Gli scroccafusi (detti anche stummeri o cecetti) sono dei dolci tipici marchigiani, preparati solitamente durante il periodo di carnevale.[1] Il loro nome viene proprio dalla loro croccantezza subito dopo la frittura che li porta a “scrocchiare”.[2] Rientrano nell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (PAT) del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

Scroccafusi
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegioneMarche
Diffusioneregionale
Dettagli
Categoriadolce
RiconoscimentoP.A.T.
Ingredienti principali
  • farina
  • olio
  • uova
  • zucchero
  • liquore

Caratteristiche modifica

Gli scroccafusi sono frittelle dolci, dalla forma irregolare, preparate con un impasto che viene fritto in olio dopo essere stato lessato. L'impasto è composto da farina, olio di semi e di oliva, uova, zucchero e liquore. Secondo la tradizione, nell'antichità l'impasto non veniva fritto ma cotto nel forno a legna[3].

Note modifica

  1. ^ Ricette delle Marche: la Cucina Marchigiana - S.F. Edizioni (2019).
  2. ^ Gli scroccafusi, fra storia e leggenda dei tipici dolci maceratesi di Carnevale, su Cronache Maceratesi, 31 gennaio 2021. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  3. ^ Macerata: a Carnevale ogni Scroccafuso vale, su turismo.it. URL consultato il 25 gennaio 2022.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica