Battaglia dell'aeroporto Antonov

battaglia dell'invasione russa in Ucraina del 2022

La battaglia dell'aeroporto Antonov, anche nota come battaglia dell'aeroporto di Hostomel', è stato uno scontro tra le forze della Federazione Russa e l'esercito ucraino svoltosi tra il 24 e il 25 febbraio 2022 per la conquista dell'obiettivo strategico sito nell'oblast' di Kiev.[1]

Battaglia dell'aeroporto Antonov
parte dell'invasione russa dell'Ucraina del 2022 e dell'offensiva russa su Kiev
Resti dell'Antonov An-225 Mriya, distrutto durante lo scontro
Data24 febbraio - 25 febbraio 2022
LuogoBandiera dell'Ucraina Aeroporto Antonov, Hostomel'
EsitoVittoria tattica russa:
  • i parà russi prendono il controllo dell’area aeroportuale

Vittoria strategica ucraina:

  • fallimento dell'avanzata delle VDV su Kiev
  • bombardamenti ucraini impediscono l'uso militare dell'aeroporto
  • le forze russe lasciano l'aeroporto per il 1º aprile
Schieramenti
Comandanti
Figure militari
Bandiera dell'Ucraina Valeriy Chybineyev
Bandiera dell'Ucraina Oleksandr Vdovychenko
Bandiera dell'Ucraina Mamuka Mamulashvili
Figure militari
Bandiera della Russia Ivan Boldyrev
Perdite
1 Antonov An-225 Mriya di proprietà dell'aeroporto.Sconosciute - non confermate
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Le VDV russe riuscirono in un primo momento a prendere l’area aeroportuale. Nonostante ciò, grazie all'inaspettata resistenza ucraina e alla rapida azione delle Forze speciali ucraine in stretta collaborazione con la Guardia Nazionale, i russi furono contrattaccati quasi immediatamente e non riuscirono a mettere in sicurezza la zona per un periodo prolungato, sventando così i piani russi per una rapida capitolazione di Kiev.[2][3][4]

Tra gli effetti della battaglia si annovera anche la distruzione dell'unico Antonov An-225 Mriya, l'aereo più grande del mondo.[1][5][6][7][8]

Preludio modifica

 
Le condizioni di un hangar dell'aeroporto a due mesi dalla battaglia

Il 24 febbraio 2022, poche ore dopo il discorso alla nazione "sulla conduzione di un'operazione militare speciale" del presidente russo Vladimir Putin, l'esercito della Federazione Russa iniziò l'invasione dell'Ucraina, con l'aeroporto Antonov come uno dei primi bersagli. L'aeroporto infatti era di grande importanza strategica poiché, essendo a soli 10 chilometri di distanza da Kiev, avrebbe potuto garantire un rapido accesso alla capitale.[8] Inoltre esso avrebbe garantito alla Russia un importante ponte aereo per l'oblast' di Kiev, dove far atterrare aerei ed elicotteri.

Battaglia modifica

24 febbraio modifica

Intorno alle 8:00 di mattina del 24 febbraio 2022 un gruppo di 20-34 elicotteri (principalmente di tipo Mil Mi-8 e Kamov Ka-52) raggiunse l'aeroporto Antonov, facendo atterrare diverse centinaia di truppe armate.[7][9] Nel frattempo, ulteriori elicotteri militari russi distrussero le difese antiaeree presenti nell'aeroporto, segnalate da un impiegato, corrotto dai servizi segreti russi. La resistenza ucraina, improvvisata, scarsamente armata e che non si era mai ritrovata in una battaglia, era formata da circa 300 uomini e riuscì solamente ad abbattere un elicottero.[6] Tuttavia questi uomini diedero all'esercito ucraino il tempo di arrivare e fornire sistemi di difesa più avanzati, che causarono diverse perdite all'esercito russo, che però, nonostante l'ardita resistenza, riuscì a conquistare gran parte dell'area. Più tardi, lo stesso giorno, mentre all'interno la 4ª Brigata di reazione rapida lanciava un contrattacco, l'esercito ucraino circondava del tutto l'aeroporto.

25 febbraio modifica

 
Uomini dell'esercito russo all'Aeroporto Antonov

Il 25 febbraio giunsero dalla Bielorussia delle truppe meccanizzate dell'esercito russo che, dopo aver occupato la città di Ivankiv, entrarono nell'aeroporto sfondando le difese ucraine.[1] L'aeroporto cadde poco dopo e, verso sera, il Ministero della difesa russo annunciò che la conquista della zona era avvenuta in seguito ad un'operazione che aveva coinvolto 200 elicotteri, senza nessuna perdita.[6] Questa affermazione è stata, però, poi smentita da un giornalista, Timur Olevsky, che assistette alla battaglia.[8][9]

Note modifica

  1. ^ a b c L'Antonov 225, l'aereo più grande del mondo, sarà ricostruito, in TTG Italia, 9 novembre 2022.
  2. ^ (EN) Institute for the Study of War, su Institute for the Study of War. URL consultato il 22 aprile 2024.
  3. ^ (EN) James Marson, Putin Thought Ukraine Would Fall Quickly. An Airport Battle Proved Him Wrong., in The Wall Street Journal, Dow Jones & Company, 3 marzo 2022, ISSN 0099-9660 (WC · ACNP), OCLC 781541372. URL consultato il 18 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2022).
  4. ^ (EN) Ukraine asks for fighters of all ages, reports city lost, but successes elsewhere, in The Times of Israel, 25 febbraio 2022, OCLC 969749342. URL consultato il 18 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2022).
  5. ^ Stefano Bontempi, L'aereo più grande del mondo non esiste più: Russia distrugge Antonov a Kiev, in HDmotori, 28 febbraio 2022.
  6. ^ a b c Ucraina, la battaglia nell'aeroporto di Hostomel: 200 morti dopo l'arrivo dei paracadutisti, in Il Messaggero, 25 febbraio 2022.
  7. ^ a b I piloti russi di Mi-24 Hind raccontano l’assalto all’aeroporto di Gostomel dove è rimasto distrutto l'iconico velivolo da trasporto An-225 Mriya, in Aviation Report, 24 marzo 2022.
  8. ^ a b c (EN) Andrew McGregor, Russian Airborne Disaster at Hostomel Airport, su aberfoylesecurity.com, 8 marzo 2022.
  9. ^ a b (EN) Sebastien Roblin, Pictures: In Battle For Hostomel, Ukraine Drove Back Russia’s Attack Helicopters And Elite Paratroopers, in 19FortyFive, 25 febbraio 2022.

Voci correlate modifica

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