Luciano de Liberato modifica

Nato a Chieti, Italia, nel 1947 artista e pittore italiano.




Biografia modifica

Ha seguito studi scientifici e svolto una decennale attività professionale nell’ambito dell’ architettura e del design, interrotta per vocazione all’arte. Ha frequentato con discontinuità l’ Accademia di belle arti di Brera e l’Accademia di belle arti dell'Aquila. Nel 1975 iniziò un percorso di ricerca sul segno che suscitò immediato interesse fra i critici e storici dell’arte Maurizio Fagiolo dell'Arco, Filiberto Menna , Enrico Crispolti, Lorenza Trucchi , Marcello Venturoli , Giuseppe Marchiori (critico). Con le sue opere prime, vinse il Premio Lubiam nel 1975. Nel 1980 fu “Segnalato Bolaffi” per la pittura.

L’Anno successivo fu inserito su Capital tra i giovani pittori emergenti (n°11 nov.1981, Inchiesta: “I Guttuso di domani” di Roberto Zangrandi).

Dal 1990 si è ritirato in isolamento nel suo studio nella provincia italiana. Tutta la sua opera è condotta mediante cicli di ricerca usando un linguaggio unico e personale con una poetica autentica, fuori da mode e tendenze manieriste.

Nel 2008, RAI 1, RAI 3 e RAI Storia hanno dedicato vari servizi al suo lavoro, in onda nei programmi Art News e The Making of, con l’esecuzione di un’opera in diretta [1]. Nel 2012 a New York una sua opera “RED” è stata usata come immagine del Lincoln Center Festival.

Dal 2011 ha deciso di chiudere tutti i rapporti con le Gallerie italiane e lavorare solo in ambiti internazionali. Al suo attivo 50 mostre personali.


Principali Mostre personali modifica

Principali Mostre collettive istituzionali, pubblicazioni modifica

Note modifica

  1. ^ Comune di Cesena
  2. ^ Galleria Andrè
  3. ^ Premio Vasto
  4. ^ Premio Salvi
  5. ^ Premio Termoli
  6. ^ Museo di Nocciano
  7. ^ Catologo Nazionale Bolaffi, volume II, Segnalati per la pittura
  8. ^ Premio Michetti

Bibliografia modifica



Collegamenti esterni modifica

[[Categoria:Artisti contemporanei]]