Short Mayo Composite

Sistema di trasporto aereo combinato
(Reindirizzamento da Short S.21 Maia)

Lo Short Mayo Composite fu il nome con cui fu identificato un sistema di trasporto aereo combinato, costituito da due distinti velivoli separabili, gli idrovolanti S.20 Mercury e S.21 Maia, sviluppato dall'azienda aeronautica britannica Short Brothers nei tardi anni trenta.

Short S.20 Mercury
Descrizione
Tipoidrovolante da trasporto
Equipaggio2
ProgettistaArthur Gouge
Robert H. Mayo
CostruttoreBandiera del Regno Unito Short
Data primo volo5 settembre 1937
Data entrata in servizio14 luglio 1938
Data ritiro dal servizio1941
Utilizzatore principaleBandiera del Regno Unito Imperial Airways
Altri utilizzatoriBandiera del Regno Unito RAF
Esemplari1
Dimensioni e pesi
Lunghezza15,5 m (51 ft 0 in)
Apertura alare22,3 m (73 ft 0 in)
Altezza6,17 m (20 ft 3 in)[1]
Superficie alare56,8 (611 ft²)
Carico alare33,6 lb/ft²[2]
Peso a vuoto4 610 kg (10 163 lb)
Peso carico12 156 kg (26 800 lb)
Peso max al decollo7 030 kg (15 500 lb)
Propulsione
Motore4 Napier Rapier VI
16 cilindri ad H raffreddato ad aria
Potenza365 hp (272 kW) ciascuno
Prestazioni
Velocità max341 km/h (212 mph)
Velocità di crociera314 km/h (195 mph)
Autonomia6 275 km (3 900 mi, 3 389 nmi)

dati estratti da Shorts Aircraft since 1900[3]
integrati dove indicato

voci di aerei civili presenti su Wikipedia
Short S.21 Maia
Descrizione
Tipoidrovolante da trasporto
Equipaggio3
ProgettistaArthur Gouge
Robert H. Mayo
CostruttoreBandiera del Regno Unito Short
Data primo volo27 luglio 1937
Data entrata in servizio14 luglio 1938
Data ritiro dal servizio1941
Utilizzatore principaleBandiera del Regno Unito Imperial Airways
Esemplari1
Dimensioni e pesi
Lunghezza25,9 m (84 ft 11 in)
Apertura alare34,7 m (114 ft 0 in)
Altezza9,94 m (32 ft 7½ in)[1]
Superficie alare162,6 m² (1 750 ft²)
Peso a vuoto11 224 kg (24 745 lb)
Peso carico17 237 kg (38 000 lb)
Passeggeri18
Propulsione
Motore4 Bristol Pegasus XC
radiali 9 cilindri raffreddati ad aria
Potenza919 hp (686 kW) ciascuno
Prestazioni
Velocità max322 km/h (200 mph)
Autonomia1 368 km (850 mi, 739 nmi)
Tangenza6 096 m (20 000 ft)

dati estratti da Shorts Aircraft since 1900[3]
integrati dove indicato

voci di aerei civili presenti su Wikipedia

Concepito al fine di fornire un servizio di trasporto aereo e postale a lungo raggio affidabile tra gli Stati Uniti d'America e i confini dell'Impero britannico e del Commonwealth, fu un innovativo progetto realizzato in un unico esemplare, rimasto in servizio con entrambe le componenti fino alla distruzione, avvenuta nel 1941 durante un bombardamento, dell'S.21 Maia, quando però iniziava a risultare obsoleto per l'introduzione dello Short S.26.

Storia del progetto modifica

Durante gli anni trenta la Short Brothers aveva avviato alla produzione lo Short S.23 Empire, progettato per soddisfare una richiesta dell'Air Ministry britannico per la costruzione di un idrovolante da trasporto passeggeri e postale che collegasse la Gran Bretagna con le colonie, principalmente con l'Australia.[4] Benché impiegati con successo, la loro ridotta autonomia non avrebbe consentito di effettuare servizio su una rotta transatlantica se non sostituendo lo spazio riservato ai passeggeri e alla posta con serbatoi supplementari di combustibile.

Dato che si era a conoscenza che un velivolo avrebbe potuto rimanere in volo con un carico maggiore di quanto non fosse stato possibile al decollo, il maggiore Robert H. Mayo, responsabile tecnico della compagnia aerea Imperial Airways, propose una soluzione per sfruttare tale possibilità sfruttando la capacità di abbinare un grande velivolo "madre" che fungesse da piattaforma di trasporto ad un idrovolante a lungo raggio di dimensioni più contenute piazzato alla sua sommità. Utilizzando la potenza combinata di entrambi sarebbe stato possibile portare il velivolo più piccolo alla quota operativa prevista, e una volta raggiunta separare i due aeromobili, con il primo di ritorno alla base mentre l'altro avrebbe raggiunto la destinazione.

A tale scopo l'Air Ministry emise una specifica, identificata come 13/33, per dare il via allo sviluppo del progetto.

Utilizzatori modifica

Civili modifica

  Regno Unito

Militari modifica

  Regno Unito

Note modifica

Bibliografia modifica

  • (EN) Enzo Angelucci, World Encyclopedia of Civil Aircraft, London, Willow Books, 1984, ISBN 0-00-218148-7.
  • (EN) C.H. Barnes, D.N. James, Shorts Aircraft since 1900, London, Putnam, 1989, ISBN 0-85177-819-4.
  • (EN) A.J. Jackson, British Civil Aircraft since 1919, Volume 3, London, Putnam, 1974, ISBN 0-370-10014-X.

Riviste modifica

Voci correlate modifica

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