Tagetes

genere di pianta della famiglia Asteraceae

Tagetes L. è un genere[1] di piante della famiglia delle Asteracee, originarie degli Stati Uniti d'America sud-occidentali, del Messico e del Sud America. Fu descritta come genere da Linneo nel 1753.[2][3]

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Tagete
Tagetes sp.
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Asteridi
(clade)Euasteridi II
OrdineAsterales
FamigliaAsteraceae
SottofamigliaAsteroideae
TribùTageteae
SottotribùPectidinae
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
SottoclasseAsteridae
OrdineAsterales
FamigliaAsteraceae
SottofamigliaAsteroideae
TribùHeliantheae
SottotribùPectidinae
GenereTagetes
L.
Sinonimi

Adenopappus
Benth.
Diglossus
Cass.
Enalcida
Cass.
Solenotheca
Nutt.
Vilobia
Strother

Specie
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Descrizione

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Sono piante erbacee che hanno mediamente un'altezza che varia dai 25 agli 80 cm, ma ci sono specie che possono raggiungere anche i 3 metri[senza fonte]; il fusto è cespuglioso e ramificato, le foglie sono pennate, lucide e di colore verde scuro; i fiori sono dei capolini semplici o doppi, di colore giallo, arancio o rosso.[4]

Distribuzione

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Tassonomia

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Il genere Tagetes fa parte della sottotribù Pectidinae, raggruppamento che la classificazione tradizionale colloca all'interno della tribù Heliantheae e che recenti studi filogenetici attribuiscono alle Tageteae.[5][6]

Il genere comprende le seguenti specie:[7]

Alcune specie

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Un uso rituale dei fiori di Tagetes è presente in diverse culture. Nel Messico pre-ispanico i fiori di Tagetes erecta erano considerati i fiori dei morti e al giorno d'oggi sono tuttora ampiamente utilizzati nel giorno della Commemorazione dei defunti.[8] In Nepal, India e Thailandia grandi quantità di fiori sono utilizzate per la creazione di ghirlande e decorazioni in occasione di matrimoni, feste e altri eventi religiosi. A tal fine esistono estese coltivazioni in Andhra Pradesh, Tamil Nadu, West Bengal, Karnataka, etc.[9]

Le foglie, i fusti e i fiori di diverse specie di Tagetes hanno una lunga storia di utilizzo per la preparazione di bevande, decotti, e condimenti, spesso di uso rituale.[10] Tagetes erecta è usata per la preparazione di bevande in Sud Carolina[11] e in parte degli Stati Uniti meridionali.[12]. Con i fiori di Tagetes lucida si prepara una popolare bevanda in Messico e Guatemala, che è utilizzata anche in ambito rituale.[12] In Sud America Tagetes minuta è usata come condimento, e come rimedio fitoterapico.[13]

  1. ^ Soule, J. A. 1996. Infrageneric Systematics of Tagetes. Pgs. 435-443 in Compositae: Systematics, Proceedings of the International Compositae Conference, Kew 1994, Vol. I, Eds. D.J.N. Hind & H.J. Beentje.
  2. ^ Linnaeus, Carl von. 1753. Species Plantarum 2: 887 in Latino
  3. ^ Tropicos Tagetes L.
  4. ^ Tagetes (Tagete): Consigli, Coltivazione e Cura, su L'eden di Fiori e Piante, 31 gennaio 2018. URL consultato il 3 gennaio 2020.
  5. ^ Robinson HE, A Revision of the Tribal and Subtribal Limits of the Heliantheae (Asteraceae) (PDF), Washington, Smithsonian Institution Press, 1981.
  6. ^ Panero JL, Tribe Tagetaeae in: Kadereit & Jeffrey, 2007, pp. 420-431
  7. ^ Tagetes [collegamento interrotto], su Global Compositae checklist. URL consultato il 18 aprile 2011.
  8. ^ Tagetes erecta, su Protabase (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2017).
  9. ^ Y.C. Gupta, Y. D. Sharma and N.S. Pathania, Let the flower of gods bless you, su The Tribune, Chandigarh, India (web site), 9 settembre 2002. URL consultato il 1º settembre 2007.
  10. ^ Morton J.F., Atlas of medicinal plants of Middle America, Springfield, IL, Chas. C. Thomas, 1981..
  11. ^ Crellin J.K., Traditional medicine in Southern Appalachia and some thoughts for the history of medicinal plants, in W.H. Hein (ed.). Botanical drugs of the Americas in the Old & New World, Stuttgart, Wissenschaftliche Verlagsgesellschaft, 1984, p. 65-78.
  12. ^ a b Linares E., Byem R.A., A study of four medicinal plant complexes of Mexico and adjacent United States, in J. Ethnopharmacol. 1987; 19: 153.
  13. ^ Soule, J.A., Tagetes minuta: A potential new herb from South America, in J. Janick and J.E. Simon (eds.), New crops, New York, Wiley, 1993, pp. 649-654.

Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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