Alcina (opera)

opera lirica di Georg Friedrich Händel

Alcina è un'opera di Georg Friedrich Händel, su libretto anonimo, ispirato dal libretto dell'opera L'isola di Alcina di Riccardo Broschi. L'opera debuttò il 16 aprile 1735 per la John Rich Opera Company con Anna Maria Strada del Pò e Giovanni Carestini al Royal Opera House, Covent Garden di Londra dove ottenne un buon successo, specialmente grazie al soggetto a cui si è ispirata (una parte dell'Orlando furioso di Ariosto; Händel aveva già musicato due opere ispirate a questo poema, Ariodante e Orlando) e alle numerose scene di magia in cui si richiedevano molti macchinari ed efficaci impianti scenici.

Alcina
Titolo originaleAlcina
Lingua originaleitaliano
Generedramma per musica
MusicaGeorg Friedrich Händel
LibrettoAnonimo, da L'isola di Alcina di Riccardo Broschi[1]
Fonti letterarieOrlando furioso di Ludovico Ariosto
Atti3
Epoca di composizione1734-1735
Prima rappr.16 aprile 1735
TeatroCovent Garden, Londra
Prima rappr. italiana19 febbraio 1960
TeatroTeatro La Fenice, Venezia
Versioni successive
1738; 1928 - Lipsia (Revisione di Hermann Roth)
Personaggi
  • Alcina, un'incantatrice, innamorata di Ruggiero (soprano)
  • Ruggiero, un paladino, promesso a Bradamante, temporaneamente schiavo di Alcina (soprano)
  • Bradamante, una donna, fidanzata di Ruggiero, travestita a sembianza del proprio fratello Ricciardo (contralto)
  • Oronte, capo delle guardie di Alcina (tenore)
  • Morgana, sorella di Alcina, amante di Oronte (soprano)
  • Oberto, un giovane, figlio di Astolfo, amante respinto di Alcina (soprano)
  • Melisso, istitutore e consigliere personale di Bradamante (basso)
  • Paggi, damigelle, giovani cavalieri e dame, spiriti e abitanti del regno di Alcina (coro)

Cast della prima assoluta

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Ruolo Registro vocale Interprete
Alcina soprano Anna Maria Strada
Ruggiero soprano castrato Giovanni Carestini
Bradamante contralto Maria Caterina Negri
Oronte tenore John Beard
Morgana soprano Cecilia Young
Oberto soprano voce bianca William Savage
Melisso basso Gustavus Waltz

La parte virtuosistica di "Oberto"[2] fu scritta espressamente da Händel per la celebre voce bianca solista, William Savage, che sempre al Covent Garden il 1º aprile dello stesso anno aveva cantato anche la parte di "Joas" nella riproposta londinese dell' Athalia.[3] Nelle riprese e registrazioni moderne dell'Alcina la parte di Oberto è in genere affidata ad una voce femminile (a partire addirittura da Mirella Freni nell'incisione Decca del 1962), ma in anni recenti non sono mancati esperimenti di ritorno al registro originale (in particolare nelle due registrazioni video del 2011 alla Staatsoper di Vienna[4] e del 2015 al Festival d'Aix-en-Provence[5], dove il personaggio è affidato rispettivamente a Alois Mühlbacher e Elias Mädler, entrambi soprani bambini).

Premessa

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L'opera si svolge interamente sull'isola di Alcina e prescinde da alcuni fatti pregressi che vengono riassunti nel corso della storia.

L'eroico cavaliere Ruggiero, destinato a una vita breve ma gloriosa, è insidiato dal mago Atlante, che lo separa di continuo dall'amata guerriera Bradamante. Costei, dopo una serie di peripezie, lo salva dal castello incantato del mago, solo per vederselo rapire per l'ennesima volta da un ippogrifo. Ruggiero viene quindi portato su una misteriosa isola, dove un cespuglio di mirto prodigiosamente gli parla: esso spiega di essere in realtà un uomo di nome Astolfo, trasformato in pianta dalla terribile maga Alcina, la quale, insieme alla sorella Morgana, governa l'isola; Alcina è solita trasformare i suoi molti amanti in piante, animali e rocce, una volta che se ne è stancata. Nonostante l'avvertimento, Ruggiero finisce soccombere agli incantesimi di Alcina, e ne diventa l'amante.

Bradamante arriva sull'isola di Alcina; per non destare sospetti, ella è vestita da uomo e ha assunto l'identità di suo fratello Ricciardo. Con lei viaggia Melisso[6], un tempo maestro di Ruggiero, il quale possiede un magico anello che consente a chi lo indossa di vedere attraverso le illusioni di Alcina.

Appena arrivati sull'isola, i due incontrano Morgana: la maga, ignara di cosa sia il vero amore, scambia Bradamante per un uomo e se ne innamora, e per lei abbandona il suo amante Oronte. Bradamante e Melisso ne approfittano per farsi condurre alla corte di Alcina, dove scoprono che Ruggiero, infatuato da Alcina, non possiede più alcun ricordo del suo passato. A corte di Alcina c'è anche un giovinetto di nome Oberto, alla ricerca di suo padre: Bradamante indovina che questi è proprio Astolfo e che Alcina lo abbia trasformato, ma è troppo sconvolta per aiutarlo, poiché Ruggiero non ricorda di amarla e le dice che il suo cuore appartiene ora ad Alcina.

Oronte scopre che Morgana si è innamorata di Ricciardo/Bradamante, e sfida quest'ultima a duello. Morgana interrompe la battaglia dicendo a Oronte di non amarlo più; questi, offeso, si reca da Ruggiero e gli svela gli inganni delle due sorelle maghe, e, mentendo, gli rivela che Alcina si è innamorata a sua volta di Ricciardo. In effetti Bradamante, per suscitare la gelosia di Ruggiero, finge di corteggiare Alcina: il cavaliere si infuria, e per placarlo la maga amoreggia con lui, ma questo sconvolge Bradamante, che finisce per rivelare la sua vera identità a Ruggiero. Melisso, preoccupato, si affretta a smentirla, ma questo ha il solo effetto di confondere ancora di più Ruggiero.

Alcina rivela a Morgana di voler trasformare Ricciardo in un animale, per dimostrare a Ruggiero il proprio amore; Morgana (che ancora crede Ricciardo un uomo) corre allora da Bradamante e la mette in guardia, dicendole di fuggire dalle grinfie di Alcina; la guerriera decide invece di rimanere, perché sull'isola c'è la persona che ama. Credendo che Ricciardo/Bradamante si riferisca a lei, Morgana dà sfogo alla propria gioia.

Atto II

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Melisso, travestito da Oronte, riesce ad avvicinare Ruggiero e lo richiama al dovere facendogli indossare l'anello magico; l'incantesimo di Alcina viene così spezzato, e Ruggiero vede l'isola così com'è realmente: un luogo deserto e inospitale, popolato di mostri. Inorridito, si rende conto di dover fuggire, ma ammette anche che, nonostante l'isola e Alcina siano mera illusione, la loro bellezza lo perseguiterà per il resto della sua vita. Melisso lo aiuta a elaborare un piano: per non destare sospetti, Ruggiero fuggirà dopo aver detto ad Alcina di volersi recare a caccia. Arriva Bradamante, ma Ruggiero, ancora stordito dall'incantesimo di Alcina, si rifiuta di credere ai suoi occhi quando vede la sua amata, e la scaccia credendola un'altra delle illusioni di Alcina. Bradamante scappa disperata.

Nel frattempo Alcina, stupita dall'indifferenza che Ruggiero mostra nei suoi confronti, arriva per trasformare Ricciardo in un animale; è in quel momento che Ruggiero ritorna in sé: per salvare Bradamante, dice alla maga di non aver bisogno di alcuna prova del suo amore. Alcina comprende allora che il suo incantesimo è spezzato, perché in caso contrario il suo amato non avrebbe mai detto una cosa del genere; si rende a sua volta conto che quello che prova per lui è un amore puro, diverso da quello riservato agli altri suoi amanti. Ruggiero la lascia per recarsi a caccia, mentre in realtà si riunisce a Bradamante e Melisso.

Spiando quello che ancora lui crede il suo rivale in amore, Oronte scopre che egli è in realtà Bradamante, e corre a rivelare tutto ad Alcina e Morgana; le due sorelle si accorgono dunque di esser state ingannate, ma è troppo tardi: i poteri di Alcina sono stati vanificati dall'amore che ella prova per Ruggiero. Prova ne è che, quando la maga tenta di evocare le ombre infernali per impedire la fuga del suo amato, esse si ribellano e rifiutano di aiutarla, lasciandola nella disperazione.

Atto III

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Morgana torna da Oronte e gli chiede perdono, ma lui la respinge; quando ella scappa in lacrime, tuttavia, l'uomo ammette di amarla ancora nonostante il tradimento. Ruggiero è intanto tornato in sé, e con Bradamante e Melisso decide di non fuggire prima di aver distrutto la fonte della magia di Alcina, un oggetto magico[7].

Oberto, approfittando del malessere di Alcina, le chiede una volta per tutte di riavere suo padre; la maga, fingendosi ancora altera, gli mette davanti un leone e gli dona una spada: se riuscirà a uccidere la bestia, lei gli ridarà suo padre. Il fanciullo, tuttavia, si sente stranamente affezionato al leone, e rifiuta di ucciderlo, smascherando l'ennesima illusione di Alcina: a quel punto la maga comprende di non avere più alcun potere, e si ritrova a desiderare l'oblio.

Bradamante e Ruggiero recuperano quindi la fonte della magia di Alcina, e si apprestano a distruggerla. Alcina li supplica di lasciarla in vita, ma Ruggiero, sordo alle sue preghiere, distrugge l'oggetto. L'incantesimo è definitivamente spezzato: il palazzo di Alcina si sgretola, l'isola si ritrasforma in deserto e Alcina e Morgana sprofondano nelle viscere della terra; gli amanti di Alcina vengono ritrasformati in esseri umani: il leone ridiventa Astolfo e si ricongiunge a Oberto, mentre tutti gli altri prigionieri cantano il proprio sollievo e la propria gioia. Ruggiero, Bradamante e Melisso lasciano l'isola e Alcina viene presto dimenticata.

Struttura dell'opera

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  • Ouverture
  • Minuetto
  • Mousette

Atto I

  • Aria di Morgana - O s'apre al riso
  • Coro - Questo è il cielo di contenti
  • Ballet - Gavotta
  • Ballet - Sarabanda
  • Ballet - Minuetto
  • Ballet - Gavotta
  • Aria di Alcina - Di', cuor mio, quanto t'amai
  • Aria di Oberto - Chi m'insegna il caro padre
  • Aria di Ruggiero - Di te mi rido
  • Aria di Bradamante - È gelosia
  • Aria di Oronte - Semplicetto! A donna credi?
  • Aria di Alcina - Sì, son quella, non più bella
  • Aria di Ruggiero - La bocca vaga
  • Aria di Morgana - Tornami a vagheggiar

Atto II

  • Arioso di Ruggiero - Col celarvi a chi v'ama
  • Arioso di Ruggiero - Qual portento mi richiama
  • Aria di Melisso - Pensa a chi geme d'amor piagata
  • Aria di Bradamante - Vorrei vendicarmi del perfido cor
  • Aria di Ruggiero - Mi lusinga il dolce affetto
  • Aria di Morgana - Ama, sospira
  • Aria di Ruggiero - Mio bel tesoro
  • Aria di Oberto - Tra speme e timore
  • Aria di Alcina - Ah, mio cor!
  • Aria di Oronte - È un folle, è un vile aspetto
  • Aria di Ruggiero - Verdi prati
  • Recitativo accompagnato e aria di Alcina - Ah! Ruggiero crudel - Ombre pallide
  • Entrée de songes agréables
  • Entrée de songes funestes
  • Entrée de songes agréables effrayés

Atto III

  • Sinfonia
  • Aria di Morgana - Credete al mio dolore
  • Aria di Oronte - Un momento di contento
  • Aria di Alcina - Ma quando tornerai
  • Aria di Ruggiero - Sta nell'ircana
  • Aria di Bradamante - All'alma fedel
  • Aria di Alcina - Mi restano le lagrime
  • Coro - Sin per le vie del sole
  • Aria di Oberto - Barbara! Io ben lo so
  • Terzetto di Alcina, Bradamante e Ruggiero - Non è amor, né gelosia
  • Coro - Dall'orror di cieca notte
  • Entrée
  • Tamburino
  • Coro - Dopo tante amare pene

Incisioni discografiche

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Anno Alcina Ruggiero Bradamante Morgana Oronte Melisso Oberto Direttore Etichetta
1959 Joan Sutherland Fritz Wunderlich Norma Procter Jeanette van Dijk Nicola Monti Thomas Hemsley - - Ferdinand Leitner Deutsche Grammophon
1960 Joan Sutherland Monica Sinclair Oralia Domínguez Cecilia Fusco Nicola Monti Plinio Clabassi - - Nicola Rescigno Bella Voce
1962 Joan Sutherland Teresa Berganza Monica Sinclair Graziella Sciutti Luigi Alva Ezio Flagello Mirella Freni Richard Bonynge Decca
1986 Arleen Auger Della Jones Kathleen Kuhlmann Eiddwen Harrhy Maldwyn Davies John Tomlinson Patrizia Kwella Richard Hickox EMI
1999 Renée Fleming Susan Graham Kathleen Kuhlmann Natalie Dessay Timothy Robinson Laurent Naouri Juanita Lascarro William Christie Erato
2005 Anja Harteros Vesselina Kasarova Sonia Prina Verónica Cangemi John Mark Ainsley Christopher Purves Deborah York Ivor Bolton Farao Classics
2009 Joyce DiDonato Maite Beaumont Sonia Prina Karina Gauvin Kobie van Rensburg Vito Priante Laura Cherici Alan Curtis Archiv

Registrazioni video

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Anno Alcina Ruggiero Bradamante Morgana Oronte Melisso Oberto Direttore Etichetta
1983 Joan Sutherland Margreta Elkins Lauris Elms Narelle Davidson Richard Greager John Wegner Anne-Maree McDonald Richard Bonynge House of Opera
1990 Arleen Auger Della Jones Kathleen Kuhlmann Donna Brown Jorge López Yáñez Gregory Reinhart Martina Musacchio William Christie House of Opera
1999 Catherine Naglestad Alice Coote Helene Schneiderman Catriona Smith Rolf Romei Michael Ebbecke Claudia Mahnke Alan Hacker ArtHaus Musik
2011 Anja Harteros Vesselina Kasarova Kristina Hammarström Veronica Cangemi Benjamin Bruns Adam Plachetka Alois Mühlbacher Marc Minkowski ArtHaus Musik
2015 Sandrine Piau Maite Beaumont Angélique Noldus Sabina Puértolas Daniel Behle Giovanni Furlanetto Chloé Briot Christophe Rousset Alpha Classics
2015 Patricia Petibon Philippe Jaroussky Anna Prohaska Katarina Bradić Anthony Gregory Krzysztof Baczyk Elias Mädler Andrea Marcon Erato
  1. ^ (partitura online)
    (libretto online)
  2. ^ Donald Burrows, Handel, Oxford: Oxford University Press, 2012, p. 296.
  3. ^ Edward Blakeman, The Faber Pocket Guide to Handel, London: Bloomsbury, 2009, pp. 163-164.
  4. ^ Arthaus, cat: 108028; direttore Marc Minkowski.
  5. ^ Erato, cat: 9029597436; 9029597435; direttore Andrea Marcon.
  6. ^ Questo personaggio incarna in realtà due distinti personaggi dei poemi: lo stesso Atlante, che prima di diventarne nemico era il maestro di Ruggiero, e la Maga Melissa, che nell'Orlando Furioso aiuta Bradamante a liberare il suo amato.
  7. ^ Nel libretto non è specificato di che oggetto si tratti, ma è in genere rappresentato come un'urna, una bacchetta magica o una fiala

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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