO 14 con visione a infrarossi e a telemetria ottica
  • Carl Zeiss SERO 15 a telemetria laser
    Radar di navigazione in banda I Kelvin Hughes tipo 1007
    Sistema ESM EADS FL 1800U
Sistemi difensivi
Armamento
Siluri
  • 6 tubi lanciasiluri da 533 mm in due complessi trinati
  • 12 siluri Whitehead Black Shark Advanced
Altro24 mine antinave
Note
MottoFortuna Fortior
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Caratteristiche

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Lo Scirè è uno dei due sottomarini della classe U212A - Todaro, progettati in Germania, ma costruiti in Italia da Fincantieri.

Si tratta dei sottomarini convenzionali più moderni al mondo, dotati di propulsione diesel-elettrica affiancata ad un sistema di celle a combustibile indipendente dall'ossigeno atmosferico per la generazione di energia elettrica. Questo sistema permette la navigazione subacquea continua a moderata velocità per un periodo stimato di due settimane. Inoltre l'elevata silenziosità e la particolare forma dello scafo, rendono il sottomarino poco tracciabile dai sonar e molto efficace rispetto al sistema di rilevamento SOSUS.

I nuovi sistemi di propulsione AIP (Air Independent Propulsion, ossia indipendenti dall'ossigeno atmosferico) favoriscono alcune marine (tra cui quella italiana) fortemente limitate dall'impossibilità di adottare la propulsione nucleare.

Costruito nel Cantiere di Muggiano è stato consegnato alla Marina Militare il 19 febbraio 2007.

Il suo nome è ripreso da un precedente sommergibile varato nel 1938, diventato famoso durante la seconda guerra mondiale per alcune riuscite missioni con i siluri a lenta corsa o SLC conosciuti con il soprannome maiali, culminate con la celebre incursione nel porto di Alessandria d'Egitto, dove venne in pratica dimezzata la flotta inglese. La Xª MAS infatti, con gli SLC affondò le navi da battaglia britanniche Valiant e Queen Elizabeth. Il prestigioso sommergibile Scirè, affondato durante un'incursione al porto di Haifa il 10 agosto 1942, ebbe la bandiera di guerra insignita di medaglia d'oro al valore militare.

Dal 2 al 28 settembre 1984 sono state recuperate[3] dalla nave salvataggio Anteo le salme di 42 dei 49 componenti dell'equipaggio e degli 11 operatori imbarcati al momento dell'affondamento del sommergibile. In questa occasione sono state anche recuperate varie parti dello scafo, rimosse in un precedente tentativo di recupero. Si tratta di parti della portelleria, vari pezzi del fascione e due cilindri contenitori dei siluri a lenta corsa. Le parti del relitto recuperate sono conservate al museo della base navale di Augusta, all'Arsenale della Spezia e all'Arsenale di Venezia, mentre il suo periscopio è conservato al Vittoriano.

Galleria d'immagini

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  1. ^ Marina Militare - Scirè (S527), su marina.difesa.it.
  2. ^ Sebbene lo Scirè sia a tutti gli effetti un sottomarino (destinato ad operare prevalentemente in immersione, con velocità in immersione superiore a quella in superficie etc.), per i suoi battelli la Marina Militare Italiana predilige l'utilizzo del termine sommergibile
  3. ^ Il recupero dello Scirè (PDF), su hdsitalia.com. URL consultato il 23-11-2007 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2006).

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