La sharpite è un minerale, chimicamente un carbonato idrato di uranile.
Rinvenuto a Shinkolobwe (Katanga) e descritto da J. Mélon, prende il nome in onore di R. R. Sharp.[1]

Sharpite
Classificazione StrunzV/F.04-20
Formula chimicaCa(UO2)6(CO3)5(OH)4·6(H2O)
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinoortorombico
Gruppo puntualeOrtho
Gruppo spazialeUnk
Proprietà fisiche
Densità3,33 g/cm³
Durezza (Mohs)3
Coloreverde oliva chiaro
Diffusioneestremamente rara
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Abito cristallino modifica

Origine e giacitura modifica

Forma in cui si presenta in natura modifica

Si rinviene in croste e rosette fibroso-raggiate.[1]

Località di ritrovamento modifica

A Shinkolobwe (ex Katanga) è associata a uranofane, curite, becquerelite, masuyite; a Kruth (Haut-Rhin, Francia), è associata a uraninite e billietite; a Brugeaud (presso Bessines, Alta Vienne, Francia), si rinviene in una gummite gialla, terrosa.[1]

Note modifica

  1. ^ a b c (FR) Claude Guillemin, Minéraux d'uranium du Haut Katanga, 1958.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
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