Volo EgyptAir 181

dirottamento aereo

Il volo EgyptAir 181 è un collegamento passeggeri regionale partito dall'aeroporto Borg El Arab di Alessandria d'Egitto e diretto all'aeroporto Internazionale del Cairo. Il 29 marzo 2016, il volo è stato dirottato da un egiziano, che affermava di indossare una cintura esplosiva, che costrinse i piloti a dirigersi verso l'aeroporto Internazionale di Larnaca a Cipro.[1] La maggior parte dei passeggeri e dell'equipaggio fu rilasciata poco dopo l'atterraggio. Il dirottatore si arrese circa sette ore dopo e tutti fuggirono dall'aereo illesi. Successivamente è stato rivelato che la cintura conteneva telefoni cellulari e nessun esplosivo. L'aereo coinvolto nell'incidente era un Airbus A320-200 dell'EgyptAir.[2][3][4]

Volo EgyptAir 181
L'aereo coinvolto, visto qui nel 2018.
Tipo di eventoDirottamento aereo
Data29 marzo 2016
LuogoDirottato all'aeroporto Internazionale di Larnaca
StatoBandiera di Cipro Cipro
Coordinate34°52′44″N 33°37′49″E / 34.878889°N 33.630278°E34.878889; 33.630278
Numero di voloMS181 e MSR181
Tipo di aeromobileAirbus A320-232
OperatoreEgyptAir
Numero di registrazioneSU-GCB
PartenzaAeroporto Internazionale Borg El Arab, Alessandria d'Egitto, Egitto
DestinazioneAeroporto Internazionale del Cairo, Il Cairo, Egitto
Occupanti63
Passeggeri56
Equipaggio7
Vittime0
Feriti0
Sopravvissuti63
Danni all'aeromobileNessuno
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Cipro
Volo EgyptAir 181
Dati estratti da Aviation Safety Network
voci di incidenti aerei presenti su Wikipedia

L'aereo modifica

Il velivolo coinvolto era un Airbus A320-232 registrato SU-GCB, numero del costruttore 2079. Il suo primo volo si svolse l'8 luglio 2003, venendo consegnato a EgyptAir il 31 ottobre dello stesso anno, e aveva dodici anni al momento del dirottamento.[1][5][6]

Passeggeri ed equipaggio modifica

L'equipaggio era costituito da sei membri, piloti e assistenti di volo, e un addetto alla sicurezza, tutti egiziani, a bordo del volo 181.[7] Dei 56 passeggeri, 30 erano egiziani, 14 europei e 8 statunitensi.[7]

Il dirottamento modifica

Il volo 181 partì dall'aeroporto Borg El Arab di Alessandria alle 06:38 ora locale (UTC+2) per un breve volo verso l'aeroporto Internazionale del Cairo, con a bordo 56 passeggeri e sette membri dell'equipaggio.[8] Dopo il decollo, il comandante venne informato che un passeggero, che diceva di indossare un giubbotto esplosivo, pretendeva che l'aereo fosse portato a Cipro.[7][9] In seguito, un passeggero disse che durante il volo gli assistenti di volo avevano ritirato i passaporti dei passeggeri, cosa insolita per un volo nazionale ma, apparentemente, comune durante un dirottamento. L'aereo iniziò a guadagnare quota e venne annunciato che si stavano dirigendo verso Larnaca.[10] L'aereo atterrò in sicurezza all'aeroporto Internazionale di Larnaca alle 08:46 ora locale (UTC+3) e si posizionò in un'area di parcheggio remota. L'aeroporto fu quindi chiuso a tutto il traffico in entrata e in uscita.[11]

I negoziati modifica

Dopo l'atterraggio a Larnaca partirono le trattative e tutti a bordo furono liberi di andarsene, tranne tre passeggeri e quattro membri dell'equipaggio.[12][13][14] Il dirottatore in seguito chiese di vedere la sua ex moglie, che viveva a Cipro, e chiese asilo nel paese. Inoltre consegnò alla polizia una lettera, indirizzata sempre alla sua ex moglie. I media statali ciprioti dichiararono che il dirottatore voleva il rilascio delle donne prigioniere in Egitto, e, secondo i funzionari egiziani, aveva chiesto di parlare con dei funzionari dell'Unione europea.[15]

Le ultime sette persone in seguito scesero dall'aereo attraverso le scalette e un membro dell'equipaggio scese da una finestra della cabina di pilotaggio.[16] Alle 14:41 ora locale, il ministero degli Esteri cipriota twittò che il dirottamento era finito e che il dirottatore era stato arrestato. Nessuno dei passeggeri o dell'equipaggio rimase ferito. In un precedente tweet, il ministero aveva identificato il dirottatore come Seif Eldin Mustafa, un cittadino egiziano.[17][18]

Più tardi, nel corso della giornata, venne fatta circolare la foto di un passeggero visto sorridere accanto a Mustafa, la cui presunta cintura esplosiva era visibile sotto il cappotto.[19] Il passeggero fu successivamente identificato come Ben Innes e la foto diventò virale.[20][21] Un esperto di sicurezza descrisse le azioni di Innes come irresponsabili e uno psicologo dell'Università di Cambridge affermò che Innes potrebbe essere stato guidato da "puro narcisismo", spiegando che i social media mancano dei controlli e degli equilibri delle vecchie forme di comunicazione.[22]

A causa di alcuni problemi di sicurezza aeroportuale, i funzionari dell'aeroporto internazionale del Cairo ritardarono la partenza di un volo diretto all'aeroporto Internazionale John F. Kennedy di New York.[23]

Il dirottatore modifica

Dopo essere stato arrestato, Seif Eldin Mustafa fu trattenuto in custodia a Cipro. I governi di Egitto e di Cipro dichiararono l'intenzione di estradarlo per processarlo in Egitto. A Cipro si svolse un procedimento legale, in quanto era richiesta un'ingiunzione del tribunale per l'estradizione. Un primo verdetto a sostegno dell'estradizione è stato impugnato da Mustafa, sulla base dei rischi per i diritti umani in Egitto.[24] Mustafa è stato infine estradato in Egitto, dove è stato processato e condannato all'ergastolo.[25]

Note modifica

  1. ^ a b Harro Ranter, ASN Aircraft accident Airbus A320-232 SU-GCB Larnaca Airport (LCA), su aviation-safety.net, Aviation Safety Network. URL consultato il 28 giugno 2020.
  2. ^ (EN) Helena Smith, Cyprus denies Egyptian claim it has requested handover of hijacker, in The Guardian, 30 marzo 2016, ISSN 0261-3077 (WC · ACNP). URL consultato il 30 marzo 2016.
  3. ^ (EN) EgyptAir hijack: Suicide belt worn by the hijacker was fake | Latest News & Updates at Daily News & Analysis, su dna. URL consultato il 29 marzo 2016.
  4. ^ (EN) EGYPTAIR FLIGHT MS181, su egyptair.com, EGYPTAIR, 29 marzo 2016. URL consultato il 29 marzo 2016.
  5. ^ (EN) Egyptair SU-GCB (Airbus A320 – MSN 2079), su Airfleets.net, Airfleets aviation. URL consultato il 29 marzo 2016.
  6. ^ (EN) SU-GCB EgyptAir Airbus A320-200, su planespotters.net. URL consultato il 28 giugno 2020.
  7. ^ a b c (EN) EgyptAir hijack: Man surrenders at Larnaca airport, BBC News, 29 marzo 2016. URL consultato il 29 marzo 2016.
  8. ^ (EN) MS181 Flight, EgyptAir, Alexandria to Cairo, su flightr.net. URL consultato il 1º novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2016).
  9. ^ (EN) Egypt Air Domestic Flight Hijacked, Lands in Cyprus, in Bloomberg Business, 29 marzo 2016. URL consultato il 29 marzo 2016.
  10. ^ (EN) James Rothwell, EgyptAir hijacked plane: Man 'demands to have letter sent to his ex-wife' after taking passengers hostage, in The Daily Telegraph, 29 marzo 2016. URL consultato il 29 marzo 2016.
  11. ^ (EN) Egypt plane hijacked – latest, BBC News, 29 marzo 2016. URL consultato il 29 marzo 2016.
  12. ^ (EN) EgyptAir hijack ends with passengers freed, in Reuters, 30 marzo 2016. URL consultato il 28 giugno 2020.
  13. ^ (EN) R.W., The Economist explains: Why hijackings are no longer common, in The Economist, 30 marzo 2016. URL consultato il 2 aprile 2016.
  14. ^ (EN) 'Hijacked plane with suspected bomb lands in Cyprus, in ITV, 29 marzo 2016. URL consultato il 29 marzo 2016.
  15. ^ (EN) Live: EgyptAir Passenger Plane Hijacked, in Sky News, 29 marzo 2016. URL consultato il 29 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2016).
  16. ^ (EN) EgyptAir plane hijacker arrested at Cyprus airport, in The Guardian, 29 marzo 2016. URL consultato il 29 marzo 2016.
  17. ^ (EN) Nick Thompson, Hijacked EgyptAir flight MS181: Live updates, in CNN, 29 marzo 2016. URL consultato il 29 marzo 2016.
  18. ^ (EN) Fred Burton, Behind the Scenes of an Aircraft Hijacking, su Stratfor, 3 aprile 2016. URL consultato il 28 giugno 2020.
  19. ^ (EN) Robert Booth, Images allegedly show EgyptAir hijacker posing for selfies with 'bomb', in The Guardian, 29 marzo 2016, ISSN 0261-3077 (WC · ACNP). URL consultato il 29 marzo 2016.
  20. ^ (EN) Why did British man snap a selfie with a hijacker?, in CBS News, London, CBS Interactive - Associated Press, 30 marzo 2016. URL consultato il 1º aprile 2016.
  21. ^ (EN) Harry Readhead, The hijack 'selfie' guy has become a meme, su metro.co.uk, Metro International, 31 marzo 2016. URL consultato il 1º aprile 2016.
  22. ^ (EN) Adam Withnall, EgyptAir 'selfie' Briton Ben Innes took inappropriate photo with hijacker due to 'pure narcissism', in The Independent, 30 marzo 2016.
  23. ^ (EN) Michael Georgy, Cairo airport delays departure of New York-bound Egyptair flight – security sources, su Reuters, 29 marzo 2016. URL consultato il 29 marzo 2016.
  24. ^ (EN) Philip Mark, Egyptair hijacker to appeal extradition, in Cyprus Mail, 4 novembre 2016. URL consultato il 26 dicembre 2016.
  25. ^ (EN) Egypt court hands life sentence to 2016 Egypt Air hijacker, su Al Jazeera. URL consultato il 13 gennaio 2024.

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