Bodianus rufus

specie di pesce

Bodianus rufus (Linnaeus, 1758) è un pesce osseo d'acqua salata appartenente alla famiglia Labridae.

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Bodianus rufus


Un adulto (in alto) e
un giovane esemplare (in basso)
Stato di conservazione
Rischio minimo
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseActinopterygii
OrdinePerciformes
SottordineLabroidei
FamigliaLabridae
SottofamigliaBodianinae
GenereBodianus
SpecieB. rufus
Nomenclatura binomiale
Bodianus rufus
(Linnaeus, 1758)

Distribuzione e habitat

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Questa specie è diffusa nell'Atlantico occidentale, nel Golfo del Messico e nel mar dei Caraibi, dalla Florida alle coste sud del Brasile.

Popola fondi duri costieri e barriere coralline, spesso nelle vicinanze di formazioni del madreporario Monastrea.

Descrizione

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Si tratta di un pesce abbastanza simile come aspetto generale ai tordi mediterranei.

La colorazione è molto caratteristica, giallo vivo sul muso, il ventre, i fianchi, la parte posteriore della pinna dorsale, il peduncolo caudale e la pinna caudale; nella parte anteriore del dorso (e nella parte corrispondente della pinna dorsale) a partire dall'occhio si estende una grande macchia rosso scura, violacea o bluastra che può avere dimensioni diverse nei vari individui.

Può eccezionalmente raggiungere i 40 cm.

Biologia

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Gli esemplari giovani dalla testa di colore rosso, operano come “pulitori” nei confronti di altri pesci di grosse dimensioni, come più noto Labroides dimidiatus o il mediterraneo Centrolabrus melanocercus.

Riproduzione

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B. rufus è ermafrodita proterogino: ogni esemplare alla nascita è femmina, durante la crescita, quando giunge a 17 cm circa, cambia sesso in 7-10 giorni e diventa maschio. Forma harem composti da un solo maschio e numerose giovani femmine. L'accoppiamento avviene dopo il tramonto. Il periodo larvale planctonico è piuttosto corto, e raggiunti i 10–12 mm di lunghezza, i giovani concludono la loro fase pelagica.

Alimentazione

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Si nutre di invertebrati bentonici come ricci di mare, ofiure, crostacei e molluschi.

Predatori

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È preda abituale di Lutjanus apodus.

Sebbene non particolarmente ricercato, è pescato sporadicamente per l'alimentazione umana.

Sono segnalati casi di avvelenamento da ciguatera.

Acquariofilia

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Non molto diffuso tra gli allevatori, ma è comunque una specie che si adatta alla vita in acquario. Si tratta di un labride piuttosto delicato, ma molto attivo, talvolta aggressivo nei confronti degli altri pesci, che è bene siano appartenenti a specie non troppo timide. Per la territorialità manifestata on è possibile allevare due maschi nello stesso acquario, se non molto grande, almeno 4-500 l, e ricco di nascondigli. Vorace può essere nutrito, almeno due volte al giorno, con alimenti freschi o surgelati (krill, chironomi, Artemia, gamberetti), ma finisce con l'accettare anche quelli liofilizzati o secchi.

Bibliografia

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P. Human: “Reef fishes Identification. Florida Caribbean Bahamas” (1994) – New World Publications, Jacksonville, FL (Usa)

A. Mancini: “Il libro dei pesci marini tropicali” (1993) – Editoriale Olimpia, Firenze

S. W. Michael: “Marine Fishes. A Pocket Expert Guide” (2001) - TFH Publications, Neptune City, NY, Usa

R. Nistri: “Pesci tropicali marini d'acquario” (2004) – Mondadori, Milano

J. E. Randall : “Caribbean Reef fishes” (1996) – TFH Publications, Neptune City, NY, Usa

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