Il filosofo di campagna

opera di Baldassare Galuppi

Il filosofo di campagna è un'opera di Baldassare Galuppi, su libretto di Carlo Goldoni. La prima rappresentazione avvenne a Venezia il 26 ottobre 1754[1].

Il filosofo di campagna
Disegno per copertina di libretto, disegno per Il filosofo di campagna (s.d.).
Lingua originaleitaliano
Generedramma giocoso
MusicaBaldassare Galuppi
LibrettoCarlo Goldoni (Libretto online)
Atti3
Prima rappr.26 ottobre 1754
TeatroVenezia, Teatro San Samuele
Personaggi
  • Eugenia, figlia nubile di don Tritemio (soprano)
  • Lesbina, cameriera in casa di don Tritemio (soprano)
  • Rinaldo, gentiluomo amante d'Eugenia (tenore)
  • Nardo, ricco contadino detto il Filosofo (basso)
  • Don Tritemio, padre di Eugenia (basso)

Quest'opera, che D. Monson definisce magistrale[2], ebbe grande successo al suo tempo, con molte rappresentazioni in tutta l'Europa[2][3].

Interpreti della prima rappresentazione modifica

Personaggio Interprete[1]
Eugenia Giovannina Baglioni
Rinaldo Angela Conti-Leonardi
Nardo Francesco Baglioni
Lesbina Clementina Baglioni
Don Tritemio Francesco Carattoli
Lena Anna Zanini
Capocchio Giacomo Caldinelli

Trama modifica

Tritemio vorrebbe che la figlia Eugenia sposasse il filosofo Nardo, ma la ragazza è innamorata del nobile Rinaldo. La cameriera Lesbina, per evitare che Nardo incontri Eugenia, si sostituisce a quest'ultima e Nardo, che non ha mai visto Eugenia, finisce con l'innamorarsi di Lesbina credendola la vera figlia di Tritemio.

Dopo una serie di equivoci, Nardo viene a conoscenza della vera identità di Lesbina ma l'accetta ugualmente e rimane innamorato di lei.

Lesbina fa credere a Tritemio di volerlo sposare, e viene convocato un notaio. Quando questo giunge si celebrano all'insaputa di Tritemio le doppie nozze tra Nardo e Lesbina e tra Rinaldo ed Eugenia. Tritemio deve rassegnarsi alla situazione, ma trova egli stesso consolazione sposando Lena, una nipote di Nardo.

Discografia modifica

Note modifica

  1. ^ a b Gherardo Casaglia, Première di "Il filosofo di campagna", su amadeusonline.net, AmadeusOnline.net - Almanacco. URL consultato il 17 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2014).
  2. ^ a b Dale E. Monson, The New Grove Dictionary of Opera
  3. ^ Mellace, Dizionario dell'opera
  4. ^ Baldassare Galuppi - Il Filosofo di Campagna - Renato Fasano (1956), su operaclass.com, Operaclass. URL consultato il 17 aprile 2014.
  5. ^ Baldassare Galuppi - Il Filosofo di Campagna - Francesco Piva (2001), su operaclass.com, Operaclass. URL consultato il 17 aprile 2014.

Bibliografia modifica

  • Raffaele Mellace, Il filosofo di campagna, in Piero Gelli (a cura di), Dizionario dell'opera, Milano, Baldini&Castoldi, 1996, ISBN 88-8089-177-4. URL consultato il 17 aprile 2014.
  • (EN) Dale E. Monson, Il filosofo di campagna, in Stanley Sadie (a cura di), The New Grove Dictionary of Opera, Volume Two, Oxford University Press, 2004, ISBN 978-0-19-522186-2.
  • Piero Paci, Note sul ritrovamento di una edizione sconosciuta de Il Filosofo di campagna di Goldoni ( Genova, Bernardo Tarigo,1756).

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