Il Trattato di Sem è un testo apocrifo dell'Antico Testamento, scritto da anonimo intorno al I secolo a.C.[1] e attribuito falsamente a Sem, figlio primogenito del patriarca biblico Noè.

Trattato di Sem
Autoreanonimo
PeriodoI secolo a.C.
Generetrattato
Sottogenereastrologia
Lingua originalesiriaco classico

Il titolo completo è Trattato redatto da Sem, figlio di Noè, intorno all'inizio dell'anno e di quanto capita lungo il suo corso.[1]

Fu scritto originariamente in ebraico o aramaico ed è stato tramandato in lingua siriaca in un manoscritto del XV secolo. E' un calendario agricolo e politico e tratta prevalentemente di astrologia. Ognuno dei 12 capitoli è dedicato a un segno zodiacale.[1]

  1. ^ a b c Bernardo Gianluigi Boschi, La formazione della Bibbia: un'introduzione interdisciplinare ai due Testamenti, Edizioni Studio Domenicano, 2011, p. 77-78, ISBN 978-88-7094-774-8.

Bibliografia

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  • Alessandro Mengozzi (a cura di), Trattato di Sem e altri testi astrologici, Brescia, Paideia, 1997, ISBN 978-88-3940-552-4

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