Utente:Nilde/Sandbox

Adriano Modica
Nel Pozzo di San Patrizio ad Orvieto nel 2013
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereIndie pop[1]
Musica d'autore[2]
Periodo di attività musicale2001 – in attività
EtichettaBleuaudio
Cardio a Dinamo
trovarobato
[www.adrianomodica.it Sito ufficiale]

Adriano Modica (Reggio Calabria, 16 settembre 1977[3]) è un cantautore italiano. Nato e cresciuto nel profondo Sud, sarà il trasferimento a Roma che darà lo start alla carriera di cantante e attore nel 2001.[4] Artista polistrumentista ed eclettico, esordice nel 2001 con Iano, che anticipa l'insolito carattere intimistico del proprio stile musicale. A questa primo demo seguiranno Il fantasma ha paura (2007), Annanna (2008) e La sedia (2012), un progetto complesso e unico nel suo genere: La trilogia dei materiali.

Paragonato spesso a cantautori del calibro di Fabrizio De André, Fausto Rossi, Ivan Graziani, Rino Gaetano e Luigi Tenco[5][6][7] BLAH BLAH BLAH

Biografia modifica

La carriera di attore modifica

La piccola Orchestra che ho in testa modifica

Iano modifica

La Trilogia dei Materiali modifica

Il fantasma ha paura: l'album di stoffa modifica

Annanna: l'album di pietra modifica

La sedia: l'album di legno modifica

Liriche e stile modifica

La psichedelia modifica

I testi modifica

Band modifica

Discografia modifica

Album modifica

EP modifica

Singoli modifica

Collaborazioni e compilation modifica

Video modifica

Note modifica

  1. ^ Francesco Cipriano, Adriano Modica – La sedia (Cardio a dinamo, 2012), su indie-eye.it. URL consultato il 3 aprile 2013.
  2. ^ Fabrizio Zampighi, La sedia, su sentireascoltare.com. URL consultato il 3 aprile 2013.
  3. ^ Simone Cosimi, Adriano Modica, su trovarobato.com, trovarobato. URL consultato il 25 gennaio 2012.
  4. ^ Adriano Modica, su imdb.com. URL consultato il 3 aprile 2013.
  5. ^ Luca casoni, Adriano Modica – La sedia (Cardio a Dinamo, 2012), su concretamentesassuolo.it. URL consultato il 3 aprile 2013.
  6. ^ Francesco Cipriano, Adriano Modica – La sedia (Cardio a dinamo, 2012), su indie-eye.it. URL consultato il 3 aprile 2013.
  7. ^ Tiziana Barillà, Adriano Modica. Ricercata semplicità, su left.it, Editrice dell’altritalia. URL consultato il 3 aprile 2013.

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Collegamenti esterni modifica

[[Categoria:Cantautori]]

Alessio Spataro (Catania, 15 luglio 1977) è un fumettista, disegnatore satirico italiano.

Biografia modifica

Diplomato nel 2006, ha frequentato la Scuola del Fumetto di Milano e dal 1999 collabora sia con riviste del settore e testate giornalistiche tra cui Cuore, Left, Blue, Schizzo Immagini[1], Frigidaire, Kerosene[2], Centrifuga[3], Krakatoa[4], Carta, Nonzi[5] (una rivista a fumetti che ha contribuito a fondare), Dazebao[6], Liberazione, L’Isola Possibile (allegato siciliano del manifesto), Mamma[7] e Il Male di Vauro e Vincino.

Nel 2001 la rivista Kerosene pubblica in uno speciale sul [[Fatti del G8 di Genova|G8 di Genova] un suo diario a fumetti, dal titolo Cos'ho fatto a Genova, e che sarà una delle prime testimonianze disegnate della vicenda, resa possibile dal fatto che fosse presente sul posto, nei giorni delle manifestazioni.[8]

Ha all'attivo sette libri satirici e diversi albi a fumetti, tra cui il libro Zona del Silenzio[9] (Minimum Fax, 2009), scritto insieme al giornalista Checchino Antonini, in cui ha disegnato la storia dell'omicidio di Federico Aldrovandi.

Di prossima uscita a settembre il volume satirico sul M5S Heil Beppe!1!, con testi di Carlo Gubitosa.

È prevista per il 2015 l'uscita per Bao Publishing del suo primo romanzo a fumetti come autore unico: la storia del biliardino e dell'inventore Alejandro Finisterre.

Opere modifica

Note modifica

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  • [www.alessiospataro.blogspot.it Il blog di Alessio Spataro]