Tana (famiglia)
Tana, nobile famiglia piemontese originaria della Germania. Si trapiantò in Italia con Olrico Tana (Ulrich Höhle), giunto al seguito dell'imperatore Federico Barbarossa nel 1055 e fissò la residenza a Chieri.
Tana | |
---|---|
Spaccato d'azzurro e d'oro, a 6 stelle, ordinate 3 sul primo in fascia, 3 sul secondo, 2 e 1, dell'uno nell'altro. | |
Fondatore | Olrico Tana |
Data di fondazione | XI secolo |
Rami cadetti |
|
Storia
modificaNel 1400 Federico Tana sposò una nobile del casato dei Vignola, signori di Santena, portando il feudo nella famiglia Tana, ottenendo l'investitura nel 1449. I discendenti si divisero in due rami:
- Tana di Santena, con capostipite Domenico Tana, ramo estinto nel 1791 con la morte del letterato Agostino Tana;
- Ramo di Nicolino Tana, capostipite, acquistò nel 1571 il castello detto "Santenotto" (passato in seguito alla famiglia Benso[1]) acquisendo il titolo marchionale nel 1600 con i feudi di Entracque, Verolengo, Limone, Lucento e Castelvecchio.[2] Ramo estinto nel 1834 con il marchese Carlo Camillo Tana, senza eredi.
Personaggi illustri
modifica- Marta Tana (1550-1605), figlia del barone Baldassarre Tana signore di Santena[3] e di Anna Della Rovere[4], cugina del cardinale Girolamo Della Rovere. Sposò Ferrante Gonzaga e fu madre di San Luigi Gonzaga
- Ludovico Felice Tana (?-1694),[5] gentiluomo di camera del duca Vittorio Amedeo II di Savoia, ritiratosi a vita monacale col nome di Fra Palemone, morì in fama di santità[6]
- Maria degli Angeli Fontanella (1661-1717), figlia del conte Giovanni Fontanella di Baldissero e di Maria Tana di Santena; religiosa carmelitana, proclamata beata da papa Pio IX nel 1865[7]
- Federico Tana (XVII secolo), governatore di Torino[8] e ambasciatore presso papa Innocenzo X
- Filippo Tana (XVIII secolo), generale di artiglieria, governatore di Messina e di Torino
- Arduino Tana (XVIII secolo), maresciallo nell'esercito del duca Vittorio Amedeo II di Savoia e governatore di Carmagnola
- Carlo Giuseppe Tana (1649-1713), ambasciatore in Spagna e Portogallo[9]
- Francesco Tana (?-1781), conte di Santena, viceré di Sardegna[10] nel 1758 e poi comandante della città e della provincia di Torino[11]
- Agostino Tana (1745-1791), figlio di Francesco, letterato
Possedimenti
modificaArma
modificaSpaccato d'azzurro e d'oro, a 6 stelle, ordinate 3 sul primo in fascia, 3 sul secondo, 2 e 1, dell'uno nell'altro.
Note
modifica- ^ Santena e il castello di Cavour., su laguidaditorino.it. URL consultato il 2 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2017).
- ^ Castelvecchio di Testona.
- ^ Genealogia dei Gonzaga, su geneall.net.
- ^ Historiae Patriae Monumenta, t. IV, Scriptores, II, coll.1233-1234 (Google Libri).
- ^ Prediche varie dette fuori della Quaresima.
- ^ Storia di Torino.
- ^ Santi e beati. Beata Maria degli Angeli (Marianna Fontanella).
- ^ Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli stati di S.M.
- ^ Dizionario geografico storico-statistico-commerciale...
- ^ Storia di Sardegna, Volume 2.
- ^ Lombardia Beni Culturali. Ritratto del conte Francesco Tana.
- ^ Comune di Chieri. Palazzo Tana.
Bibliografia
modifica- Giovan Battista di Crollalanza, Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili o notabili italiane estinte e fiorenti, Bologna, 1886, Vol.3, ISBN non esistente.
- Vittorio Angius, Sulle famiglie nobili della monarchia di Savoia, Volume 3, Torino, 1833.