Azzurrite

minerale
(Reindirizzamento da Azzurro di vena naturale)

L'azzurrite è un minerale, della famiglia dei carbonati.

Azzurrite
Classificazione Strunz5.BA.05
Formula chimicaCu3(CO3)2(OH)2
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinoTrimetrico
Sistema cristallinomonoclino
Parametri di cellaa = Å, b = 5,84 Å, c = 10,35 Å, β = 92,33°
Gruppo puntuale2/m
Gruppo spazialeP 21/b
Proprietà fisiche
Densità3,83[1][2] g/cm³
Durezza (Mohs)3,5-4[1][2]
SfaldaturaPerfetta, discreta, in tracce[2],
Fratturafragile[1][2], concoide[1]
Coloreazzurro, blu, celeste, blu scuro[1][2]
Lucentezzavitrea[1][2]
Opacitàda trasparente a traslucida[1][2]
Striscioblu chiaro[1][2]
Diffusioneabbastanza raro[3]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

Abito cristallino

modifica

Cristalli prismatici allungati o tabulari, striati, ricchi di facce.

Origine e giacitura

modifica

Minerale di alterazione di depositi a solfuri di rame in ambiente carbonatico, si forma a livelli più superficiali della malachite e spesso è da questa sostituito pseudomorficamente per idratazione. Presente anche come impregnazione di arenarie da parte di acque vadose carbonatiche venute a contatto con acque ricche di solfati di rame.

Forma in cui si presenta in natura

modifica

Cristalli prismatici allungati o tabulari, striati, ricchi di facce. Spesso in forme concresciute o riunite in aggregati a tessitura radiata; frequenti anche le pàtine, le masserelle reniformi o terrose o granulari, talvolta forme concrezionari (stalattiti) più chiare. Comuni gli pseudomorfi di azzurrite su altri minerali, quali malachite, limonite, calcite, calcocite, crisocolla e ad altri minerali secondari di rame.

Pittura con l'azzurrite

modifica

Nel medioevo l'azzurrite fu un importante pigmento per il colore blu, in sostituzione del più costoso blu oltremare. L'azzurrite però aveva il difetto di non essere adatta all'affresco, perché tendeva a polverizzarsi e cadere. Questo effetto si manifestava molti anni dopo, per cui abbiamo tanti affreschi dove ormai l'azzurro è quasi completamente caduto rivelando lo stato di preparazione sottostante, il rosso "morellone". Un esempio celebre è la Crocefissione di Beato Angelico nel Museo San Marco a Firenze.

Nomi alternativi del pigmento
  • Azzurro Biadetti di Spagna
  • Azzurro citramarino
  • Azzurro D'ala Magna
  • Azzurro della Magna
  • Azzurro di Biadetto
  • Azzurro di rame
  • Azzurro di vena naturale
  • Azzurro tedesco
  • Blu armeno
  • Blu di montagna
  • Caeruleum Cyprus
  • Cendree
  • Lapis Armenius
  • Ongaro
  • Tefer[4]

Località di ritrovamento

modifica

In molti stati, principalmente asiatici [Cina, Vietnam, Thailandia etc.], ma ci sono stati numerosi ritrovamenti anche in Perù e in Madagascar.

In Marocco l'azzurrite si rinviene nella Regione Orientale, presso le città di Touissit e di Oujda.

  1. ^ a b c d e f g h Scheda tecnica del minerale su webmineral.com
  2. ^ a b c d e f g h Scheda tecnica del minerale su mindat.org
  3. ^ Annibale Mottana, Rodolfo Crespi, Giuseppe Liborio, "Minerali e rocce", Mondadori Editore, 1977"
  4. ^ Chiamato così nell'antico Egitto.

Bibliografia

modifica
  • Annibale Mottana, Rodolfo Crespi, Giuseppe Liborio, Minerali e rocce, Mondadori Editore, 1977

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàThesaurus BNCF 31305 · GND (DE4653267-5