Teodoro II del Monferrato

nobile italiano

Teodoro II Paleologo (136426 aprile 1418) fu marchese del Monferrato dal 1381.

Teodoro II del Monferrato
Marchese del Monferrato
Stemma
Stemma
In carica1381 –
26 aprile 1418
PredecessoreGiovanni III
SuccessoreGiovanni Giacomo
Nascita1364
Morte26 aprile 1418
Casa realePaleologi
PadreGiovanni II del Monferrato
MadreElisabetta di Maiorca
ConiugiArgentina Malaspina
Giovanna di Bar
Margherita di Savoia
FigliGiangiacomo
Sibilla
Sofia
ReligioneCattolicesimo

Era figlio terzogenito del marchese Giovanni II (1321 – 1372) e di Elisabetta di Maiorca (1337 – 1406).

Biografia modifica

 
Moneta di Teodoro II, Capitano della Repubblica di Genova tra il 1409 e il 1413.

Teodoro II venne nominato governatore del marchesato dopo la morte del giovane fratello Giovanni III (13621381). Dopo la scomparsa di quest'ultimo, il Monferrato si era trovato in una crisi gravissima, dalla quale non era ancora stato in grado di uscire: i due marchesi succedutisi nel giro di un decennio non avevano avuto autorità sufficiente a gestire le problematiche contese internazionali nelle quali era stato calato il paese.

Durante la sua età giovanile Teodoro II venne affidato alla tutela di Gian Galeazzo Visconti. Ben presto parve che la figura del nuovo marchese fosse debole come quella dei fratelli: dopo aver sposato Argentina di Lunigiana († 1387), figlia del marchese della Lunigiana Leonardo Malaspina, per volontà, sembra, dei milanesi, Teodoro dovette cedere a Gian Galeazzo anche Asti.

Dopo la morte della prima moglie Argentina, dalla quale non ebbe figli, Teodoro sposò Giovanna di Bar († 1402) dalla quale ebbe tre figli. Incominciò allora una guerra tra Teodoro II e Amedeo VIII, che ebbe tra i protagonisti anche Facino Cane ed i Visconti: Filippo Maria Visconti aveva infatti promesso al marchese il suo sostegno nella guerra per l'aiuto ricevuto nel consolidamento del potere visconteo sul milanese. Nel 1400 Teodoro assegnò Borgo San Martino a Facino Cane per i suoi fedeli servigi. Il 17 febbraio 1403 Teodoro sposò la figlia del principe di Acaia, Margherita di Savoia. Anche da questo matrimonio non nacquero figli.[1]

Nel 1409 Teodoro e Facino riuscirono a prendere possesso di Milano e Genova, ma Teodoro, che resse la città fino al 1413, nonostante diverse spedizioni militari[2], dovette poi abbandonarla incapace di gestirla insieme ai suoi domini piemontesi, ma ricevendo comunque in cambio una forte somma.

Dopo la morte di Facino, Teodoro continuò a combattere in Piemonte contro i Visconti, con i quali raggiunse un accordo solo nel 1417, un anno prima della sua morte.

Matrimoni e discendenza modifica

Si sposò prima con Argentina Malaspina, morta nel 1387 (figlia di Lionardo Malaspina, marchese di Gragnola e di Caterina Rossi).

Dal secondo matrimonio con Giovanna di Bar (figlia di Roberto I di Bar) nacquero:

  • Giangiacomo, suo successore
  • Sibilla (Casale 1397 – ivi 1401)
  • Sofia, che sposò (1419 circa) Giovanni, erede dell'imperatore di Bisanzio e poi imperatore lui stesso con il titolo di Giovanni VIII

Il terzo matrimonio fu con Margherita di Savoia (1390-1464).

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Andronico II Paleologo Michele VIII Paleologo  
 
Teodora Ducas Vatatzina  
Teodoro I del Monferrato  
Violante di Monferrato Guglielmo VII del Monferrato  
 
Beatrice di Castiglia  
Giovanni II del Monferrato  
Opizzino Spinola Corrado Spinola  
 
Argentina Fieschi  
Argentina Spinola  
Violante di Saluzzo Tommaso I di Saluzzo  
 
Luisa di Ceva  
Teodoro II del Monferrato  
Ferdinando d'Aragona Giacomo II di Maiorca  
 
Esclarmonde di Foix  
Giacomo III di Maiorca  
Isabella di Sabran Isnardo di Sabran  
 
Margherita di Villehardouin  
Elisabetta di Maiorca  
Alfonso IV di Aragona Giacomo II di Aragona  
 
Bianca di Napoli  
Costanza d'Aragona  
Teresa di Entenza Gombaldo di Entenza  
 
Costanza d'Antillón  
 

Note modifica

  1. ^ La vedova Margherita di Savoia venne beatificata da papa Clemente X nel 1669.
  2. ^ (EN) Fabio Romanoni, Gli obblighi militari nel marchesato di Monferrato ai tempi di Teodoro II, in Bollettino Storico- Bibliografico Subalpino. URL consultato il 29 giugno 2020.

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