Il campionato si svolge tra 11 squadre che si affrontarono con la formula del girone unico all'italiana con partite di andata e ritorno[1]. Per ogni incontro i punti assegnati in classifica sono così determinati:
due punti per la squadra che vince l'incontro;
un punto per il pareggio;
zero punti per la squadra che perde l'incontro.
Al termine della stagione regolare le prime quattro squadre classificate disputano i play-off per l'assegnazione dello scudetto, mentre le squadre classificate dall'8º all'11º posto disputano i play-out per decidere la seconda retrocessione[1].
Le squadre classificate dal 1º al 4º posto in classifica al termine della stagione regolare partecipano ai play-off scudetto, che si disputano con la formula ad eliminazione diretta, con semifinali e finale al meglio di due gare su tre (la terza gara si disputa nel caso le prime due siano terminate con una vittoria per parte o con due pareggi, a prescindere dai risultati dei singoli incontri)[1]. La seconda e terza gara nelle semifinali e nella finale si disputano in casa della squadra meglio classificata al termine della fase regolare[1].
Le squadre classificate dall'8º all'11º posto in classifica al termine della fase regolare partecipano ai play-out retrocessione, che si disputano con la formula ad eliminazione diretta, con semifinali e finale al meglio di due gare su tre (la terza gara si disputa nel caso le prime due siano terminate con una vittoria per parte o con due pareggi, a prescindere dai risultati dei singoli incontri)[1]. La seconda e terza gara nelle semifinali e nella finale si disputano in casa della squadra meglio classificata al termine della fase regolare[1].
Pallamano
Italia
Brixen Südtirol
Casalgrande
Cassano Magnago
Cellini Padova
Dossobuono
Vincitrice playoff
Erice
Lions Sassari
7º posto in Serie A2/A
Mezzocorona
PDO Salerno
Vincitrice
Pontinia
Teramo
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Ammessi ai play-off scudetto o ai play-out.