Synapsida
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Synapsida | |
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![]() schema di cranio sinapside | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Clade | Amniota |
Classe | Synapsida |
Sottogruppi | |
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I sinapsidi sono un classe di vertebrati tetrapodi caratterizzati da una sola apertura cranica temporale. Dal punto di vista filetico comprendono gli attuali mammiferi.
I synapsida, "arcate fuse", con riferimento appunto alle finestre craniche temporali sono conosciuti anche come teropsidi (theropsida o "facce da belva", termine da non confondere con l'ordine terapsidi, uno dei due in cui è suddivisa la classe), tradizionalmente descritti come "rettili simili a mammiferi", svilupparono una sola apertura nel cranio (finestra temporale), nella zona della tempia, dietro a ciascun occhio, circa 300 milioni di anni fa, durante il tardo Carbonifero.
Il raggruppamento Synapsida è spesso contrapposto al raggruppamento Sauropsida, quest'ultimo creato nel 1916 da E.S. Goodrich, gruppo che definisce una divisione in itinere per diventare classe e riunisce gli attuali rettili e uccelli.
Il cranio sinapside è stato poi trasmesso ai mammiferi, filogeneticamente discendenti dei primi sinapsidi.
Classicamente, nella classificazione su base cranica, i sinapsidi erano considerati una sottoclasse di rettili, insieme agli anapsidi ai diapsidi, e ai parafiletici euriapsidi.
I sinapsidi sono stati gli animali terrestri dominanti dalla metà alla fine del periodo Permiano, 299-251 milioni di anni fa (mya). Come per quasi tutti i gruppi allora esistenti, il loro numero e la varietà sono state fortemente ridotte dall'estinzione di massa del Permiano-Triassico. Alcune specie sono sopravvissuti al periodo Triassico, quando gli arcosauri divennero rapidamente gli animali dominanti. Alcuni dei sinapsidi non-mammiferi sono sopravvissuti fino al Triassico, persistendo nel Cretaceo. Tuttavia, come unità filogenetica, hanno incluso i discendenti mammiferi e in questo senso i sinapsidi sono ancora un gruppo di vertebrati viventi. Sotto forma di mammiferi, il gruppo dei sinapsidi è diventato di nuovo quello dei vertebrati terrestri dominanti dopo l'evento dell'estinzione K-T.
TassonomiaModifica
ClassificazioneModifica
- Clade Amniota
- Classe Synapsida*
- Ordine Pelycosauria*
- Sottordine Caseasauria
- Sottordine Eupelycosauria*
- Famiglia Varanopseidae
- Famiglia Ophiacodontidae
- Famiglia Edaphosauridae
- Famiglia Sphenacodontidae*
- Ordine Therapsida*
- Sottordine Biarmosuchia*
- Sottordine Dinocephalia
- Sottordine Anomodontia
- Sottordine Gorgonopsia
- Sottordine Therocephalia
- Sottordine Cynodontia*
- Famiglia Probainognathidae
- Classe Mammalia
- Superfamiglia Chiniquodontoidea*
FilogenesiModifica
La filogenesi dei Sinapsidi è illustrata nel seguente cladogramma:[1][2]
Synapsida |
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NoteModifica
- ^ (EN) Laurin M., Reisz R.R., Synapsida. Mammals and their extinct relatives, su The Tree of Life Web Project, 2011. URL consultato il 30 settembre 2019.
- ^ (EN) Kemp T.S., The origin and radiation of therapsids, in Chinsamy-Turan A., Forerunners of Mammals, Bloomington, Indiana University Press, 2011, pp. 3–30, ISBN 978-0-253-35697-0.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Synapsida
- Wikispecies contiene informazioni su Synapsida
Collegamenti esterniModifica
- (EN) Synapsida, su Fossilworks.org.
Controllo di autorità | NDL (EN, JA) 00710334 |
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