Nitrone: differenze tra le versioni

gruppo funzionale i chimica organica
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Versione delle 16:59, 9 ott 2021

Il nitrone è un gruppo funzionale della chimica organica. Può essere visto come l'ammino ossido di un'immina.[1] Il gruppo nitrone è un dipolo 1,3 e viene utilizzato tipicamente in reazioni di cicloaddizione 1,3-dipolare. Sono note anche altre reazioni dei nitroni,[2] ad esempio le cicloaddizioni [3+3] per formare cicli a sei termini, e le cicloaddizioni [2+2+3] per formare cicli a sette termini.[3] I nitroni non vanno confusi con i nitreni.

Struttura generale di un nitrone (R3 ≠ H).

Sintesi

I nitroni sono preparati per lo più tramite ossidazione di idrossilammine o tramite condensazione di idrossilammine monosostituite con composti carbonilici (aldeidi e chetoni). Il reattivo più usato per ossidare le idrossilammine è l'ossido di mercurio(II) (HgO).[4]

 

I metodi basati sulla condensazione del carbonile evitano i problemi di selettività posizionale associati con l'ossidazione delle idrossilammine contenenti due serie di idrogeni alfa.[5]

 

Un problema che affligge molti nitroni reattivi è la dimerizzazione.[6] Sperimentalmente si può alleviare questo problema impiegando un eccesso di nitrone oppure aumentando la temperatura di reazione per accentuare i fattori entropici.

 

Reazioni

I nitroni reagiscono con gli alcheni per formare isossazolidine.[3] Questa cicloaddizione 1,3-dipolare è strettamente cis-selettiva. Le isossazolidine possono essere scisse in β-amminoalcoli mediante idrogenazione catalitica.[7]

I nitroni reagiscono con alchini terminali in presenza di ioduro di rame(I) per formare β-lattami di difficile accesso. Questa reazione è anche nota come reazione di Kinugasa.[8][9][10]

 

Note

Bibliografia

  Portale Chimica: il portale della scienza della composizione, delle proprietà e delle trasformazioni della materia