Alessio Secco

dirigente sportivo italiano

Alessio Secco (Torino, 5 gennaio 1970) è un dirigente sportivo italiano.

Biografia modifica

Alessio è figlio del ragioniere Sergio Secco, ex impiegato della Juventus e braccio destro di Boniperti durante la sua presidenza.

Carriera modifica

Entra a far parte dello staff della Juventus nel 1995, inizialmente come addetto stampa, in seguito inizia a operare dalla stagione 2000-2001 come team manager e infine, dopo la vicenda Calciopoli, diviene direttore sportivo, ricevendo l'incarico il 23 maggio 2006.[1] Dopo l'incidente occorso il 3 maggio 2008,[2] una volta tornato operativo, si è subito rimesso al lavoro e, col contributo di Blanc, ha permesso l'arrivo a Torino del centravanti Amauri, acquistato dal Palermo. Il 14 maggio 2010 rassegna le dimissioni dopo quindici anni di permanenza nella società bianconera.[3]

L'8 luglio 2012 viene ingaggiato dal Modena, club nel quale ricoprirà il ruolo di direttore generale.[4] Il 3 luglio 2013 dopo quasi un anno rassegna le dimissioni per approdare al Padova.[5]

Il 3 luglio 2013 diventa il direttore sportivo del Padova. Lo stesso giorno in accordo con il presidente Diego Penocchio, affida l'incarico di responsabile tecnico della prima squadra a Dario Marcolin, con lui al Modena.[6] Il 29 agosto entra nel consiglio direttivo del Settore Tecnico della FIGC come rappresentante per la Lega Serie B.[7][8] Il 4 gennaio 2014 interrompe consensualmente il rapporto con il Padova.[9]

Vicende giudiziarie modifica

Nel dicembre del 2007 è stato accusato di intrattenere rapporti professionali con Luciano Moggi, al momento inibito per cinque anni e quindi impossibilitato a operare nel mondo del calcio;[10] è stato anche ascoltato dalla Procura Federale nel merito della vicenda,[11][12] ma infine assolto da ogni accusa.[senza fonte] Il 16 luglio 2008 è stato inibito per un mese dalla Procura per aver trattato la cessione di Criscito al Genoa con il presidente rossoblù Enrico Preziosi, anch'egli già inibito in via definitiva dalla giustizia sportiva.[13]

Vita privata modifica

Secco è sposato e ha due figli.

Note modifica

  1. ^ Juventus: Secco è il nuovo d.s., in gazzetta.it, 23 maggio 2006. URL consultato il 26 agosto 2008 (archiviato il 15 giugno 2007).
  2. ^ Calcio, Juve: Incidente moto, ds Secco si frattura vertebra, su news.kataweb.it, kataweb.it, 3 maggio 2008. URL consultato il 26 agosto 2008 (archiviato il 6 maggio 2008).
  3. ^ Juve, Secco dà l'addio, su gazzetta.it, 15 maggio 2010. URL consultato il 7 febbraio 2015 (archiviato il 7 febbraio 2015).
  4. ^ Modena, UFFICIALE: Alessio Secco nuovo dg, su calciomercato.com. URL consultato il 9 luglio 2012 (archiviato il 12 luglio 2012).
  5. ^ Il saluto del direttore generale Alessio Secco, su modenafc.net. URL consultato il 3 luglio 2013 (archiviato il 6 luglio 2013).
  6. ^ Alessio Secco nuovo diesse del Calcio Padova, panchina affidata a Dario Marcolin, su padovacalcio.it. URL consultato il 7 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2013).
  7. ^ Gianni Rivera alla guida del settore tecnico, Luca Pancalli al settore giovanile e scolastico, su settoretecnico.figc.it, 28 agosto 2013. URL consultato il 7 febbraio 2015 (archiviato il 7 febbraio 2015).
  8. ^ FIGC: Secco e Molon nominati membri del consiglio di Settore Tecnico e Settore Giovanile Scolastico, su padovacalcio.it. URL consultato il 29 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2013).
  9. ^ Interrotto rapporto di collaborazione con il direttore sportivo Alessio Secco, in padovacalcio.it, 4 gennaio 2014. URL consultato il 5 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2014).
  10. ^ Massimiliano Nerozzi, "Ho parlato con Moggi, mai fatto affari però" [collegamento interrotto], in lastampa.it, 17 dicembre 2007. URL consultato il 26 agosto 2008.
  11. ^ Calciopoli: riprendono oggi le audizioni della Procura federale, su figc.it, 9 gennaio 2008. URL consultato il 28 dicembre 2019.
  12. ^ Calciopoli: riprendono oggi le audizioni della Procura federale, su figc.it, 9 gennaio 2008. URL consultato il 26 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  13. ^ Juventus, deferito Alessio Secco, su tuttomercatoweb.com, 16 luglio 2008. URL consultato il 28 dicembre 2019.

Altri progetti modifica