Terézia Vansová

scrittrice, etnografa e traduttrice slovacca

Terézia Vansová (Zvolenská Slatina, 18 aprile 1857Banská Bystrica, 10 ottobre 1942) è stata una scrittrice, etnografa e traduttrice slovacca. Fu rappresentante della prima generazione del realismo slovacco, fondatrice del giornale femminile "Dennica" e promotrice del teatro amatoriale.

Terézia Vansová

Biografia

modifica

Discendeva dalla famiglia nobiliare dei Medvecký z Medvedzieho a Malého Bysterca. La sua famiglia ebbe grande influenza sulla sua attività letteraria. Fra i suoi sei fratelli e sorelle, la sorella Adela fu moglie del poeta Janko Čajak e poi dello scrittore ed etnografo Pavol Dobšinský. Ricevette la sua prima istruzione alla scuola elementare di Zvolenská Slatina, quindi alla scuola privata femminile di Banská Bystrica e a Rimavská Sobota, ma fu anche autodidatta. Nel 1875 sposò il pastore protestante Ján Vansa e si trasferì a Lomnička, dove incominciò a scrivere le sue prime poesie non solo in slovacco, ma anche in tedesco. Durante il periodo in cui risiedette a Rimavská Píla incominciò a dedicarsi intensamente alla sua attività di scrittrice. Oltre alle sciagure che colpirono i suoi familiari (a Lomnička le era morto un figlioletto, nel 1922 il marito commise suicidio), dovette affrontare gravi problemi esistenziali.

Attività letteraria

modifica

La sua attività letteraria fu influenzata dal realismo, sebbene nelle sue prime opere aleggino ancora tratti di idealismo. Con le sue opere si rivolse soprattutto al pubblico femminile. Fu una pioniera del romanzo femminile e le sue opere influenzarono altre autrici di romanzi, come Hedwiga Courts-Mahlerová. I temi delle sue opere presentano spesso notizie di attualità, con le quali tenta di attirare l'attenzione dei lettori. Oltre all'avventura offre un quadro variopinto della società della sua epoca, mode, abitazioni, sicché le descrizioni dei suoi libri offrono spesso quadri viventi. Pubblicò anche le biografie dei suoi familiari, ma solo su periodici. Mise in rilievo l'identità ceco-slovacca, propagandò la cultura ceca, soprattutto le opere di Božena Němcová, che tradusse in slovacco. I suoi interessi politici e personali trovarono riflesso anche nella sua opera, così come la sua attività sociale e le sue esperienze di vita. Nel 1927 ricevette un premio statale per il romanzo Kliatba ("La maledizione").

  • 1875Moje piesne, ciclo di poesie in tedesco
  • 1884Jedlička, novella
  • 1884Rozsobášení, novella
  • 1885Čo si rozprávali klobúky
  • 1885Suplikant
  • 1885Humoreska
  • 1886Lesť nad lesť
  • 1886Ideál
  • 1886Potopa, pezzo teatrale per bambini
  • 1888Julinkin prvý bál
  • 1889V salóne speváčky, commedia teatrale
  • 1889Sirota Podhradských
  • 1890Obete márnomyseľnosti
  • 1892Ohlášky
  • 1893Prsteň
  • 1896 / 1897Pani Georgiadesová na cestách, racconto di viaggio
  • 1897Svedomie, pezzo teatrale
  • 1898Nové šatočky
  • 1901Ľúbezní hostia, pezzo teatrale
  • 1906Môj Jožko, pezzo teatrale
  • 1911Dve novelky
  • 1914Nová kuchárska kniha
  • 1919Milku dajú na edukáciu
  • 1919Vlčia tma
  • 1922Biela ruža
  • 1922Chovanica
  • 1922Z našej dediny
  • 1926Kliatba, romanzo
  • 1927Boženka - Divočka
  • 1928Ako zo svojho a iná próza
  • 1930Sestry, romanzo
  • 1931Z fary a zo školy
  • 1933Ilenin vydaj a iná próza

Biografie

modifica
  • 1900Terézia Medvecká, rodená Lange, sua madre
  • 1926 / 1927Môj muž, il marito Ján Vansa
  • 1903 / 1904Paľko Šuška, novella sull'alunno dei suoi genitori
  • 1905Danko a Janko, novella sugli episodi dell'infanzia di suo marito e dell'amico Daniel Lauček

Traduzioni

modifica

Bibliografia

modifica
  • (FR) Renée Perreal e Joseph A. Mikuš, La Slovaquie: une nation au cœur de l'Europe, Lausanne 1992, pp. 139–140
  • (SK) Slovenský biografický slovník, Martin, Matica slovenská 1994

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN15567322 · ISNI (EN0000 0001 1560 8615 · LCCN (ENn83142090 · GND (DE118867873 · BNE (ESXX1608712 (data) · BNF (FRcb12143924n (data)