Calcio Schio 1905

squadra di calcio italiana
Calcio Schio
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Giallo, rosso
Dati societari
Città Schio
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Campionato Eccellenza Veneto
Fondazione 1905
Presidente D. Vallortigara
Allenatore Pozza Stefano
Stadio Stadio "De Rigo"
(1 500 posti)
Sito web calcioschio.it
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

Il Calcio Schio è la seconda squadra di calcio nata a Schio, fondata nel 1905; è una delle sette squadre della provincia di Vicenza ad aver partecipato a campionati professionistici (assieme a L.R. Vicenza, Real Vicenza, Bassano Virtus, Thiene, Arzignano e Valdagno), avendo un passato in Serie C. Negli anni venti prese parte ai campionati di Prima Categoria nel 1920-1921 e 1921-1922, e a tornei della Lega Nord e del Direttorio Divisioni Inferiori Nord.

Il calcio a Schio modifica

Le prime notizie di calcio a Schio risalgono alla fine del XIX secolo e sono provenienti dalla polisportiva Fortitudo, fondata nel 1875, che praticò attività calcistica (presumibilmente a livello amatoriale) fino all'anno 1900[1]. Successivamente, nel 1903, alcuni atleti della stessa società si iscrissero alla F.I.F. per disputare dei tornei a carattere locale.

Dopo la nascita della società polisportiva Schio, nel 1905, si dovette attendere fino al 1912 l'inizio effettivo dell'attività calcistica organizzata con la sezione calcio del nuovo sodalizio, che si denominò Unione Sportiva Giuseppe Milano in onore del famoso giocatore della Pro Vercelli.[2] Ma questa squadra ebbe breve vita e, dopo un anno solare, si era già sfaldata.

Con l'avvio dei campionati regolari di Promozione, gestiti dal Comitato Regionale Veneto-Emiliano, molte furono le squadre che nacquero nel giro di soli due anni dal 1912. In data 16 aprile 1914, in una sala del "Caffè alla Stazione", si organizzò l'Assemblea costituente dello Schio F.B.C. (che riprese il nome della polisportiva). A presiedere la riunione costitutiva fu chiamato l'Avv. Dal Savio che alla fine delle votazioni lesse le cariche attribuite.

Quale primo campo sportivo si utilizzò un piccolo spazio ubicato nel parco pubblico Valletta dei Frati e le prime partite in casa furono giocate contro l'Arsiero il Thiene ed il Vicenza (persa 1-2). Lo Schio non si iscrisse alla F.I.G.C., ma svolse attività sportiva in ambito strettamente provinciale. Di solito si incontravano squadre già ben organizzate quali il Thiene ed il Malo.

L'attività ufficiale dal dopoguerra modifica

Col rientro dalla Guerra Mondiale i dirigenti che costituirono il primo direttivo, tutti nati tra il 1893 ed il 1896, rientrarono a Schio e si dettero subito da fare. La società si trovò subito in difficoltà perché al Comitato Regionale Veneto si doveva fornire un campo sportivo omologabile decente per poter giocare le partite interne e, seppur ancora disponibile, lo spazio in Valletta dei Frati non rispondeva alla bisogna: era troppo piccolo.

Quando ormai mancava una settimana dall'inizio del campionato e dalla prima partita ufficiale (contro l'Ellade), la società non aveva ancora trovato uno spazio adeguato. Ma un colpo di genio venne a Plebani e compagni che, ottenuto del legname proveniente dalle baracche militari in demolizione (Schio era a pochi chilometri dalle linee nemiche durante la Guerra), si riuscì a trovare un campo al di là della collina dei Frati cintandolo con tutto il legname recuperato, riuscendo a terminare l'approntamento, giusto alle 15 prima del fischio d'inizio della partita. Le cose comunque non erano destinate ad andare tutte in porto come si pensava: l'Ellade sporse reclamo per le misure non regolamentari del campo ed ottenne di rigiocare la partita.

I campi sportivi modifica

I campionati 1919-1920 e 1920-1921 furono giocati sul campo Pasubio in zona Santa Trinità.

Per la stagione 1922-1923 ci pensò il Senatore Giovanni Rossi che donò alla società un bellissimo campo sportivo sito in località Nani con muro di cinta fatto di mattoni. Il muro di cinta, in un paio di occasioni ed in vari punti, fu abbattuto dal forte vento e lo si dovette parzialmente ricostruire.

Su questo campo si giocò tutti gli anni '20 e, grazie alle nuove direttive in fatto di costruzione di nuovi campi sportivi, il Comune fece costruire il Campo del Littorio durante la stagione 1930-1931 ed inaugurato in occasione della partita Schio-Ponziana (persa 0-2) in data 1º novembre 1931. Fu il primo campo costruito a Schio con misure ottimali per disputare i campionati di Serie A e con spogliatoi e docce per entrambe le squadre e l'arbitro. Rimane a tutt'oggi il principale impianto cittadino per la pratica del calcio.

Le maglie dello Schio modifica

  • dal 1912 al 1920: bianca con collo bordo e manicotto rosso.
  • dal 1920 al 1922: colori della città, giallo vivace, collo bordo e manicotti rossi.
  • dal 1923 al 1924: maglia turchina, scudo giallo-rosso (male attaccato che spesso penzolava).
  • dal 1924 al 1927: maglia bianca con una fascia giallo-rossa (il rosso stinse dopo le prime giornate di pioggia).
  • nel 1927-28: maglia azzurra con scudo giallo-rosso nel mezzo.
  • dal 1928-29: maglia rossa con collare giallo.
  • dal (?) 1945 maglia con righe verticali giallo-rosse.

Cronistoria modifica

Cronistoria del Calcio Schio 1905
  • 1903 - Un gruppo di atleti della polisportiva Fortitudo si iscrive alla F.I.F. per disputare dei tornei a carattere locale.
  • 1905 - Fondazione della società polisportiva Schio.
  • 1906-1912 - Attività a carattere locale.
  • 1912 - Fondazione della sezione calcio Unione Sportiva Giuseppe Milano.
  • 1914 - 16 aprile: con la dissoluzione della precedente sezione calcio e l'avvio dei campionati, viene costituito lo Schio F.B.C. (che riprende il nome della polisportiva), in una sala del "Caffè alla Stazione".
  • 1914-15 - Attività a carattere locale.
  • 1915-19 - Sospensione attività sportive per cause belliche.
  • 1919 - Affiliazione alla FIGC con la denominazione Schio F.C.
  • 1919-20 - 4º nella Promozione Veneta, promosso in Prima Categoria.
  • 1920-21 - 4º girone B della Prima Categoria Veneto.
  • 1921-22 - 6º girone B della Prima Categoria Veneto, il Compromesso Colombo la ricolloca in Seconda Divisione della Lega Nord.
  • 1922-23- 7º nel girone D della Seconda Divisione, retrocede in Terza Divisione.
  • 1923-24 - 2º nel girone A della Terza Divisione del Veneto, 3° al girone finale regionale. Cambia denominazione in A.C. Schio.
  • 1924-25 - 2º nel girone C della Terza Divisione del Veneto, 4° al girone finale regionale.
  • 1925-26 - 7º nel girone B della Terza Divisione del Veneto-Tridentina: si salva per ritiro Trento e Vittorio.
  • 1926-27 - 2º nel girone A della Terza Divisione Veneta. Ammesso in Seconda Divisione per riforma dei campionati.
  • 1927-28 - 8º nel girone E della Seconda Divisione Nord. Cambia denominazione in U.S. Schio.
  • 1928-29 - 4º nel girone D della Seconda Divisione Nord.
  • 1929-30 - 7º nel girone D della Seconda Divisione Nord.
  • 1930-31 - 6º nella Seconda Divisione Veneto, ammesso in Prima Divisione per allargamento dei quadri. Cambia denominazione in U.C. Schio.
  • 1931-32 - 12º nel girone A della Prima Divisione.
  • 1932-33 - 12º nel girone C della Prima Divisione. Cambia denominazione in A.C. Lanerossi Schio.
  • 1933-34 - 11º nel girone A della Prima Divisione.
  • 1934-35 - 13º nel girone A della Prima Divisione, retrocede in Prima Divisione Veneta. Cambia denominazione in A.C. Schio.
  • 1935-36 - 4º nella Prima Divisione Veneto.
  • 1936-37 - 4º nella Prima Divisione Veneto.
  • 1937-38 - 3º nel girone B della Prima Divisione Veneto, vince la Coppa Veneto.
  • 1938-39 - 5º nel girone A della Prima Divisione Veneto, ammesso in Serie C per ampliamento dei quadri.
  • 1939-40 - 12º girone A della Serie C. Cambia denominazione in A.C. Lanerossi Schio.
  • 1940-41 - 2º nel girone A della Serie C.
  • 1941-42 - 3º nel girone A della Serie C.
  • 1942-43 - 7º nel girone B della Serie C.
  • 1943-44 - 3º nel girone B del Campionato Misto di Guerra gestito dal Direttorio III Zona Veneto.
  • 1944-45 - Sospensione attività sportive per cause belliche. Cambia denominazione in A.C. Schio.
  • 1945-46 - 6º nel girone B di Serie C dell'Alta Italia.
  • 1946-47 - 7º nel girone G della Serie C - Lega Interregionale Nord. Cambia denominazione in C.S. Lanerossi Schio.
  • 1947-48 - 7º nel girone G della Serie C - Lega Interregionale Nord. Retrocesso nella nuova Promozione.
  • 1948-49 - 9º nel girone E della Promozione.
  • 1949-50 - 7º nel girone B della Promozione.
  • 1950-51 - 8º nel girone B della Promozione.
  • 1951-52 - 1º nel girone B della Promozione. È ammesso alla nuova IV Serie.
  • 1952-53 - 3º nel girone C della IV Serie. Cambia denominazione in A.C. Schio.
  • 1953-54 - 6º nel girone D della IV Serie.
  • 1954-55 - 3º nel girone D della IV Serie.
  • 1955-56 - 15º nel girone D della IV Serie. Riammesso in luogo della Benacense.
  • 1956-57 - 17º nel girone C della IV Serie. Ammesso alla Seconda Categoria dell'Interregionale.
  • 1957-58 - 10º nel girone C dell'Interregionale Seconda Categoria.
  • 1958-59 - 8º nel girone C dell'Interregionale. Ammesso alla nuova Serie D.
  • 1959-60 - 10º nel girone C della Serie D.
  • 1960-61 - 10º nel girone C della Serie D.
  • 1961-62 - 18º nel girone C della Serie D, retrocesso in Prima Categoria Veneta.
  • 1962-63 - 2º nel girone A della Prima Categoria Veneto.
  • 1963-64 - 1º nel girone A della Prima Categoria Veneto, perde la finale del titolo veneto contro l'Isothermo di Legnago. È promosso in Serie D.
  • 1964-65 - 12º nel girone B della Serie D.
  • 1965-66 - 11º nel girone C della Serie D.
  • 1966-67 - 9º nel girone B della Serie D.
  • 1967-68 - 15º nel girone C della Serie D.
  • 1968-69 - 10º nel girone C della Serie D.
  • 1969-70 - 7º nel girone C della Serie D.
  • 1970-71 - 10º nel girone C della Serie D.
  • 1971-72 - 18º nel girone C della Serie D, retrocesso in Promozione Veneto.
  • 1972-73 - 1º nel girone A della Promozione Veneto, perdendo lo spareggio del 20 maggio a Vicenza Thiene-Schio 2-1 e non è promosso in Serie D.
  • 1973-74 - 13º nel girone A della Promozione Veneto.
  • 1974-75 - 5º nel girone A della Promozione Veneto.
  • 1975-76 - 11º nel girone A della Promozione Veneto.
  • 1976-77 - 15º nel girone A della Promozione Veneto, retrocede in Prima Categoria Veneto.
  • 1977-78 - 2º nel girone B della Prima Categoria Veneto.
  • 1978-79 - 9º nel girone B della Prima Categoria Veneto.
  • 1979-80 - 2º nel girone B della Prima Categoria Veneto.
  • 1980-81 - 5º nel girone B della Prima Categoria Veneto.
  • 1981-82 - 12º nel girone B della Prima Categoria Veneto.
  • 1982-83 - 1º nel girone B della Prima Categoria Veneto, promosso in Promozione Veneto.
  • 1983-84 - 7º nel girone A della Promozione Veneto.
  • 1984-85 - 3º nel girone A della Promozione Veneto.
  • 1985-86 - 1º nel girone A della Promozione Veneto, vincendo lo spareggio del 25 maggio, a Cittadella, Schio-Nova Gens 1-0, è promosso in Interregionale.
  • 1986-87 - 10º nel girone C dell'Interregionale.
  • 1987-88 - 8º nel girone C dell'Interregionale.
  • 1988-89 - 9º nel girone C dell'Interregionale.
  • 1989-90 - 9º nel girone C dell'Interregionale.
  • 1990-91 - 13º nel girone D dell'Interregionale, retrocede in Eccellenza Veneto.
  • 1991-92 - 9º nel girone A dell'Eccellenza Veneto.
  • 1992-93 - 2º nel girone A dell'Eccellenza Veneto.
  • 1993-94 - 1º nel girone B dell'Eccellenza Veneto. Promosso al Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1994-95 - 17º nel girone D del C.N.D., retrocede in Eccellenza Veneto.
  • 1995-96 - 3º nel girone A dell'Eccellenza Veneto.
  • 1996-97 - 2º nel girone A dell'Eccellenza Veneto, promosso al Campionato Nazionale Dilettanti dopo gli spareggi.
  • 1997-98 - 17º nel girone C del C.N.D., retrocede in Eccellenza Veneto.
  • 1998-99 - 10º nel girone A dell'Eccellenza Veneto.
  • 1999-00 - 18º nel girone A dell'Eccellenza Veneto, retrocede in Promozione Veneto.
  • 2000-01 - 1º nel girone A della Promozione Veneto, promosso in Eccellenza Veneto. Cambia denominazione in Calcio Schio 1905.
  • 2001-02 - 8º nel girone A dell'Eccellenza Veneto.
  • 2002-03 - 4º nel girone A dell'Eccellenza Veneto.
  • 2003-04 - 4º nel girone A dell'Eccellenza Veneto.
Finalista in Coppa Italia Dilettanti Veneto.
  • 2004-05 - 13º nel girone A dell'Eccellenza Veneto, retrocede in Promozione.
  • 2005-06 - 13º nel girone B della Promozione Veneto.
  • 2006-07 - 9º nel girone B della Promozione Veneto.
  • 2007-08 - 7º nel girone B della Promozione Veneto.
  • 2008-09 - 12º nel girone B della Promozione Veneto.
  • 2009-10 - 8º nel girone B della Promozione Veneto.
  • 2010-11 - 8º nel girone B della Promozione Veneto.
  • 2011-12 - 9º nel girone A della Promozione Veneto.
  • 2012-13 -
  • 2013-14 -
  • 2014-15 -
  • 2015-16 -
  • 2016-17 - 4º nel girone B della Promozione Veneto.
  • 2017-18 - 4º nel girone B della Promozione Veneto.
  • 2018-19 - 2º nel girone B della Promozione Veneto.
  • 2019-20 - 2º nel girone B della Promozione Veneto, promosso in Eccellenza Veneto.
  • 2020-21 - 9º nel girone A di Eccellenza Veneto-
  • 2021-22 - 12º nel girone A di Eccellenza Veneto. Vince i play-out contro il Cologna Veneta.

Palmarès modifica

Competizioni regionali modifica

1993-1994 (girone A)
1951-1952 (girone B), 1985-1986 (girone A), 2000-2001 (girone A)
1963-1964

Note modifica

  1. ^ Dal sito ufficiale della Fortitudo Archiviato il 3 novembre 2012 in Internet Archive.
  2. ^ Giallorosso, numero unico della Associazione Calcio Schio, 1939 - concesso dal figlio di Mario Plebani.

Collegamenti esterni modifica

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