Armoriale degli arcivescovi di Milano

Questa pagina contiene le armi (stemma e blasonatura) degli arcivescovi di Milano. L'esistenza di stemmi anteriori al XIV secolo non è accertata.

Arcivescovo Periodo Stemma Blasonatura Note
Ottone Visconti 1308-1317 D'argento al biscione d'azzurro, coronato d'oro, ingoiante un putto di carnagione. Arma gentilizia: Visconti
...
Cassono della Torre 1262-1295 D'azzurro, alla torre merlata di rosso, attraversante su due scettri decussati d'argento, gigliati d'oro, e sormontata da crescente montante d'argento. Arma gentilizia: Della Torre
...
Giovanni Visconti 1342-1354 D'argento al biscione d'azzurro, coronato d'oro, ingoiante un putto di carnagione. Arma gentilizia: Visconti
Roberto Visconti 1354-1361 D'argento al biscione d'azzurro, coronato d'oro, ingoiante un putto di carnagione. Arma gentilizia: Visconti
Guglielmo II Pusterla 1361-1370
Aquila di nero coronata di oro su oro. Arma gentilizia: Da Pusterla
...
Antonio da Saluzzo 1380-1401
D'argento al capo d'azzurro. Arma gentilizia: marchesi di Saluzzo
Pietro Filargo (antipapa Alessandro V) 1402-1410 D'azzurro al sole a sette raggi d'oro attorniato da sette stelle del medesimo.
...
Bartolomeo della Capra 1414-1435
D'oro alla capra rampante di nero. Stemma gentilizio: Della Capra
...
Enrico Rampini 1443-1450 D'azzurro, all'aquila scaccata d'argento e di rosso, accompagnata in punta da quattro gigli, d'oro, ordinati in fascia. Stemma gentilizio: Rampini
Giovanni III Visconti 1450-1453 D'argento al biscione d'azzurro, coronato d'oro, ingoiante un putto di carnagione. Stemma gentilizio: Visconti
Nicolò Amidano 1453-1454 D'oro a sei pigne di verde 3, 2 e 1. Stemma gentilizio: Amidano
Timoteo Maffei 1454
D'azzurro, al cervo levato reciso d'oro. Arma gentilizia: Maffei
Gabriele Sforza 1454-1457 Inquartato: nel primo e nel quarto, d'oro all'aquila abbassata di nero, lampassata di rosso e coronata del campo; nel secondo e nel terzo, d'argento alla biscia d'azzurro ondeggiante in palo e coronata d'oro, ingolante un moro di carnagione (Sforza). Arma gentilizia: Sforza
Carlo Nardini 1457-1461 Trinciato di azzurro e - di losangato in banda di argento e di nero - 3 stelle (6 raggi) di oro poste in banda sull'azzurro - capo d'Angiò (sulla prima partizione) - leone rampante al naturale verso 3 piante di nardo su terrazzo di verde su azzurro - 3 stelle (6 raggi) di oro poste in fascia in alto su azzurro. Stemma gentilizio: Nardini
Stefano Nardini 1461-1484 Trinciato di azzurro e - di losangato in banda di argento e di nero - 3 stelle (6 raggi) di oro poste in banda sull'azzurro - capo d'Angiò (sulla prima partizione) - leone rampante al naturale verso 3 piante di nardo su terrazzo di verde su azzurro - 3 stelle (6 raggi) di oro poste in fascia in alto su azzurro. Stemma gentilizio: Nardini
Giovanni Arcimboldi 1461-1484 D'oro alla banda di rosso, carica di tre stelle a sei punte, del campo. Stemma gentilizio: Arcimboldi
Guidantonio Arcimboldi 1488-1497 D'oro alla banda di rosso, carica di tre stelle a sei punte, del campo. Stemma gentilizio: Arcimboldi
Ottaviano Arcimboldi 1497 D'oro alla banda di rosso, carica di tre stelle a sei punte, del campo. Stemma gentilizio: Arcimboldi
Ippolito d'Este 1497-1520
Inquartato; nel 1º e 4º dell'Impero, o d'oro, all'aquila dell'Impero; nel 2º e 3º d'azzurro, a tre gigli d'oro, colla bordura inchiavata d'oro e di rosso, per Ferrara antica; l'inquartatura divisa da un palo di rosso, all'aquila spiegata d'argento, imbeccata, membrata e coronata d'oro, ch'è d'Este. Stemma gentilizio: Este
Ippolito II d'Este 1520-1550
Inquartato; nel 1º e 4º dell'Impero, o d'oro, all'aquila dell'Impero; nel 2º e 3º d'azzurro, a tre gigli d'oro, colla bordura inchiavata d'oro e di rosso, per Ferrara antica; l'inquartatura divisa da un palo di rosso, all'aquila spiegata d'argento, imbeccata, membrata e coronata d'oro, ch'è d'Este. Stemma gentilizio: Este
Giovannangelo Arcimboldi 1550-1555 D'oro alla banda di rosso, carica di tre stelle a sei punte, del campo. Stemma gentilizio: Arcimboldi
Ippolito II d'Este 1555-1556
Inquartato; nel 1º e 4º dell'Impero, o d'oro, all'aquila dell'Impero; nel 2º e 3º d'azzurro, a tre gigli d'oro, colla bordura inchiavata d'oro e di rosso, per Ferrara antica; l'inquartatura divisa da un palo di rosso, all'aquila spiegata d'argento, imbeccata, membrata e coronata d'oro, ch'è d'Este. Stemma gentilizio: Este
Filippo Archinto 1556-1558 Di verde, a tre fasce d'argento, controinnestate. Stemma gentilizio: Archinto
Giovanni Angelo Medici di Marignano (poi papa Pio IV) 1558-1560
Campo d'oro, a sei palle poste in cinta, di cui la mediana al capo, più grossa, di azzurro, all’arme di Francia, le altre di rosso. Stemma gentilizio: Medici
Carlo Borromeo 1560-1584 Inquartato, fiancheggiato in arco di cerchio, col capo e la campagna: nel 1º di rosso alla corona antica d'oro, posta in sbarra; nel 2º d'argento a due trecce d'oro, poste in sbarra, annodate di rosso in decusse; nel 3º d'azzurro a tre anelli intrecciati d'oro gemmati di rosso male ordinati; nel 4º di rosso al freno d'argento posto in banda. Il fiancheggiato di rosso: sul fianco destro seminato di fiammelle d'oro al liocorno d'argento, accollato di una corona antica d'oro annodata con una sciarpa d'argento svolazzante, spaventato da un medaglione ovale d'argento, raggiante d'oro, orizzontale a destra, caricato da un biscione d'azzurro ingollante un putto di carnagione; il fianco sinistro caricato di un dromedario giacente in un canestro sostenente sulla gobba una corona antica il tutto d'oro, sormontata da sette penne di struzzo alternate d'azzurro e d'argento. Il tutto sinistrato e spaccato: superiormente d'oro all'aquila di nero coronata d'oro, inferiormente d'argento al volo abbassato di nero. Il capo e la campagna d'argento, caricato il primo del motto "humylitas" in carattere gotico minuscolo di nero, sormontato da una corona fioronata d'oro; e la seconda da un cedro d'oro, gambuto e fogliato di verde, posto in fascia. Sul tutto partito: nel 1º bandato d'azzurro innestato d'argento e di verde; nel 2º fasciato di rosso e di verde, alla cotissa in banda d'argento attraversante. Stemma gentilizio: Borromeo
Gaspare Visconti 1584-1595 D'argento al biscione d'azzurro, coronato d'oro, ingoiante un putto di carnagione. Stemma gentilizio: Visconti
Federico Borromeo 1595-1631
Inquartato, fiancheggiato in arco di cerchio, col capo e la campagna: nel 1º di rosso alla corona antica d'oro, posta in sbarra; nel 2º d'argento a due trecce d'oro, poste in sbarra, annodate di rosso in decusse; nel 3º d'azzurro a tre anelli intrecciati d'oro gemmati di rosso male ordinati; nel 4º di rosso al freno d'argento posto in banda. Il fiancheggiato di rosso: sul fianco destro seminato di fiammelle d'oro al liocorno d'argento, accollato di una corona antica d'oro annodata con una sciarpa d'argento svolazzante, spaventato da un medaglione ovale d'argento, raggiante d'oro, orizzontale a destra, caricato da un biscione d'azzurro ingollante un putto di carnagione; il fianco sinistro caricato di un dromedario giacente in un canestro sostenente sulla gobba una corona antica il tutto d'oro, sormontata da sette penne di struzzo alternate d'azzurro e d'argento. Il tutto sinistrato e spaccato: superiormente d'oro all'aquila di nero coronata d'oro, inferiormente d'argento al volo abbassato di nero. Il capo e la campagna d'argento, caricato il primo del motto "humylitas" in carattere gotico minuscolo di nero, sormontato da una corona fioronata d'oro; e la seconda da un cedro d'oro, gambuto e fogliato di verde, posto in fascia. Sul tutto partito: nel 1º bandato d'azzurro innestato d'argento e di verde; nel 2º fasciato di rosso e di verde, alla cotissa in banda d'argento attraversante. Stemma gentilizio: Borromeo
Cesare Monti 1632-1650 Di rosso, fioccato d'argento. Stemma gentilizio: Monti
Alfonso Litta 1652-1679 Scaccato d'oro e di nero. Stemma gentilizio: Litta
Federico Visconti 1681-1693 D'argento al biscione d'azzurro, coronato d'oro, ingoiante un putto di carnagione. Stemma gentilizio: Visconti
Federico Caccia 1693-1699 D'argento a tre fasce di rosso. Stemma gentilizio: Caccia
Giuseppe Archinto 1699-1712 Di verde, a tre fasce d'argento, controinnestate. Stemma gentilizio: Archinto
Benedetto Erba Odescalchi 1712-1736 4 filetti in fascia di rosso su argento reggenti - leone passante di rosso su argento - 6 lucerne di rosso su argento poste in piramide rovesciata - capo d'Impero. Stemma gentilizio: Erba Odescalchi
Carlo Gaetano Stampa 1737-1742 Inquartato, al 1° e 4° d'oro, all'aquila di nero, coronata del campo, al 2° e 3° partito di nero e d'argento, al mastio merlato di due pezzi, dall'uno all'altro e dell'uno nell'altro. Stemma gentilizio: Stampa
Giuseppe Pozzobonelli 1743-1783 Di rosso, all'aquila d'oro, accompagnata da sei trifogli dello stesso, tre in capo, disposti 1, 2, tre in punta, disposti 2, 1. Stemma gentilizio: Pozzobonelli
Filippo Maria Visconti 1783-1801 D'argento al biscione d'azzurro, coronato d'oro, ingoiante un putto di carnagione. Stemma gentilizio: Visconti
Giovanni Battista Caprara Montecuccoli 1802-1810 ...
Karl Kajetan von Gaisruck 1818-1846 ...
Carlo Bartolomeo Romilli 1846-1859 ...
Paolo Angelo Ballerini 1859-1867 D'oro al leone di San Marco passante su una palma al naturale
Luigi Nazari di Calabiana 1867-1893 Di rosso a tre corni da caccia al naturale posti 2, 1 Stemma gentilizio: Nazari di Calabiana
Andrea Carlo Ferrari 1893-1921 Troncato: nel 1° al naturale con la Madonna Immacolata attorniata da dodici stelle, nel 2° d'oro al cancello aperto al naturale con un leone di nero rampante
Achille Ratti (poi papa Pio XI) 1921-1922 Troncato: nel primo d'oro, all'aquila col volo abbassato di nero, membrata e imbeccata del campo; nel secondo d'argento, a tre palle di rosso disposte due e una
Eugenio Tosi 1922-1929 D'azzurro, al capriolo d'oro, accompagnato in capo da tre stelle (8 punte) male ordinate dello stesso, ed in punta dal profilo di un letterato laureato al naturale
Alfredo Ildefonso Schuster 1929-1954 Partito: nel 1º d'azzurro, a tre monti di rosso sormontati da croce astile d'oro e la scritta PAX del medesimo colore; nel 2º d'oro al destrochero di rosso tenente una spada in palo
Giovanni Battista Montini (poi papa Paolo VI) 1954-1963 Di rosso, al monte di sei cime uscente dalla punta, sormontato da tre gigli disposti uno e due, il tutto d'argento Stemma parlante: Montini - piccoli monti
Giovanni Colombo 1963-1979 Stemma parlante: Colombo - colomba della pace
Carlo Maria Martini 1979-2002 ...
Dionigi Tettamanzi 2002-2011 Di rosso alla croce patente biforcata d'oro, accostata a destra da un tralcio di vite e a sinistra da un ramo di ulivo moventi dalla punta, il tutto d'argento
Angelo Scola 2011-2017 Al capo di Milano; d'azzurro, alla nave al naturale fluttuante sopra un mare al naturale con addestrata una stella in oro
Mario Delpini 2017-in carica Al capo di Milano; d'oro al pino al naturale cimato di tre colombe, tenuto da un destrochero Stemma parlante: Delpini = pino
Arcivescovo Periodo Stemma Blasonatura Note
  Portale Araldica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di araldica