Domenico Tritto
Domenico Tritto (Napoli, 11 giugno 1766 – Napoli, Dicembre 1851) è stato un compositore italiano.
Biografia modifica
Figlio di Giacomo Tritto,[1] studiò sotto l'egida del padre presso il Conservatorio della Pietà dei Turchini nel 1792. Ricoprì poi a Napoli la carica di maestro di cappella nella Chiesa di San Giuseppe dei Nudi e nella Basilica di Santa Chiara.[2] e divenne insegnante al Real Collegio di Musica. Svolse la funzione di clavicembalista nel Teatro S. Carlo dal 28 novembre 1806 al febbraio del 1807.[3] Da operista Francesco Florimo elogiò Domenico Tritto "come quegli che scrisse opere chiesastiche e melodrammatiche, rappresentate, queste, con successo"[4] a Napoli. Fu direttore della banda di Acquaviva delle Fonti, fondata nel 1797 e la più antica della Puglia, dal 1832 al 1840.[2][5]
Opere[6] modifica
- Dixit Dominus
- Messa a 4
- La parola d'onore (Napoli, Teatro del Fondo, autunno 1815)
- Lo specchio de' gelosi (Roma, Teatro Valle, 5 febbraio 1805)
- Traiano (Napoli, Teatro San Carlo, 30 maggio 1818; con Francesca Maffei Festa[7])
- Zelinda e Rodrigo (Napoli, Teatro del Fondo, 1815)
- Sinfonia in diversi toni.[8]
Note modifica
- ^ Biographies of the Neapolitan Masters, su Neapolitan Music Society. URL consultato il 22 maggio 2018.
- ^ a b Biografia di Domenico Tritto in "Operisti minori: dell'Ottocento italiano", di Corrado Ambìveri, Gremese, 1998
- ^ Studi verdiani, EDT, 2005, ISBN 9788885065673. URL consultato il 22 maggio 2018.
- ^ La Lettura, rivista mensile del "Corriere della sera", 1924. URL consultato il 22 maggio 2018.
- ^ I maestri della banda di Acquaviva, su Cassarmonica.
- ^ Corago, su corago.unibo.it. URL consultato il 22 maggio 2018.
- ^ Libretti d'opera 10443, su librettodopera.it. URL consultato il 25 gennaio 2018.
- ^ (DE) Friedrich Lippmann, Paul Kast e Wolfgang Witzenmann, Studien Zur Italienisch-deutschen Musikgeschichte, Böhlau, 1979. URL consultato il 22 maggio 2018.
Collegamenti esterni modifica
- Opere di Domenico Tritto, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Domenico Tritto, su Open Library, Internet Archive.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 308747279 · ISNI (EN) 0000 0004 3453 7076 · CERL cnp02103848 · LCCN (EN) no2014088680 · GND (DE) 1052094449 · BNE (ES) XX5608636 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-no2014088680 |
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