Dipartimento dell'Alto Paraguay
Il dipartimento dell'Alto Paraguay è il diciassettesimo[2] dipartimento del Paraguay; è situato nella parte nord-occidentale del paese.
Dipartimento dell'Alto Paraguay dipartimento | |
---|---|
Departamento de Alto Paraguay | |
Localizzazione | |
Stato | Paraguay |
Amministrazione | |
Capoluogo | Fuerte Olimpo |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 21°02′15″S 57°52′15″W |
Superficie | 82 349[1] km² |
Abitanti | 11 587 (2002) |
Densità | 0,14 ab./km² |
Distretti | 4 |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC-4 |
ISO 3166-2 | PY-16 |
Cartografia | |
Divisione politica
modificaIl dipartimento è diviso in 4 distretti:
Distretto | km²[3] | Abitanti (2002)[1] |
---|---|---|
Bahía Negra[4] | ||
Carmelo Peralta[5] | ||
Fuerte Olimpo | 54.592 | 5.029 |
Puerto Casado | 22.418 | 6.558 |
Geografia fisica
modificaIl territorio consiste in un esteso altopiano situato a circa 300 m s.l.m. e dominato dal fiume Paraguay e dai suoi numerosi affluenti alcuni dei quali navigabili. Questi formano numerosi laghi salmastri. Il terreno è secco per quasi tutto il tempo dell'anno; alla prolungata siccità seguono spesso piogge torrenziali ed allagamenti.
Confini
modificaIl dipartimento confina a nord con la Bolivia; il fiume Paraguay lo separa inoltre dal Brasile a nord e a est, mentre a sud lo circondano i dipartimenti di Presidente Hayes e di Boquerón, che si estende fino al suo margine occidentale.[2]
Storia
modificaIl territorio dipartimentale è rimasto a lungo privo di insediamenti stabili a causa della presenza di tribù nomadi di indigeni bellicosi. Nel 1790 fu fondato il presidio militare di Fuerte Borbón a poca distanza dal fiume Paraguay, con lo scopo di arrestare l'espansione dei portoghesi nella zona; dopo l'indipendenza paraguaiana il forte fu rinominato Fuerte Olimpo.
Al termine della guerra della Triplice Alleanza il governo favorì lo stanziamento nel luogo di imprese private dedite alla produzione di tannino e all'allevamento.[6]
Il dipartimento
modificaLa prima legge di divisione territoriale del paese creò nel 1906 la "Regione Occidentale", posta sotto amministrazione militare. Nel 1945 l'intera regione fu suddivisa in 3 dipartimenti, che divennero 5 nel 1973; nel 1992 il "dipartimento del Chaco" fu inglobato nel "dipartimento dell'Alto Paraguay", che tornò ai confini del 1945[1].
Economia
modificaL'attività economica prevalente è l'allevamento. Nel dipartimento non si trovano industrie mentre negli ultimi anni vi è stato un incremento dell'attività turistica da parte di brasiliani che vi si recano a praticare la pesca sportiva.
La popolazione è composta al 20% da indigeni.[6]
Parchi nazionali
modificaLa grande varietà ambientale del dipartimento ha stimolato la creazione di diversi parchi nazionali, ciascuno con caratteristiche proprie.
Il "Parco Nazionale Defensores del Chaco", il più esteso del paese, contiene al suo interno il massiccio montuoso del Cerro León e i territori del popolo indigeno degli ayorei. Sul suolo, per lo più arido, si trovano diverse specie di flora autoctona. Tra le specie animali presenti si contano il tagua, il jaguarondi, l'armadillo gigante e l'ocelot.[7]
Il "Parco Nazionale Rio Negro" invece abbraccia un territorio composto da laghi e acquitrini che offrono riparo ad uccelli, anfibi e yacaré (Caiman yacare).[6]
Note
modifica- ^ a b c (ES) Dati del censimento 2002 forniti dal DGEEC - La Dirección General de Estadística, Encuestas y Censos (PDF), su dgeec.gov.py. URL consultato il 3 gennaio 2011.
- ^ a b c (ES) Archivio Abc Digital, su mec.gov.py. URL consultato il 3 gennaio 2011.
- ^ (ES) ADEPO - Asociación Paraguaya de Estudios de Población - Territorio y Población (ZIP) [collegamento interrotto], su eumed.net. URL consultato il 21 dicembre 2010.
- ^ Distretto creato con legge 2563 del 21 aprile 2005. (ES) Municipalidad de Bahía Negra [collegamento interrotto], su bahianegra.gov.py. URL consultato il 3 gennaio 2011.
- ^ Distretto creato con legge 3471 del 2 maggio 2008. (ES) Justia Paraguay, su paraguay.justia.com. URL consultato il 3 gennaio 2011.
- ^ a b c (ES) Ministerio de Educación y Cultura del Paraguay, su mec.gov.py. URL consultato il 3 gennaio 2011.
- ^ (ES) Fundación DeSdel Chaco, su desdelchaco.org.py. URL consultato il 3 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2011).
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alto Paraguay
Collegamenti esterni
modifica- Paraguay, Alto-, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 137544919 · LCCN (EN) no2002087013 · J9U (EN, HE) 987007478075105171 |
---|