Nella stagione 1938-1939 il Treviso si supera e sfiora la promozione in Serie B.
Il presidente di questa stagione è il geometra Mario Rachello; confermato invece il tecnico Emerich Hermann.
Il Treviso finisce secondo a 4 punti dall'Udinese, che viene così promosso in Serie B.
Decisiva la doppia sconfitta nello scontro diretto (1-2 a Udine, 0-1 a Treviso).
Stagione comunque stratosferica della squadra: in porta sempre Gino De Biasi, il quale venne premiato con una medaglia d'oro dal prefetto di Treviso per la sua carriera in maglia biancoceleste.
Il goleador della stagione fu Antonio Maran II, neo-acquisto dallo Schio, che realizzò 26 gol in 26 partite, con un solo rigore.[1]
In Coppa Italia questa stagione per il Treviso andò un po' meglio: dopo aver battuto l'Udinese, il Fiumana e l'A.R.S.A. di Arsia si dovette arrendere al Vicenza al terzo turno eliminatorio.