Stadio
Lo stadio è una struttura architettonica, adibita prevalentemente allo svolgimento di attività sportive ma anche culturali (come concerti musicali).[1]
EtimologiaModifica
Il nome proviene dal greco «stadion» (στάδιον), termine che indicava un'unità di misura della lunghezza pari a 177,60 m.[2]
CaratteristicheModifica
L'impiantoModifica
Sebbene l'aspetto interno di ciascuno stadio vari in base alla sua costruzione, delle strutture comuni a tutti gli impianti sono[3]:
- il campo sportivo, nel quale si svolge la competizione;
- le tribune, per consentire al pubblico di assistere all'evento[4];
- gli spogliatoi, riservati agli atleti, generalmente costruiti sotto le tribune.[3]
Sono inoltre - talvolta - presenti strutture aggiuntive, sia di carattere agonistico (come piste di atletica) che di altra natura (bar, ristoranti, negozi, musei, biglietterie e servizi igienici).[5]
Per accedere allo stadio in cui si svolge l'evento è generalmente necessario il pagamento di un titolo, come un abbonamento o biglietto.[6] Viene invece sanzionato l'ingresso abusivo o in mancanza dell'apposito titolo.[7]
Sicurezza negli stadiModifica
Soprattutto nel corso del diciannovesimo e ventesimo secolo, gli stadi sono spesso risultati teatro di incidenti e disordini vari.[8] La causa è sovente riconducibile alle frange estreme del tifo (i cosiddetti hooligans), che hanno provocato scontri (sugli spalti e nelle pertinenze degli stadi), incendi (innescati dai lanci di fumogeni o esplosivi) e altri danni.[9]
Per ridurre e prevenire tali fatti di violenza, le federazioni - di comune accordo con le società sportive - sono ricorse a metodi quali l'intervento (e la presenza) di forze dell'ordine e l'obbligo di riconoscimento all'atto dell'ingresso.[10]
NoteModifica
- ^ Andrea Silenzi, Allo stadio d'estate solo per la musica, su repubblica.it, 15 maggio 1998.
- ^ Stadio, su treccani.it. URL consultato il 23 gennaio 2019.
- ^ a b Claudio Ferretti e Augusto Frasca, Enciclopedia dello Sport, Garzanti Libri, 2008, p. 1670, ISBN 9788811505228.
- ^ Enrico Franceschini, Nostalgia dei vecchi stadi "Ridateci i posti in piedi", su repubblica.it, 9 dicembre 2010.
- ^ Fabrizio Bocca, Shop, ristoranti e museo Emirates, lo stadio dei sogni, su repubblica.it, 10 febbraio 2009.
- ^ Guida all'acquisto dei biglietti, su gazzetta.it, 10 settembre 2005.
- ^ Valerio Tripi, L'arte di imbucarsi negli stadi il primato di due palermitani, su palermo.repubblica.it, 16 giugno 2011.
- ^ Terrore allo stadio 43 morti a Johannesburg, su repubblica.it, 11 aprile 2001.
- ^ Corrado Zunino, La nuova strategia degli ultrà: scontro continuo con avversari e polizia, su repubblica.it, 1º ottobre 2007.
- ^ Milano, allo stadio porte aperte agli abbonati I tornelli di S. Siro hanno fatto il miracolo, su repubblica.it, 10 febbraio 2007.
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «stadio»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su stadio
Collegamenti esterniModifica
- stadio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- P. Sommella, STADIO, in Enciclopedia dell'Arte Antica, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1966.
- (EN) Stadio, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) StadiumDB, su stadiumdb.com.
- (EN) World Stadiums, su worldstadiums.com. URL consultato il 19 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2006).
- (EN) The Stadium Guide, su stadiumguide.com.
- Archistadia, su archistadia.it
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