Stazione di Mogliano Veneto

stazione ferroviaria italiana

La stazione ferroviaria di Mogliano Veneto si trova al km 9+273 della linea Mestre-Udine e dista 17,7 km dalla stazione di Venezia Santa Lucia e 11,6 km dalla stazione di Treviso Centrale.

Mogliano Veneto
stazione ferroviaria
già Mogliano
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Localitàvia Toti dal Monte 3
Coordinate45°33′42.92″N 12°13′59.02″E / 45.561923°N 12.233062°E45.561923; 12.233062
Lineeferrovia Venezia-Udine
Storia
Stato attualeIn uso
Attivazione1851
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante
Binari2
GestoriRete Ferroviaria Italiana

Il fabbricato viaggiatori è sito nel pieno centro di Mogliano Veneto e serve oltre a questa città anche i paesi limitrofi.

Storia modifica

 
Vista del fabbricato viaggiatori della stazione ripresa dal 2º binario (ex 3°) lato Mestre. Si noti tra i due binari la sede dell'ex binario di precedenza

La stazione venne costruita nel 1851 con l'apertura della prima sezione tra Mestre e Treviso della linea. Inizialmente essendo questa ferrovia a binario unico, l'impianto era dotato del solo binario di raddoppio per gli incroci e le precedenze (sul lato ovest del piazzale), mentre il fabbricato viaggiatori (che copiava i tipi in uso sulla rete francese) era dotato di cinque corpi, dei quali quelli alle estremità erano dotati del solo piano terra. Il numero dei binari di stazione venne portato a tre con il raddoppio della linea (quello di precedenza divenne il secondo, quello centrale) ed entro il 1926 anche il fabbricato viaggiatori venne ampliato e portato a un totale di sette corpi con l'aggiunta di due ulteriori corpi laterali e la sopraelevazione di un piano dei precedenti corpi estremi.

Fino al 1939 era denominata semplicemente "Mogliano"[1].

Lo scalo merci originario dell'impianto è stato quasi totalmente sostituito a metà degli anni novanta con un parcheggio gestito da Metropark e con questa trasformazione è stato demolito anche il relativo magazzino merci. Questo ha comportato la cessazione dell'ultimo trasporto regolare per ferrovia che faceva capo a questa stazione, ossia un treno completo di lamiere in rotoli destinate ad un'azienda del circondario. Nel passato lo scalo aveva vissuto il suo momento di massimo traffico nel periodo nel quale Mogliano fu uno dei maggiori centri specializzati nella coltivazione delle pesche (che per questo motivo sono rappresentate anche nello stemma comunale).

Sempre verso la metà degli anni novanta anche il fabbricato viaggiatori fu ristrutturato, ricavando un nuovo unico ampio ambiente che ospita atrio, sala d'attesa e biglietteria.

Grazie a un accordo tra Comune di Mogliano e Ferrovie dello Stato alla fine degli anni novanta venne infine demolito e rimpiazzato il sottopassaggio originario della stazione che era di proprietà FS e risaliva agli anni settanta. Venne sostituito da un nuovo grande manufatto di costruzione e proprietà comunale che intendeva risolvere anche i problemi di collegamento tra il centro della città e il "Quartiere Ovest". Inspiegabilmente i progettisti "dimenticarono" un accesso per disabili per l'allora terzo binario (attualmente secondo binario), il quale venne realizzato urgentemente in seguito.

Nel 2007 sono infine stati rialzati (rispetto al piano dei binari) i marciapiedi di stazione, lavori collegati al Servizio Ferroviario Metropolitano Veneto. A causa del decentramento rispetto ai marciapiedi del sottopasso di stazione attualmente in uso, è prevista la costruzione di un ulteriore manufatto a nord del fabbricato viaggiatori.

Strutture e impianti modifica

Dal punto di vista strettamente ferroviario quella di Mogliano Veneto è una stazione.

L'impianto che è fornito di segnalamento di protezione e partenza, si presenta con due binari (dotati di pensiline) banalizzati (ossia bidirezionali) rispetto alle direzioni di marcia e che dispongono di doppia comunicazione da entrambi i lati, tuttavia il primo è normalmente utilizzato per i treni diretti verso Mestre e Venezia, mentre il secondo è normalmente utilizzato dai treni che vanno in direzione di Treviso e Udine, oppure Treviso e Calalzo o Belluno. Fino al 2005 esisteva un terzo binario di precedenza utilizzabile dai soli treni merci (e di cui oggi rimane solo la sede).

Normalmente non esiste un Dirigente Movimento presente sul posto e l'impianto è quindi telecomandato dal "DCO Pontebbana" di Mestre SCC, tuttavia l'impianto è presenziabile in caso di necessità.

Movimento modifica

La stazione è servita da treni regionali svolti da Trenitalia nell'ambito del contratto di servizio stipulato con le regioni interessate. Presso questa stazione fermano tutti i treni regionali, compresi quelli veloci, ad eccezione di due corse al giorno dirette a Calalzo.

Venezia è collegata con 54 corse al giorno nei feriali (circa 4 all'ora a partire dalle 5, con un "buco" tra le 10 e le 12 e una riduzione dopo le 21), che scendono a 43 nei sabati e a 31 nei festivi.

54 sono anche le corse quotidiane nei giorni feriali verso Treviso (delle quali 12 hanno capolinea a Treviso C.le, 7 proseguono fino a Conegliano, 6 fino a Sacile, 17 fino a Udine, 12 fino a Trieste C.le), che scendono a 40 nei sabati (di cui 7 hanno capolinea a Treviso C.le, 6 proseguono fino a Conegliano, 5 fino a Sacile, 13 fino a Udine, 9 fino a Trieste C.le) e a 28 nei festivi (di cui nessuna ha capolinea a Treviso C.le, 6 proseguono fino a Conegliano, 2 fino a Sacile, 11 fino a Udine, 9 fino a Trieste C.le).

Servizi modifica

Il gestore della stazione ha assegnato la categoria RFI silver, cioè come impianto medio per servizi metropolitani-regionali.

La stazione dispone di:

  •   Biglietteria;
  •   Accessibilità per portatori di handicap;
  •   Parcheggio di scambio;
  •   Bar;
  •   Sottopassaggio;
  •   Servizi igienici.

Note modifica

  1. ^ Ordine di Servizio n. 83 del 1939

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