Vincenzo Taddei

politico e funzionario italiano

Vincenzo Taddei (Castelmezzano, 3 giugno 1958) è un politico italiano.

Vincenzo Taddei

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaXVI
Gruppo
parlamentare
- Popolo e Territorio (Dal 18/02/2011 a fine legislatura)

In precedenza:

- Popolo della Libertà (Da inizio legislatura al 18/02/2011)

CircoscrizioneBasilicata
Sito istituzionale

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaXV
Gruppo
parlamentare
Forza Italia
CircoscrizioneBasilicata
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoForza Italia (Dal 2018)
In precedenza:
DC (Fino al 1994)
FI (1994-2009)
PdL (2009-2013)
NCD (2013-2017)
AP (2017-2018)
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
UniversitàUniversità degli Studi di Bari Aldo Moro
ProfessioneFunzionario Amministrativo

Biografia modifica

Attività politica modifica

Nel 1980 viene eletto sindaco di Castelmezzano, giovane esponente lucano della Democrazia Cristiana, segretario provinciale del movimento giovanile.

Nel 1994 con lo scioglimento della DC, aderisce a Forza Italia e ne contribuisce alla fondazione in Basilicata. Nel 1995 viene nominato assessore esterno all'ambiente della provincia di Taranto.

Nel 1998 a seguito del Congresso Provinciale di Forza Italia viene eletto Coordinatore Provinciale di Forza Italia nella Provincia di Potenza, dal 2001 diverrà Coordinatore Regionale. .

Dal 2000 è consigliere d'amministrazione del Consorzio industriale ASI, dal 2003 ne diventa vicepresidente. In seguito è stato subcommissario dell'EIPLI (Ente Irrigazione Puglia, Irpinia e Basilicata).

Elezione a senatore modifica

Alle elezioni politiche del 2006 viene eletto al Senato della Repubblica, in regione Basilicata, nelle liste di Forza Italia.

In Senato fa parte della 5ª Commissione permanente (Bilancio), della Commissione parlamentare di inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del servizio sanitario nazionale e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

Elezione a deputato modifica

Alle elezioni politiche del 2008 viene eletto alla Camera dei Deputati, nella circoscrizione Basilicata, tra le file del Popolo della Libertà. È stato vice-coordinatore regionale in Basilicata del Popolo della Libertà.

Il 18 febbraio 2011, in seguito alla scissione dei deputati di Futuro e Libertà per l'Italia, aderisce per motivi tecnici al gruppo parlamentare di maggioranza Popolo e Territorio (pur rimanendo nel PdL), unicamente per bilanciare il numero dei parlamentari di ciascun gruppo nelle varie commissioni.[1][2]

Alle elezioni politiche del 2013 è ricandidato alla Camera dei Deputati nella circoscrizione Basilicata, risultando il primo dei non eletti.[3]

Nel 2013, con lo scioglimento del PdL aderisce al Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano dove ha ricoperto la carica di coordinatore regionale della Basilicata.

Il 18 marzo 2017, con lo scioglimento del Nuovo Centrodestra, confluisce in Alternativa Popolare.[4]

Dopo le elezioni politiche del 2018 è ritornato in Forza Italia contribuendo alla vittoria del centro destra, nella tornata amministrativa della primavera del 2019, sia alla Regione che al Comune di Potenza.

Il 4 luglio 2023 viene nominato, dalla Sen. Elisabetta Casellati di concerto con l’ufficio di Presidenza di Forza Italia, Commissario Provinciale di Potenza.

Il 26 Novembre 2023 viene eletto all’unanimità al Congresso Provinciale Coordinatore Provinciale di Potenza di Forza Italia.

Note modifica

  1. ^ Fli, i senatori ribelli restano ma giurano guerra. Viespoli: "Venute meno le prospettive politiche", su ilgiornale.it, il Giornale, 22 febbraio 2011. URL consultato il 18 luglio 2011.
  2. ^ Camera, il gruppo dei responsabili sale a quota 28: "Maggiore equilibrio", su unionesarda.it, L'Unione Sarda, 21 febbraio 2011. URL consultato il 18 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2011).
  3. ^ Candidati Elezioni 2013 - Vincenzo Taddei - Corriere.it, in Corriere della Sera. URL consultato il 21 agosto 2017.
  4. ^ Ncd finisce, nasce Alternativa Popolare - Politica, in ANSA.it, 18 marzo 2017. URL consultato il 21 agosto 2017.

Collegamenti esterni modifica