Mario Melis (politico)

politico italiano

Mario Melis (Tortolì, 10 giugno 1921Nuoro, 1º novembre 2003) è stato un politico italiano.

Mario Melis

Presidente della Regione Sardegna
Durata mandato18 maggio 1982 –
4 giugno 1982
PredecessoreFrancesco Rais
SuccessoreAngelo Rojch

Durata mandato24 agosto 1984 –
10 giugno 1989
PredecessoreAngelo Rojch
SuccessoreMario Floris

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaVII
Gruppo
parlamentare
Sinistra Indipendente
CircoscrizioneSardegna
CollegioNuoro
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaIX
Gruppo
parlamentare
Misto
CircoscrizioneSardegna
CollegioCagliari - Sassari - Nuoro - Oristano
Incarichi parlamentari
  • membro della X commissione trasporti (12 luglio 1983 - 20 settembre 1984)
Sito istituzionale

Europarlamentare
Durata mandato25 luglio 1989 –
18 luglio 1994
LegislaturaIII
Gruppo
parlamentare
Gruppo Arcobaleno
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Sardo d'Azione
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneAvvocato

Biografia modifica

Sulle orme del fratello Giovanni Battista (detto Titino), militò fin da giovanissimo nel Partito Sardo d'Azione (PSd'Az). Quando Mario era ancora un bambino, il fratello fu arrestato a Milano insieme a Lelio Basso, Ugo La Malfa ed altri antifascisti nelle retate disposte dopo l'attentato del 12 aprile 1928 in zona Fiera[1].

È stato sindaco di Oliena (NU), e successivamente consigliere e assessore provinciale di Nuoro. Eletto consigliere regionale nella VI, VIII e IX legislatura, è stato assessore regionale degli enti locali, personale e affari generali (gennaio-novembre 1973) e della difesa dell'ambiente (1980-1982), e successivamente presidente della Regione Sardegna nel 1982 e di nuovo dal 1984 al 1989. Ha ottenuto due voti alle elezioni del Presidente della Repubblica del 1985 e del 1992.

Senatore nella VII legislatura e deputato nella IX, è divenuto europarlamentare dal 1989 al 1994.

Fece attività politica fino agli ultimi anni, difendendo in particolare il posizionamento del sardismo nell'area di sinistra durante le elezioni regionali del 1999, in cui tanto il candidato presidente di centro-sinistra quanto il candidato presidente di centro-destra furono sostenuti da esponenti sardisti.

Note modifica

  1. ^ Cfr. Archiviato il 21 gennaio 2013 in Internet Archive.; l'attentato era diretto al re Vittorio Emanuele III, che si salvò, mentre restarono uccise 16 persone. La Malfa era da poco rientrato da un confino in Sardegna.

Bibliografia modifica

  • Mario Melis, Discorsi, STEF, Cagliari 1989.
  • Adriano Bomboi, L'indipendentismo sardo. Le ragioni, la storia, i protagonisti, Condaghes, Cagliari 2014.
  • Anthony Muroni, Mario Melis. Il presidente dei sardi, Arkadia editore, Cagliari 2021

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica